giovedì 30 agosto 2012

MASSIME 2

Terrorismo fiscale
Quando un cittadino non è in grado di farsi da solo la denuncia dei redditi e non sa quante tasse deve pagare significa che non è più un cittadino ma che sta diventando un servo della gleba privo dei diritti elementari..
Il terrorismo fiscale verso chi le imposte le paga e la incapacità, stando ai dati relativi all'evasione fiscale, di stanare gli evasori porterà il sistema democratico verso inevitabili forme populistico-autoritarie.

Benpensanti
Per anni i benpensanti hanno sorriso quando gente onesta è stata eliminata dalla gestione pubblica ed hanno sostenuto una classe di cialtroni quanto meno senza mai disturbare il manovratore per paura di andare contro corrente.
Ora si accorgono che il paese è gestito in massima parte  da gente il cui unico scopo è di fare man bassa dei soldi pubblici
Non è mai troppo tardi!

Fonti del Clitunno 
Il pensiero va a te poesia nascosta nella meraviglia delle fonti.
Suggi viaggiatore dalle acque la divina ispirazione. (Fonti del Clitunno 17.9.2012).

Camy
sono sicuro che sei contento caro Bizet che abbiamo preso Camy perché sai che ogni volta che la vediamo ci ricorderà di te. (Cremona 17 settembre 2012).

Bizet
Ciao, Piccolo, ma Grande Leone.
19 meravigliosi anni di gioie, dolori, emozioni, sorrisi, abbracci, carezze e tanti bei momenti passanti insieme.
Buon viaggio, amico mio.(Paolo 5 settembre 2012)

Capacità contributiva.
L’art. 53 della cost afferma che tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.
Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.
Ora perché la cedolare secca esenta dalle aliquote progressive i grossi patrimoni mobiliari?
Perché la tassa sui titoli di Stato e depositi bancari non è pagata oltre il 1.200.000 di euro di investimento?
Un novello Robin Hood tassa i poveri per dare esenzioni ai ricchi.
Complimenti : è veramente bello pagare le tasse! (Cremona 14-12-2011).

Memoria
Il filtro della memoria addolcisce gli avvenimenti anche più dolorosi e ti aiuta  a vivere con serenità.  (Cremona 1.10. 2011)

Gradisco
Stare con mia moglie e i miei figli
Fare all’amore con regolarità
Raccontare le storie delle persone  che fanno parte della mia vita
 Ballare con Fuma e gli  amici dell’Agricoltore
Fare delle gite in bici lungo gli  argini del Po con Diana, Marcello, Miriam (in  ordine alfabetico)
Andare in barca  a vela con Renato e gli amici del club
 Sciare con Inza, Macca e Mauri che mi tirano dietro con simpatia
Andare in montagna per rifugi d’estate con Cote
Andare nei posti che conosco dove ritrovo le mie piccole abitudini e le mie comodità
Farmi due risate alle cene con gli amici che amano la mia compagnia
Vedere film comici e farmi due risate al cineforum di Marcello, Miriam
Giocare d’inverno a briscola in cinque con Dora, Franco, Giorgio e Lella
Lavorare ai miei libri di diritto
Mangiare cibi freschi di giornata    (Cremona 1.10. 2011).

Gradisco (Non)
Frequentare  gente sempre diversa
Frequentare la gente con la puzza sotto al naso
Frequentare alberghi e ristoranti cinque stelle
Passare girando in macchina  i fine settimana
Fare tardi di notte senza un  divertimento garantito
Andare a fare lunghi viaggi all’estero
Mangiare tardi a mezzogiorno e sera
Mangiare cibi conservati a lungo in frigo
Vedere film horror  (Cremona 1.10. 2011).

Advisor cercasi
È di moda oggi da parte di enti pubblici strutturati con fior di dirigenti e super amministratori bravissimi richiedere l’intervento di advisor privati che devono aiutare l’amministrazione a verificare la sostenibilità economica di programmi di interevento.
Intereventi, si badi bene, che possono cambiare la faccia di parti strategiche del territorio comunale.
Poiché questi advisor partecipano a gare di modesto contenuto economico, a fronte al tipo di consulenza impiegata, si deve necessariamente pensare male.
Perché un super consulente deve fare per pochi spiccioli programmi di grande contenuto economico?
La valorizzazione delle aree avviene, come si sa, attraverso varianti urbanistiche. Le deve proporre l’advisor ? Il consiglio comunale non si sente emarginato?
O chi si muove su queste linee sente la sua incapacità e quella degli uffici proposti (e queste è l’ipotesi migliore) o tutto questo fumo serve a nascondere un bell’arrosto. (Roma 1.9. 2011).

Normativa
Il testo del d.l. sviluppo  e relativa conversione danno ancora una volta l’esempio di come non dovrebbe essere fatta un legge.
I principi generali che la norma dovrebbe enunciare non esistono la tecnica legislativa è super confusa si cambiano poche parole di un testo articolato normativo e si riscrive l’intere norma per confondere chi la deve applicare.
I problemi che la norma dovrebbe risolvere vengono con essa complicati.
A tutto per creare confusione ci penserà una futura circolare seguita da precisazioni delle regioni fino alla babele totale dei linguaggi.
Ciò giustificherà un ulteriore intervento del legislatore ad ulteriore complicazione.
Chi è in grado di dare risposte chiare è messo da parte e l’improvvisazione sembra pensata ad arte per creare confusione.
Il fumo serve a nascondere altri arrosti?
Quo usque tandem, Catilina, abutere patientia nostra? (Cremona 1.9. 2011).

Cambiamento
Tutti parlano di cambiamento .
Il vero cambiamento è però impossibile perché per scalzare questa oligarchia predona che ha messo le mani su tutto e si riempie le tasche ( nulla importandogli che i normali cittadini che lavorano per pochi spiccioli soffrono) ci vuole solo una rivoluzione pacifica che porti facce nuove in parlamento. Persone che hanno dimostrato di lavorare onestamente,  che pagano le tasse e che non godono di privilegi.
Ma perché i benpensanti stanno zitti.
 (Cremona 1.9. 2011).

