mercoledì 29 agosto 2012

Balle spaziali.


Balle spaziali. Notaio garante legittimità.
Il padre di una mia Amica , affetto da invalidità 100% per alzheimer, è stato convocato da suo figlio, fratello dell'Amica per la stipula di una donazione naturalmente a favore del fratello!
L'amica per evitare una lesione palese di legittima a suo danno  ha telefonato al notaio precisando che in corso c'era un ricorso per di inabilitazione. ed ha richiesto copia dell'atto con lettera scritta.
Il notaio ha assicurato che non avrebbe stipulato: parola di notaio: infatti ha redatto l'atto senza darne comunicazione.
Il consiglio notarile distrettuale informato della cosa ha sanzionato il notaio con un biasimo orale.
Finalmente qualcuno che fa rispettare le leggi. 9.10.2012



Balle spaziali. Chi sono gli evasori ?
La casta del pubblico si autoliquida indennità senza controllo  sulla spesa, ma è tutto regolare perché sono loro che fanno le leggi.
La casta del privato depreda le società di cui fa parte senza che le tutele dei risparmiatori possano essere attivate.
Fonti indipendenti dicono che sono loro che condizionano pesantemente gli enti di controllo .
E i furbetti chi sono: i contribuenti che dichiarano tartassati da un legislazione farraginosa fatta apposta per vessare chi ha una attività duratura.
Sempre nuove norme impongono comportamenti astrusi per giustificare sanzioni amministrative visto che il livello della tassazione è insopportabile.
Basta poco mettere su internet i compensi della casta di modo che l’elettore cambi partito ed il consumatore dirotti i suoi rapporti economici verso che non si appropria legalmente dei suoi denari . 10.10.2012

Purché la legge della privacy lo consenta!Referendum per abrogare la legge sulla privacy


Balle spaziali. Privacy: Deleteria per il paese ma non per i consulenti.
Ci hanno detto che con la tutela della privacy non ci sarebbero stati problemi.
Ora per fare un pagamento per prenotazione in capo al mondo ci si mette trenta secondi.
Per chieder qualcosa ad una amministrazione o per pagare una tassa ci vogliono tre codici ed il sistema non risponde.
Ma da chi mi devo tutelare: da qualcuno che vuole pagare al posto mio.
Perché nessuno fa un Referendum per abrogarla. Cremona 12.9.2012


Balle spaziali. Semplificazione amministrativa.

La semplificazione amministrativa ci viene riproposta con decreto ogni sei mesi.
E’ forse un modo per tenere impegnati gli uffici legislativi. Ma la vita del cittadino è sempre più complicata.
L’utilizzo di internet funziona quando c’è il collegamento ei i programmi di norma sono pronti non da quando iniziano i termini per presentare istanze o pagamenti ma verso la fine al fine di mettere il cittadino nella condizione di pagare le relative sanzioni per ritardo.
E’ semplificare introdurre centri telefonici  a pagamento che danno informazioni generiche e a volte sbagliate ? Cremona 10.9.2012

Balle Spaziali Semplificatori  senza competenze

Per semplificare una procedura bisognerebbe conoscere le norme che la regolano.
Se uno semplifica e dopo sei mesi deve corregge la semplificazione significa che non sa quello che fa.
Oppure che lo sa benissimo e non avendo altro da fare continua a semplificare per non perdere un lavoro prezioso ben pagato e senza responsabilità. Cremona 10.9.2012


Balle spaziali. Conflitti di giurisdizione.

La giurisdizione è scandita dall’art.113 cost. che fissa la giurisdizione
amministrativa a tutela degli interessi legittimi mentre quella ordinaria tutela i diritti soggettivi.
Per meglio garantire, non si sa l’interesse di chi, la suprema Corte ha inibito al legislatore ordinario di fissare il riparto della giurisdizione per materia che nelle situazioni di conflitto ridurrebbe le vertenze giudiziarie.
Non si capisce perché a fronte di un contenzioso mai finito , per una vera semplificazione, il Parlamento non modifichi il dettato dell’art. 113 sancendo che è compito del legislatore ordinario limitare per materie l’ambito della giurisdizione. Roma settembre 2012.