Potere
Per conservare il potere nella civiltà di massa che eleva la cultura dei popoli occorre render difficili  gli adempimenti di tutti i giorni affinché alla gente comune sia più laborioso metterli in pratica.
In tal modo la funzione della classe dirigente diventa indispensabile per semplificare ciò che essa stessa ha reso complicato. (Orio 25 luglio 2011)

Esperti giuridici
Oramai diventare esperti giuridici è semplice.
Basta essere nominati dalla politica come componente in qualche commissione che studia una nuova riforma.
Non importa se la riforma passerà o se si arenerà o se produrrà disastri.
L’esperto ha una lunga carriera assicurata perché potrà relazionare in convegni dare interpretazioni favorire dibattiti di qualcosa di nuovo su cui nessuno sa niente (Cremona 28 giugno 2011)

Elezioni
Tutti invocano una nuova legge elettorale che consenta di attribuire le preferenze.
Ma hanno letto le norme che prevedono la formazione delle liste?  (Cremona 17 giugno 2011)

Decoder
Ho acquistato un decoder.
Questo dopo un anno ha smesso di ricevere e sintonizzarsi normalmente.
Poco male c’è un numero di assistenza a pagamento che mio dà gentilmente delle istruzioni . Queste, purtroppo, non risolvono il problema. Mi suggeriscono il centro di assistenza.
Il centro mi dice che nulla sa di decoder ma che ha un contratto per il quale riceve gli apparecchi , circa trenta la settimana e i spedisce alla sede della ditta che li rinvia dopo un mese circa. Mi suggerisce di acquistare un altro decoder nel frattempo. (Cremona 17 giugno 2011)

Garanzie privacy
L’aggiornamento dei programmi del computer avviene come tutti sanno automaticamente attraverso il collegamento di una memoria centrale al programma medesimo .
Chi ci assicura che nessuno entri a frugare fra i nostri privatissimi fyle. (Cremona 17 giugno 2011).

Evasione fiscale
Il governo ha fatto una cosa buona. Per legge vengono ridotti gli affitti a coloro che non registrano i contratti di locazione con conseguente introito dello Stato delle relative imposte.
Una cosa che non è stata fatta, sempre sul fronte immobiliare, è quella di fare pagare delle sanzioni amministrative a chi ha realizzato case abusive (che non possono ex lege essere accatastate) per il periodo che va dalla data della costruzione  alla data della demolizione o regolarizzazione amministrativa, che a volte sono tempi lunghissimi.
Gli abusi edilizi, infatti non pagano né ICI né imposte sulle rendite fino al momento della demolizione. L’assenza di sanzioni amministrative indirettamente favorisce il fenomeno dell’abusivismo nei comuni deve il controllo è inesistente e dove le demolizioni dovute non arrivano mai.
Sul fronte del recupero fiscale ognuno vede che se un comune non riscuote l’ICI che è tassa comunale o non sanziona gli abusi edilizi, in attesa del federalismo fiscale, gli accertamenti dovrebbe farli un commissario governativo con l’ausilio della guardia di Finanza.
Ognuno poi capisce che si se vuole ridurre la spesa pubblica devono essere fissati per legge gli emolumenti dei grandi manager e degli amministratori pubblici compatibili con la spesa pubblica ossia più il deficit è alto più i potenti devono ridursi le prebende . (Cremona giugno 2011).

Corde dell’anima
Vedere le mani del pianista che rincorrono le note sulla tastiera , sbirciando con gli occhi le nubi che disegnano emozioni nel cielo ti proietta in una dimensione fuori dallo spazio angusto del cortile sede del concerto. (Cremona giugno 2011).

Corde dell’anima  (2)
I romanzi a volte raccontano storie vere fatte di amicizia, amore, dolore e morte . Altre volte inventano storie farlocche fatte di luoghi comuni,  prive di emozioni che sembra siano state scritte solo per il desiderio di esserci o per incassare i diritti, se agli autori godono dei favori del circuito mediatico. ( Cremona giugno 2011).

Corde dell’anima  (3)
Il rappresentare  la realtà come se fosse tutta colpi di scena e sensazioni immediate uccide lo stesso ricordo di quegli eventi che non riescono a fissarsi nella mente perché durano il soffio di una colpo di fulmine.
La memoria di ciò che abbiamo vissuto e dimenticato e che è divenuto a fare parte della nostra cultura rifiuta l’effimero che dura un attimo nella nostra immaginazione ( Cremona giugno 2011).

Corde dell’anima  (4)
Ci sono scrittori che raccontano le loro storie pensando ai lettori. Altri scrivono per sé stessi per preservare personaggi accadimenti dall’oblio del passato ( Cremona giugno 2011).

Accademia del silenzio
Il silenzio parla alla nostra mente e ci aiuta a raccogliere emozioni e sensazioni che non possono essere più dimenticate. ( Cremona giugno 2011).

Cuccia
Se Cuccia avesse  incassato gli emolumenti che oggi sono destinati agli attuali banchieri la sua azienda avrebbe potuto lo stesso distribuire dividendi agli azionisti? ( Cremona giugno 2011).

Investimenti
Chi è quel matto che investe sapendo che gli utili andranno a finire delle casse dei amministratori e non degli azionisti? ( Cremona giugno 2011).

Ricchi
I ricchi piangono perché hanno paura della povertà che li riconduca da una posizione non privilegiata nella società (Cremona 30 maggio 2011).

Ricchi (2)
I ricchi piangono perché hanno paura del parente  povero o pazzo o out che li faccia fare brutta figura in società comportandosi in maniera non conforme alle buone maniere  società (Cremona 30 maggio 2011).

Ricchi (3)
I ricchi piangono perché hanno paura del fisco che se non contengono le spese li conduce a vendere parte del loro patrimonio per fare fronte ad un tenore di vita che non possono più permettersi (Cremona 30 maggio 2011).

Ricchi (4)
I ricchi piangono perché hanno paura novità che possono configurare una società diversa da quella dorata che sono abituati a frequentare società (Cremona 30 maggio 2011).

Venezia
Ritornare a Venezia e riscoprire il fascino indolente di questa città a me cara per i ricordi che sono racchiusi nelle facciate scorticate delle case oramai abitate da ricordi e nelle calli contorte che non hanno segreti per chi è abituato a sentire il rumore dei passi quando il frastuono dei turisti si è dissolto nelle tenebre e la città si riposa esausta (Venezia 29 maggio 2011).

Venezia (2)
Mi è caro ritornare a Venezia e riscoprire il fascino indolente di questa città a me cara per i ricordi che sono racchiusi nelle facciate scorticate delle case oramai abitate da ricordi e nelle calli contorte che non hanno segreti per chi è abituato a sentire il rumore dei passi quando il frastuono dei turisti si è dissolto nelle tenebre e la città si riposa esausta (Venezia 29 maggio 2011).