Balle spaziali. Prima tasse poi sviluppo
Grandi economisti ci hanno suggerito che per avere sviluppo bisogna gravare di ulteriori tasse quelli che già le pagano perché, tutti lo sanno, in tal caso l’accertamento è più facile.
L’amico C. che è un critico suggeriva, invece, di fare pagare le tasse a chi non le ha mai pagate, di colpire chi esporta illegalmente capitali detiene all’estero, di ridurre le spese per opere inutili dove il rapporto costi benefici non è conveniente, di colpire la corruzione, di  fissare un tetto massimo agli stipendi a chi percepisce compensi esagerati in pubbliche amministrazioni o enti che hanno contributi dallo Stato, di eliminare le agevolazioni alle industrie che non producono lavoro, di tassare i redditi sopra tetti esagerati seguendo l’esempio francese.
Ma è stato zittito come non sufficientemente esperto. Intervenire in questi campi è più difficile e non bastano i tecnici occorrono quelli che consapevoli della gratuità di un servizio pubblico siano capaci di lavorare per lo Stato senza compenso o con compensi ridotti.
Persone  nuove che contrastano con gli indirizzi attuali indirizzi. Roma settembre 2012.

Balle spaziali. Semplificazione dei procedimenti o degli organi
Il Ministro della semplificazione da tempo produce una serie di provvedimenti che tendono a semplificare il procedimento amministrativo.
L’amico C. che è per natura diffidente si domanda:
“Ma che serve semplificare il procedimento se gli organi amministrativi si moltiplicano e ogni tentativo di ridurli si scontra con mille procedure?”
In ogni caso è evidente che chi giustifica il proprio stipendio col lavoro che deve svolgere sarà inevitabilmente portato a complicare i procedimenti semplificati giustificandosi proprio col fatto che ci sono mille organi mille procedure da rispettare.
La vera semplificazione non deve forse  passare attraverso uno sfoltimento di enti che duplicano funzioni che. andrebbero accorate? (Roma 2012 settembre)

Balle spaziali. Medico di famiglia. Riforma.
Per esigenze di contenimento della spesa si vuole trasformare i medici in amministratori senza che ne abbiano le competenze necessarie.
Il medico è destinato a perdere il rapporto col paziente quindi ogni volta bisognerà raccontare al medico di turno la propria storia clinica.
Tutto questo porterà, la storia lo insegna, ad una completa dequalificazione dell'atto medico, uccisi dagli atti burocratici che produrranno scadenti prestazioni sanitarie per il cittadino!
Andremo a curarci all'estero, se ci rimarrà ancora qualche "bezzo" da spendere.  (Giancarlo Roma 2012 settembre)

Balle Spaziali. Parcheggi Riservati.
Se i parcheggi riservati ai residenti di via XI Febbraio vengono riservai ai residenti di un’altra via i residenti di Via XI Febbraio dove andranno a parcheggiare?
Chi scrive il provvedimento sa se detti posti saranno  utilizzati in toto o in parte? Le precedenti esperienze dicono che li utilizzeranno in minima parte.
Perché viene palesemente violato il principio di uguaglianza: tutti dovrebbero potere parcheggiare nella stessa strada?
Forse restringere le possibilità di parcheggio dà origine al altre nascoste utilità? Cremona 6 settembre 2012


Balle spaziali. Patrimoniale
Esperti in economia ci hanno detto che una patrimoniale avrebbe aiutato al ripresa economica.
L’imu (che è un patrimoniale anche se molti non lo hanno capito!) ha infatti: costretto piccoli proprietari a svendere ( nell’incertezza delle aliquote che i comuni minacciano ai massimi consentit); ha messo in ginocchio l’industria delle costruzione che non riesce a vendere a prezzi di costo ( con i mutui praticamente bloccati si è giustamente pensato di esentare le nuoce costruzioni per cinque anni così nei fallimenti che verranno i creditori privilegiati troveranno qualche euro in più).
Qual è la prossima massa per risollevare il mercato immobiliare: l’aumento degli estimi;
Benissimo per  qualcuno che sta aspettando di comprare a prezzo di saldo magari gli immobili che fanno gola e che lo Stato sta mettendo in vendita proprio adesso. (Roma settembre 2012)