Snellimento burocratico
L’informazione organizza seminari e dibattiti per snellire la burocrazia.
A molti è evidente ormai che amministratori e manager da essi nominati complicano il sistema per ottenere prebende e consulenze per cercare di semplificarlo.
Quando chi lavora  si accorgerà di questo sistema sarà la rivoluzione silenziosa (Cremona 19 maggio 2011)..

Compatibilità
La candidatura  a  difensore civico, scelto con un espresso gradimento dalla maggioranza colla quale sottintende un rapporto fiduciario a prescindere da un esame comparato dei curriculum, è dichiarata  incompatibile con la presentazione alle elezioni amministrative ossia qualora il candidato abbia manifestato espressamente quel legame con la maggioranza che gli consente di essere eletto.
Questa sì che è garanzia di imparzialità. (Cremona 4 maggio 2011).

Agevolazioni fiscali
Il massimo dell’agevolazione fiscale consiste nel mettere una serie di regole difficili da capire e complicate nell’attuazione cosicché il contribuente non abbia la possibilità di usufruirne. (Cremona 4 maggio 2011).

Agevolazioni fiscali
Mi sento agevolato fiscalmente dal fatto di dovere pagare tasse sulle tasse? (Cremona 4 maggio 2011).

Spiegazioni
Chi è in grado di spiegarti non ne ha voglia o impiega meglio il suo tempo con lucrose consulenze.
Rimangono gli altri che nulla sanno ma pensano di poterti spiegare , con il loro buonsenso, cose di chi non hanno la più superficiale conoscenza. (Cremona 4 maggio 2011).

Modello unico
Con sole 143 pagine di spiegazioni contenute in due libretti è tutto chiaro per chi con redditi medio bassi deve accingersi alla dichiarazione dei redditi.
Speriamo che chi ti deve dare spiegazioni abbia avuto il tempo di leggere tutto. (Cremona4  maggio 2011).

Parlamento
Nel mentre i Boiardi di Stato si determinano autonomamente ricche prebende e pensioni da nababbi, il dibattito parlamentare si infiamma sul fatto di bombardare la Libia un giorno sì ed uno no e su quanto spendere per  ogni bomba.
I cittadini comuni, che soffrono per arrivare a fine mese e nel vedere i loro figli depredati della speranza di un futuro migliori, sono al limite della sopportazione (Cremona 4 maggio 2011).
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Famiglia
Caro amico P. spero che non si possa dire che tu sia rifiutato di dare un minimo aiuto ad una persona della tua famiglia anche se ti ha truffato, derubato e offeso. I tuoi cari defunti si rivolterebbero nelle loro tombe (Cremona maggio 2011).


Affitto box pubblici
La stampa locale ha dato notizia di una riunione della commissione vigilanza del  Comune ha accertato il  mancato affitto di numerosi box .
Sono a conti fatti molti euro di danno erariale per mancato introiti.
Il problema è che non si sa da quando tempo queste unità immobiliari sono sfitte né le ragioni magari da una decina d’anni? Chissà?.
Nulla hanno saputo dire i super dirigenti comunali che di queste inezie non si curano.
Né un revisore dei conti ha osato proferire parola, potrebbe non essere riconfermato.
Nessun ha osato dare colpe agli amministratori precedenti o attuali.
E poi che problemi ci sono basta aumentare l’aliquota dell’imposta locale.
E’ più semplice che fare bandi di concorso e assegnazioni:  troppe carte da riempire. (Milano maggio 2011).

Peso
Ognuno di noi è un peso da sopportare da parte di chi gli sta vicino per le sue inevitabili rigidità di carattere. Spero che le mie rigidità siano sopportabili senza un eccessivo sforzo anche se faccio di tutto per cercare di essere più morbido. (Cremona aprile 2011).

Povertà
La logica della globalizzazione comporta un necessario innalzamento della soglia della povertà.
La competizione esasperata mette all’angolo i più deboli e le crisi economiche sono  ricorrenti .
Il sistema non è più sotto controllo perché i grossi gruppi economici esigono solo aiuti dai governi per garantire un salario agli occupati .
Lo Stato non controlla efficacemente chi svuota le casse delle aziende crea debiti giganteschi e truffa allegramente lavoratori e risparmiatori.
Nessuno si preoccupa se le norme penalizzano le attività economiche individuali.
 I piccoli sono destinati a soccombere con la sfida con i grandi gruppi che drenano per loro tutte le risorse disponibili. (Cremona aprile 2011).

Privacy
Vorrei complimentarmi con  chi ha concepito questa legge e con chi la applica.
Gli effetti sono molteplici.
Le persone normali sono terrorizzate nel dare informazioni di nessuna rilevanza sui rapporti del soggetto interessato.
Le persone potenzialmente da controllare ne guadagnano in impunità e segretezza.
Inoltre la necessità di avere degli esperti fa lucrare interessanti contratti di consulenza nei confronti dei grandi enti che essendo necessariamente interessati sono un vero tesoretto per i pochi accreditati esperti. (Ospitaletto aprile 2011)

Privacy al cimitero
Chiedere all’Ufficio comunale che si occupa del Cimitero notizie in ordine ai marmisti che operano nel paese è un violazione alla norme sulla privacy.
Sono contento di vivere in un paese che ha così a cuore il rispetto della legge .
E’ ringrazio i nostri legislatori che ci hanno dotato di sistemi così efficienti a salvaguardia dei cittadini.(Ospitaletto aprile 2011)

Ricordo di Paolo
Non posso essere presente fisicamente, bensì solo con lo spirito e il cuore.
Sono molto triste perché ho ricordato i bei momenti passati insieme quando, tanto tempo fa, trascorrevamo allegramente quasi tutte le domeniche in compagnia al Ballottino. E le vacanze insieme...e le vigilie di Natale ...e le cene... i canti, i balli .....le biciclettate ......e tante occasioni felici!    Il tempo è veramente molto crudele!
Per me Paolo è stato una persona di famiglia, quasi un padre e mi sembra proprio uno sproposito non salutarlo se non nel mio cuore, ma non posso farne a meno.
Lo so che alla fine lo strazio della malattia prolungata e impietosa fa sperare in una fine dignitosa, ma la perdita è sempre fonte di dolore e causa una sensazione di vuoto.(Diana 24 marzo 2011)


Anniversario Unità d’Italia150°
Credo che queste celebrazioni abbiano evidenziato a tutti, anche se non c’era bisogno,
 che gli Italiani credono nel loro Parlamento, hanno fiducia nella loro regione, non possono fare a meno delle loro province.,e darebbero al vita per il loro sindaco.  (Cremona 17 marzo 2011).

Discussioni
L’uomo comune ragiona pacatamente.
Il saggio parla poco, per lo più tace.
Il cretino discute senza trarre alcuna conclusione sul da farsi. (Cremona marzo 2011).

Concorsi
Se chi vince un concorso non viene assunto perché il suo posto è stato occupato da chi è stato raccomandato prima di lui cosa dovranno fare gli amministratori?
Licenziare i precedenti illegittimi occupanti i posti di lavoro.
Non assumere il chi ha rispettato le regole perché non ci sono fondi per nuove assunzioni? (Cremona febbraio 2011)

Locatore
Se chi affitta è uno speculatore che si arricchisce e come tale deve essere contrastato. Perché l’offerta di alloggi in vendita è così alta? Perché non si acquistano gli alloggi invenduti per trarne un reddito?
Il volano dell’edilizia è destinato a fermarsi? (Cremona febbraio 2011

Passato
Recuperare il nostro passato costa. Peccato!
Vuol dire che se non riscopriamo il piacere della gratuità del servizio  resteremo senza passato con un futuro senza prospettive. (Cremona gennaio 2011).

Crisi
Nei tempi di crisi vale la regola lavorare il doppio per guadagnare la metà.
Su questo la classe dirigente deve dare il buon esempio.
Quello che appare è, invece che gli stipendi erogati dagli enti pubblici sono aumentati mentre la povera gente subisce decurtazioni del potere di acquisto. In oltre mentre chi fa i lavori più umili e faticosi vuole andare in pensione i grani manager vogliono restare usque ad mortem sul posto del privilegio. (Cremona gennaio 2011).

Insulti preziosi
Se non ti criticano gli amici che ti può a ragione insultare.
Preferisci una seria revisione dei tuoi comportamenti o falsi complimenti. (Cremona gennaio 2011).

Privilegiati
E’ commovente vedere chi usufruisce di abbondanti appannaggi erogati puntualmente con rivalutazione ISTAT dalla pubblica amministrazione preoccuparsi per coloro che sono in ristrettezze economiche proprio per consentire al sistema di pagare i loro privilegi. (Cremona gennaio 2011).

Elezioni
L’art. 67 della costituzione recita che ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato.
C’è da chiedersi se sia costituzionalmente legittima la legge 21 dicembre 2005, n.270, che reca modifiche alle norme per l'elezione del Parlamento. Essa  fissa il vincolo di mandato almeno psicologico nei confronti del parlamentare e lo  attribuisce  alle segreterie che lo hanno messo in lista nella posizione utile ad essere eletto sottraendo l’elezione alle preferenze espresse dagli elettori? (Cremona gennaio 2011).

Litigiosità
Quando la battaglia politica era ideologica la lotta era dura ma i leader accettavano la logica del ricambio.
Ora la lotta politica è diventata contrapposizione di meri interessi economici e la logica del ricambio è scomparsa perché significa perdere il controllo di imperi economici. (Cremona gennaio 2011).

Comici
E’ triste pensare che i comici siano gli unici che fanno dei ragionamenti sensati e seri sul futuro del tuo paese.
 (Cremona dicembre 2010).

Irrazionale (L’)
Se tu non dicessi ogni giorno qualcosa di irrazionale diverso da quello che hai detto il giorno prima , ci sarebbe da stupirsi. (Cremona dicembre 2010).

Commedia
Perché si deve scrivere una commedia per farla rappresentare a beneficio di altri?
Perché non cimentarsi su di un testo per il piacere di inventarselo?
Perché avere paura di memorizzare le battute?
Non è possibile recitare a canovaccio su un intreccio prefissato dando libero sfogo alla memoria perché ricordi quello che abbiamo dimenticato?
Quando la cultura di massa tenta di spazzare via le categorie necessarie per l’essere, non bisogna forse ritirarsi nel nostro particulare per rimanere integri?
Cimentiamoci, amici, per il nostro divertimento acciocché la realtà non prenda il sopravvento sul sogno. (Cremona novembre 2010).

Burocratese
E’ necessario minimizzare le storie di ordinaria burocrazia per non entrare nella logica del burocratese.
(Cremona novembre 2010).

Conti
Se un manager pubblico costa annualmente 300.000 euro significa che lo Stato per fare fronte al pagamento del suo stipendio deve emettere titoli del debito pubblico per 10.000.000 di euro al 3% di interesse. Peccato che nessuno si dia carico di misurare in termini economici la bontà di queste assunzioni. I maligni dicono che chi guadagna molto per giustificare il proprio operato deve produrre proposte di grande costo, anche se inutili, per dimostrare il proprio valore propositivo  (Cremona novembre 2010).

Difensore civico
Per fortuna la finanziaria ha risollevato il bilancio dello stato abolendo il difensore civico.
Si sono risparmiati i compensi di qualche decina di migliaia di euro.
Il comune si è prontamente adeguato anzitempo.
Bene!
Ci sono più risorse per assumere o pagare meglio grandi manager a contratto nominati dalla politica senza concorso per snellire le procedure pagandoli profumatamente.
Essi garantiscono che chi li ha nominati opera  nel pieno rispetto di tutte le regole; i cittadini possono fare a meno di inutili strumenti di garanzia . (Roma novembre 2010).

Eutanasia
I principi cattolici sono contrari all’eutanasia ! bisogna vedere se le esigenze di bilancio possono indurre lo schieramento politico che fa capo ai cattolici a favorirla. . (Cremona novembre 2010).

Governabilità
Garantire la governabilità non significa garantire il giusto sviluppo della società a tutela di tutti i cittadini.
La governabilità non è un valore assoluto ma deve riempirsi di contenuti.
Chi si pone dalla parte della governabilità si mette a sostegno del sopruso quando questa serve solo a garantire una classe di amministratori capaci solo di procurare privilegi a loro e alla loro corte di satrapi incapaci e esenti da ogni responsabilità.
Lei direttore che ne pensa? (Cremona novembre 2010).

Medico. Accertamenti.
“Posso entrare” .
Il sig. Rossi aprì con delicatezza la porta dello studio introducendo timidamente la testa  nella speranza di essere ricevuto.
Scusi un momento rispose il medico che stava parlando al telefono con un amico impegnatissimo ad organizzare una escursione in montagna.
Dopo solo dieci minuti con un sorriso accogliente lo fece accomodare.
Il sig. Rossi era un omino piccolo attese paziente poi entrò. “Ho preso le pastiglie” confido al medico “ ma sto ancora male ho dolori di pancia” aspettando una parola taumaturgica.
Il medico lo guardò  con una faccia divenuta improvvisamente seria quasi scocciata dal fatto che il malessere del sig. Rossi non si fosse dileguato con le cure prescritte.
“E’ va bene! Faccia questi ulteriori accertamenti”
Scrisse sul computer, col taglia ed incolla, gli esami di routine e consegnò la pagina stampata di fresco
“Vorrà dire che se non le passano ne faremo ancora di esami, tutti a pagamento” precisò.
Al suono della parola pagamento il Sig. Rossi si sentì subito meglio. (Cremona novembre 2010)

Multinazionale pensosa
In un periodo recessivo è meglio per una multinazionale utilizzare la cassa integrazione in Italia e farsi pagare dallo Stato il fermo della forza lavoro e quindi ridurre gli utili in un paese a forte imposizione fiscale,
o
è meglio produrre a pieno ritmo in un paese a basso costo di manodopera senza tutele sindacali e a bassa tassazione?  (Cremona novembre 2010).

Opinioni
I problemi economici nel nostro paese sono dovuti al fatto che esistono amministrazioni dove politici e manager, ad essi indissolubilmente attaccati, esenti da risultati in termini di servizi e da responsabilità si prendono la polpa lasciando le ossa agli impiegati e lavoratori.
Esistono inoltre imprese che vivono di contributi e sussidi destinati ai vertici aziendali e manager impegnati ad aumentare i loro introiti a prescindere degli utili delle aziende e della valorizzazione della forza lavoro.
Lei che ne pensa è ora di dire una parola chiara per ribaltare questo andazzo? (Cremona novembre 2010).

Politica
Se non hai amici che apprezzano il tuo lavoro puoi tentare di dare il tuo contributo in politica, nel caso contrario  è meglio lasciare perdere. (Cremona novembre 2010).

Satrapi
E’ stupefacente come quasi tutti i satrapi gonfi della loro boria sia attribuiscano capacità di organizzazione di una amministrazione pubblica particolarmente complessa , pur sapendo di non avere le capacità tecniche protetti dalla loro colpevole ignoranza  (Cremona dicembre 2010).

Scrivere (perché)
Io scrivo opere di narrativa perché:
Amo sentire il profumo della carta quando mi arrivano le bozze,
Sono un po’ un pavone,
Voglio preservare i ricordi dall’oblio del tempo,
Spero di avere successo,
Mi piace raccontare delle storie,
Per comprendere, attraverso i ricordi del passato, il significato della vita,
Per ricordare gioie e dolori,
Per ricordare l’affetto parenti ed amici ,
Per ricordare quelli che ti hanno dato contrastato augurandomi di poterli perdonare oltre che ignorare.
Io scrivo opere giuridiche perché:
Per consolidare la mia professionalità,
Perché credo che la professionalità sia un valore,
Perché da imbecille pensavo che avere una preparazione  servisse per fare carriera nel pubblico impiego,
Per fissare ricordi di battaglie legali cui ho partecipato,
Per  incassare i diritti di autore. (Cremona febbraio 2011)

Semplificatori
Nel mentre la società diventa sempre più complessa il sistema stende a ridurre i tecnici che possono semplificare per affidarsi a soggetti via via sempre meno competenti che aggrovigliano i problemi per pescare laute prebende nel torbido consulenze e affari.
Le persone con certificato penale immacolato vengono viste con sospetto.
E’ di moda la sfrontatezza di dire ovvietà invocando  la gratuità degli incarichi nel mentre si arraffa il più possibile nella logica di rapina ora imperante.
E’ strano che non ci sia nessuno ad invocare un nuovo appello “a tutti gli uomini liberi e forti, che in questa grave ora sentono alto il dovere di cooperare ai fini superiori della Patria, senza pregiudizi né preconcetti” seguendo gli insegnamenti di Don Sturzo.
Si sa, vediamo il bene lo approviamo, ma seguiamo i consigli dei perversi. (Cremona gennaio 2011).

Stupidaggini serie
Siccome a dire delle cose serie i più, privi di comprendonio, ti prendono in giro, può essere che a dire delle stupidaggini ti prendano sul serio. (Cremona marzo 2011).

Unghie
La serenità è non rosicchiarsi le unghie. Meno stress e pensieri angustianti. (Cremona novembre 2010).

Vacche
In tempo di vacche grasse vivi morigeratamente così in tempo di vacche magre non sentirai la crisi. (Cremona novembre 2010).

Vergogna
La vergogna è un sentimento nobile. Essa presuppone una notevole dose di dignità che consente di riconosce i propri errori e ci mette nella condizione di correggerli. (Cremona marzo 2011).

Siti nucleari. Smantellamento
Lo smantellamento dei siti nucleari che in 7 anni ha comportato un costo di 500 milioni di euro. Per legge tale costo è a carico della bolletta elettrica. Nessuno  sa dire con chiarezza quanto incide sulla bolletta che ora sto pagando. I costi sono indicati attraverso formule complicatissime.
Tali calcoli sono forse tesi a non fare capire qual è l’incidenza reale sulla bolletta? ( Caorso 22.3.2010).

Welfare
Coloro che invocano un welfare amico delle famiglie commettono a mio avviso un errore di impostazione .
Non ci può essere un sistema fiscale amico di qualcuno se non è perequativo nei confronti di coloro che godono trattamenti economici esagerati pagati molto spesso dallo Stato o da enti pubblici senza che i beneficati abbiano una effettiva responsabilità che controbilanci gli emolumenti e senza che essi debbano rendere conto di nulla.
Siamo un paese privo di un controllo effettivo. (Cremona 9.3.2010)

Lavoro
Il nostro paese sta dividendo il mondo del lavoro in due categorie.
Quelli che lavorano o hanno contributo dallo stato e gli altri.
I primi soprattutto i grandi manager pubblici quelli che ricevono un incarico diretto dalla politica i fanno pagare profumatamente poiché se gli enti che gestiscono hanno grandi entrate è chiaro che le retribuzioni devono essere rapportate, manca però una qualsiasi responsabilità nella gestione.
Gestiscano bene o male i soldi loro li prendono lo stesso.
Gli altri che si inventano ogni giorno il lavoro che non ricevono contributi che devono pagare tasse con aliquote elevate devono arrangiarsi accontentarsi di poco e lavorare molto.
E’ una grande ingiustizia cui nessuno sembra avere voglia di porre rimedio perché sono i primi a detenere il potere. (Roma 10.1.2010)

Rappresentante delle istituzioni
Io capisco che tu - investito dal tuo prezioso compito-  sia attento a non perdere ogni riunione di associazioni  confraternite e quant’altro per portare la tua preziosa presenza. Stai solo attento alla linea.
Non ti sembra di esagerare se poi ti presenti non invitato per scroccare una cena anche a coloro che farebbero volentieri a meno della tua presenza e che tacciono per educazione o convenienza  o se insisti per avere omaggi che nessuno ti vuole fare. ?   (Cremona  settembre 2009).

Ricordo di Luciano Anselmi
A mio papà
Forse hai fatto la rivoluzione e nessuno,  neanche noi, se n’è accorto
Hai convissuto con questo mondo che ti è stato un po’ stretto prendendolo, con tanto rispetto, sempre un po’ in giro.
Ti hanno criticato, deriso, qualcuno anche in maniera pesante e tu sei andato avanti per la tua strada, come un rompighiaccio, più allegro di prima.
E forse è proprio questo il punto.
In un mondo di persone che hanno tutto e sono sempre arrabbiate la presenza di un uomo sostanzialmente povero che è sempre felice è destabilizzante.
Sei stata un sassolino nell’oliatissimo ingranaggio di questa società semi depressa.
Sei stato una spina nel fianco senza fare attentai e senza urlare contro qualcuno semplicemente cantando he-ba-boo-ri-ba.
La tua casa , la nostra casa, è stata per tutti una specie di ambasciata in cui sentirsi davvero bene e al sicuro.
Niente bandiere, niente inni, niente presidenti da nominare.
Tu e la mamma avete fatto questo.
Hai sempre detto che i problemi non esistono , che sono un’invenzione per renderci tutti un po’ schiavi .
Forse nessuno , nemmeno io, ti ha mai creduto fino in fondo, ma capivamo, capivo, che pere te era davvero così ed è da qui che voglio ripartire.
Se hai lasciato un messaggio forse è proprio questo.
La vita , lo dicevi tu, lo diceva Vinicius, è l’arte di incontrarsi, di condividere, che vuol dire dividere con, con qualcuno, facendo a meno delle mille cose inutili, per godere della vita  vera e non di quella artificiale del nostro tempo.
Mi hai insegnato cose bellissime, mi hai fatto apprezzare cose non facili da vedere.
Questi insegnamenti non mi sono stati molto utili per affrontare i problemi pratici di questa vita, ma hanno arricchito il mio cuore.
Mi manca già la tua voce, le nostre cantate, il progetto della casa in paglia; mi mancano le tue camicie con le macchie indelebili, le tue bretelle, le nostre discussioni accese.
Ma ho anche capito che non potrai mancarci più di tanto.
Sei dentro di noi e ci salti fuori dappertutto
Per questo, in questo mare di tristezza, riesco a fare un sorriso.
Adesso è giunto il momento di salutarci.
Da dove sarai, dai sempre un’occhiata alla mamma.
Senza di lei non avresti fatto la “tua” vita.
Fai buon viaggio papà, abbi cura di te e non fare troppo il matto.
Sono onorato di essere tuo figlio.
Sono orgoglioso di te.
Un bacio per sempre. (Piergiuseppe Chiesa di Casalsigone 30.9.2010)

Ricordo di Luciano (2)
Cara Elda, non piangere: Luciano si troverà bene lassù in cielo con i nostri amici che ci hanno preceduto.
Spero che gli abbiano dato subito un a chitarra o un contrabbasso, così potrà fare musica fin dalla prima sera.
Sicuramente avrà ritrovato Gano e Spregy e le altre Belle Rane con loro potrà ritmare le nostre canzoni. Sono andati avanti a preparare tutto e ci aspettano sorridendo e cantando: Non ti fidar di me.  (Cremona 1 ottobre 2010).

Campoformido
Il 17 ottobre 1797 a  Campoformido l’alfiere della eguaglianza, libertà, fraternità consegnava all’Austria la Repubblica di Venezia :La Serenissima  aveva rinunciato ad ogni difesa consegnandosi ai francesi per paura della loro collera in caso di resistenza.
Il coraggio che l’aveva fatta trionfare se n’era andato via in fondo al mare con l’ultimo anello consegnato agli abissi.
Il liberatore portava (oltre a eguaglianza, libertà, fraternità) la miseria ai veneziani  svuotando le casse pubbliche, portandosi via  i tesori artistici ( compresa la quadriga di San Marco) e  l’onore.
Si preparava accuratamente la strada che da generale l’avrebbe portato ad essere l’imperatore dei francesi.
I n guerra si sa vale il motto : guai ai vinti.
Si abbia; almeno, il coraggio di chiamare saccheggiatore e non liberatore l’infausto vincitore.
 La storia si ripete anche oggi abbiamo molti predoni che si fanno chiamare liberatori e tanti pavidi ossequenti che tengono loro bordone.
Peccato che nessuno ricordi questa sconfitta di Venezia e di tutti gli uomini liberi; occorrerebbe farlo!
Non per piangere, ma per trarne insegnamento. (Cremona 17 ottobre 2010).

Centrali nucleari Percorso ad ostacoli
Il percorso che il Governo vuole affrontare  per arrivare alla realizzazione di nuove centrali nucleari in Italia assomiglia ad una corsa ad ostacoli.
I primi ostacoli: l’approvazione della legge e la nomina del nuovo Ministro per lo sviluppo economico sembrano i più facili come pure i  ricorsi per conflitto di attribuzione che pendono davanti alla Consulta
Ora manca la nomina dell’Agenzia che deve controllare la congruità dei siti e certificare il progetto .
Sarà facole trovare un soggetto indipendente gradito al Ministero ?
Manca il il documento strategico in materia nucleare che deve indicare gli obiettivi di capacità di potenza elettrica che si intende installare in rapporto ai fabbisogni energetici nazionali ed i relativi archi temporali.
Le regioni che non vogliono il nucleare saranno acquiescenti o fioccheranno i ricorsi?
La Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee alla localizzazione del Parco Tecnologico provocherà una altra serie di ricorsi alla Consulta e la mobilitazione delle popolazioni interessate?
Le caratteristiche per la localizzazione dei siti trova un ostacolo nella  Convenzione internazionale di Aarhus del 25 giugno 1998 "sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale. Chi vorrà la centrale nel suo giardino senza alcuna partecipazione a livello locale delle scelte proposte dall’operatore?
Definire i requisiti degli operatori e degli impianti sono gli ostacoli meno rilevanti
La certificazione dei siti da parte degli operatori è l’ultima spiaggia per chi vuole intraprendere la tutela giurisdizionale.
La bagarre si scatenerà quando si ricercherà l’intesa con la regione visto che il procedimento in caso di dissenso è demandato al Comitato interistituzionale Ministeri – Regione che decide entro sessanta giorni dalla mancata intesa.
Sembra impossibile per le esperienze in atto che il potere sostitutivo del governo possa trovare attuazione.
Come in presenza del dissenso regionale si possa poi giungere all’approvazione del sito e è cosa tutta da dimostrare.
Sorge , quindi, il dubbio: è un progetto serio o una provocazione ? o si fa del fumo per nascondere un qualche arrosto?  (Cremona ottobre 2010).

Satrapi
A.  Ho sistemato la mia consuocera come dirigente nell’ente in cui sono Presidente, mio figlio, unico concorrente ha vinto un concorso all’Università di cui sono Rettore.
B. Mio fratello è diventato il dirigente dell’ufficio stampa del Comune di cui sono Sindaco e la mia compagna Assessore nella Provincia di cui sono Presidente.
La gente è invidiosa.  Non capisce che hanno sistemato nei posti giusti delle brave e competenti persone. (Roma ottobre 2010).

Soldi (valore dei )
A.  Io prendo di stipendio 438 volte quello che percepisce l’operaio dell’azienda dove lavoro. Ho realizzato un piano industriale di parecchi miliardi di euro.: mi merito proprio questo compenso.
B. Ma  la produzione è diminuita rispetto all’anno precedente del 28%; il titolo e sceso in borsa!
A. Che c’entra il mio stipendio non si tocca al massimo riduco il piano industriale e delocalizzo: Qui da noi il lavoro costa troppo. (Roma ottobre 2010).

Beneficenza
A. Amministro un ente di beneficenza ed ho fatto investimenti immobiliari per 10 miliardi di euro che mi garantiscono un reddito del 3%
B. Ma non era meglio spenderli per opere assistenziali per aiutare anziani, emarginati e gente in difficoltà?
A. Fai presto a fornire soluzioni: e come faccio a pagare le spese del Consiglio di amministrazione? (Roma ottobre 2010).

Afganistan
A Come mai un esercito multinazionale armato fino ai denti non riesce ad avere ragione di una resistenza dotata di fucili ?
B Semplice gli afgani non hanno alcuna fretta di vincere la guerra. A loro basta aspettare, mettere qualche mina antiuomo e fare qualche attentato per potere dire chela battaglia non è ancora finita. (Cremona ottobre 2010).

Litigi (dei potenti)
I litigi dei potenti non sono come i litigi delle persone normali.
Di norma nascondono lotte di potere per cui il popolo bue non capisce i veri motivi di scontro.
La gente comune si preoccupa vorrebbe che trovassero la concordia in nome del comune benessere a cui loro non interessa un fico. Il vero motivo è contare di più.
E per fortuna che ora si limitano a litigare verbalmente.
E’ finita l’era in cui un’offesa al potere voleva dire l’inizio di una nuova guerra. (Cremona ottobre 2010).

Sorriso (necessità del)
Oggi non si sorride più si affranta il futuro con angoscia. I bambini sorridono trecento volte al giorno gli anziani tre. Non si producono endorfine e si intristisce.
Affrontiamo il futuro con serenità vivendo giorno per giorno e  pensando ai alti piacevoli della vita. (Cremona ottobre 2010).

Risparmio
Il risparmio una volta significava investire in immobili.
Una rendita che ti garantiva la pensione che per molti non c’era
Ora c’è la pensione sempre più lontana nel tempo gli immobili hanno prezzi elevati e redditi falcidiati da tasse  manutenzioni.
In compenso ci sono i bond argentini o le azioni parmalat sostenute dai consulenti del credito e del risparmio gestito.
Il piccolo risparmiatore è sistematicamente spogliato delle sue possibilità di risparmio.
 Se non ci fosse il pericolo dei ladri la cosa migliore è nascondere i soldi sotto il materasso?
Il sistema  ha dimenticato la tutela del risparmio penalizzando il cassettista fermo mentre non controlla le alchimie finanziarie che fanno guadagnare i soliti noti. .  (Cremona settembre 2010).

Calcio
Dopo Italia Costa D’Avorio (0-1) i nostri calciatori possono ringraziare la fine dei giochi circensi e le nuove usanze. Oltre a prendere dal nuovo imperatore somme da capogiro hanno, infatti, evitato di finire in pasto ai leoni.  (Cremona agosto 2010).

Elezioni anticipate
Non fateci votare per spostare i voti da uno all’altro schieramento della maggioranza richiedendo nuove elezioni.
Potrebbero esserci delle sorprese.
Il vero politico se non riesce ad eliminare un concorrente tratta, non invoca nuove elezioni che rischiano più di indebolirlo che di rafforzarlo. Fare crescere l’area del non voto è un successo di cui nessuno si è vantato. (Cremona agosto 2010).

Sciopero dei potenti
Se i potenti legittimamente scioperano, i cassintegrati che non hanno più lavoro, i giovani ed il popolo delle partite iva che non hanno più neppure la speranza di avere un lavoro, i risparmiatori che hanno visto legittimamente svanire i loro risparmi cosa devono fare. (Cremona 9 giugno 2010)

Politica
Per avere successo in politica devi avere degli amici. Se non li hai lascia perdere. (Cremona 29 marzo 2010).

Commedia
Perché si deve scrivere una commedia per farla rappresentare a beneficio di altri? Perché non cimentarsi su di un testo per il piacere di inventarselo?
Perché avere paura di memorizzare le battute?
Non è possibile recitare a canovaccio su un intreccio prefissato dando libero sfogo alla memoria perché ricordi quello che abbiamo dimenticato?
Quando la cultura di massa tenta di spazzare via le categorie necessarie per l’essere, non bisogna forse ritirarsi nel nostro particulare per rimanere integri?
Cimentiamoci, amici, per il nostro divertimento acciocché la realtà non prenda il sopravvento sul sogno.(Cremona novembre 2010).

Multinazionale pensosa

In un periodo recessivo è meglio per una multinazionale utilizzare la cassa integrazione in Italia e farsi pagare dallo Stato il fermo della forza lavoro e quindi ridurre gli utili in un paese a forte imposizione fiscale o è meglio produrre a pieno ritmo in un paese a basso costo di manodopera senza tutele sindacali e a bassa tassazione?(Cremona novembre 2010).


Mondo lavoro
Il nostro paese sta dividendo il mondo del lavoro in due categorie.
Quelli che lavorano o hanno contributo dallo stato e gli altri.
I primi soprattutto i grandi manager pubblici quelli che ricevono un incarico diretto dalla politica i fanno pagare profumatamente poiché se gli enti che gestiscono hanno grandi entrate è chiaro che le retribuzioni devono essere rapportate, manca però una qualsiasi responsabilità nella gestione.
Gestiscano bene o male i soldi loro li prendono lo stesso.
Gli altri che si inventano ogni giorno il lavoro che non ricevono contributi che devono pagare tasse con aliquote elevate devono arrangiarsi accontentarsi di poco e lavorare molto.
E’ una grande ingiustizia cui nessuno sembra avere voglia di porre rimedio. (Cremona marzo 2010).

Benefici fiscali
Il sito di un operatore nella produzione di caldaie reclamizza i benefici fiscali per la sostituzione di una caldaia.
Peccato che per ottenere le agevolazioni fiscali in dieci anni bisogna spendere subito circa 1.500 euro il 10% dell’intervento per la pratica necessaria ad ottenere le agevolazioni fiscali.  (Cremona 20.1.2010)

Esperti
Una ventina di anni fa gli esperti dicevano che con l’avvento dei computer si sarebbe risolto il problema dell’occupazione. La cosa sembrava strana ma ho dato fiducia agli esperti.
Un a decina di anni fa qualcuno diceva che con l’avvento della globalizzazione i nostri prodotti avrebbero trovato aperti i mercati mondiali. La cosa mi sembrava contraddittoria ma ho dato fiducia agli esperti.
Con l’avvento della privatizzazione del pubblico impiego e del politico manager che doveva disporre di una sua squadra gli esperti hanno affermato che la gestione sarebbe costata meno e che i risultati sarebbero venuti. La cosa era completamente assurda ed ho aspettato a vedere i risultati.
Ora mi rendo conto che se non si cacciano questi esperti siamo tutti rovinati. (Cremona 20.1.2010)

Posta

Posta Impiegato. Signore dove va.
Cliente. Veramente dovrei fare un versamento in c.c.
P. Allora deve prendere il tiket. Le spiego per fare il versamento in c.c. deve premere il pulsante n 1 della macchina.
P. Lei signore dove va prenda il tiket
Al pulsante n 1 della macchina che distribuisce il tiket; se è un correntista postale deve premere il pulsante n. 2
Se deve fare una raccomandata deve premere il pulsante n. 3 .
Se deve ritirare una raccomandata in giacenza deve premere il pulsante n. 4.
Poi - vede quel tabellone luminoso che lampeggia - quando si illumina il numero del suo tiket lei deve andare al numero dello sportello di riferimento
C. Scusi io devo fare una raccomandata e devo fare un versamento in conto corrente
P. Allora deve fare due code e badi bene che se il quando il numero viene . chiamato deve rispondere subito recandosi allo sportello
Se non  risponde subito deve prendere un altro numero.
C. Sarà qualcuno che  mi porti qualche panino per ingannare l’attesa.
C. Scusi io devo pagare l’imu per il comune di Milano mi può dare il numero del c.c. del servizio riscossioni del Comune.
P. Non è previsto deve andare dal suo commercialista per farselo dare.
C. Ma i c.c. sono accesi presso di voi?
P. Si ma non è previsto fornire questo dato.
(Roma 6 dicembre 2004).

Freezer

Voi avete un Freezer ?
Su coraggio tu hai un Freezer ?
Quanto grande è il tuo Freezer ?
Tu hai un Freezer grande?
Io no.
Io non ho un Freezer grande.
Io ho un frigorifero ed un Freezer piccolissimo così !
Il mio frigorifero è normale - - di grandezza normale, ma in compenso è pieno zeppo di cibi rischia di scoppiare.
Quando tu lo apri devi stare attento.
La porta non si apre solo perché il sistema di chiusura a pressione è eccezionale.
Ma se solo tu ti avvicini e lui il Freezer capisce che stai per aprirlo la porta di spalanca ed una confezione di saltinbocca ti salta in braccio.
Tu fai un balzo per afferrarla alzando la mano destra, ma un vasetto di vetro, sito in bilico sul ripiano basso, ti cade sul piede sinistro.
Con un gesto veramente atletico riesci ad evitare l’impatto diretto sul pavimento ed il vasetto è salvo.
Con la mano sinistra eviti che un cespo di radicchio rosso chioggiotto rotoli giù e con il piede destro stoppi una culaccia che non ce la fa più a tenere l’equilibrio sul suo ripiano. (Cremona 6 dicembre 2004).

Pradeccolo
Dolce i capelli al vento lasciava
coll’occhio mirando se io la guardava
vedendo che incerto muovevo i miei passi
gli occhiali mi tolse ancor pria che parlassi.
Qual incerta farfalla
si posa sul fiore
fidando soltanto sul di lui colore
alla scaltra fanciulla dai rossi capelli
un bacio le diedi dicendo oh quelli?
Felice la bimba sorride all’anello
che il tempo promette già bello. (Pradeccolo marzo 1965).

Diavoli del San Francesco
Noi siamo i diavoli del San Francesco,
pene tremende attendon noi
che non sappiamo neppure parlar
e tanto meno tabacar. (Milano novembre 1964).