Balle spaziali. Riducete la velocità!
Lungo la carreggiata che costeggia a pochi metri dal mare la costa più bella d’Europa è stata posta una scritta previdente: Riducete la velocità per pericolo di ozono.
L’interprete rimane dubbioso : a chi è diretta questa scritta?
Agli automobilisti costretti già da una interminabile fila di macchine e di semafori a velocità ridotte che cercano imprudenti sorpassi in tutte le direzioni?
Ai piloti che a fianco della carreggiata rullano i motori dei loro potenti jet pronti a partire verso ignote destinazioni preoccupati solo di raggiungere la massima potenza per il prossimo decollo?
Ai ciclisti che inebriati dalla bellezza del paesaggio e affascinati dalla presenza del mare aspirano a pieni polmoni gli effluvi dei gas di scarico ed affollano la pista ciclabile spingendo con foga sui pedali urlando pista pista?
Ai podisti che contendono ai ciclisti la pista ciclabile e urlano ai pochi pedoni di lasciarli passare per non ridurre la loro velocità a danno dell’allenamento?
Di fatto nessuno sembra preoccuparsi molto e tutti restano affascinati dal panorama. (S. Laurent di Var Agosto 2012)

Balle spaziali. Computer e occupazione.
Un importante Ministro ci ha a suo tempo illustrato al rivoluzione che il computer avrebbe portato nel mondo del lavoro.
“Col computer si lavorerà meglio e si lavorerà di più nel senso che ci sarà più lavoro per tutti”. Diceva.
Alcuni stupiti replicavano:
“Ma se il computer fa il lavoro di dieci impiegati come si potrà avere un aumento della occupazione?”
“E’ evidente che ci saranno tutta una serie di attività connesse alla produzione e la vendita e manutenzione dei computer.” Chiosava il Ministro.
Si è visto come è andata a finire : per dare lavoro ai tecnici si sono inventati programmi sempre più complicati che eliminano via via sempre maggiormente l’occupazione e per garantire un posto di lavoro agli addetti ai sistemi informatici si procede ad aggiornamenti sempre più complicati che tendo ad escludere completamente dal lavoro l’operatore.
L’impiegato diventa un semplice tramite che introduce dati in un sistema sempre più oscuro la un gestione è da tutt’altra parte.
Conclusione: estrema complicazione e fragilità del sistema perché basta un virus a paralizzare tutto e maggiori costi dovuti alla gestione di programmi volutamente più complessi. (S. Laurent di Var Agosto 2012)

Balle spaziali. Infrastrutture.
Per risolvere i problemi occupazionali ci ripete un altro importante Ministro è necessario avviarsi sulla strade delle grandi infrastrutture.
Le infrastrutture sono opere uniche : quindi difficilmente quantificabili come prezzo che tende sempre a dilatarsi a dismisura dopo le prime stime senza che nessuno sia chiamato risponderne.
Non c’è alcuna valutazione in rapporto all’utilizzo dell’infrastruttura e del suo costo talché si possa tranquillamente valutare il rapporto costi e benefici.
Se le cose si complicano arriva subito un concessionario che rileva la quota che dà reddito e affida al pubblico la cattiva gestione deficitaria.
Conclusioni: fra un po’ bisognerà tassare anche l’aria per garantire una rete di infrastrutture da paese progredito. (S. Laurent di Var Agosto 2012)
 


Balle spaziali. Globalizzazione.
Ci è stato detto che la globalizzazione avrebbe risolto tutti i problemi .
Noi paesi evoluti avremmo venduto condotto l’economia dei paesi emergente vendendo i nostri prodotti e la nostra tecnologia .
Con l’apertura di nuovi mercati si sarebbero abbassati i costi e l’occupazione sarebbe aumentata.
“Ma come può aumentare l’occupazione se i paesi terzomondisti hanno costi di manodopera inferiori di dieci volte la nostra?” Replicavano gli stolti.
“Ma la nostra superiorità tecnologica ci pone a riparo di tutto.” Replicavano i mega dirigenti.
A pochi è andata bene.
Hanno portato i loro capitali nel sud del mondo con mano d’opera  a basso costo ed hanno venduto i loro prodotti ai paesi evoluti garantendo a loro stessi utili esagerati.
I paesi evoluti si trovano un mercato del lavoro al collasso oramai non più protetto dai dazi doganali ( orrore ostacolano la libera concorrenza) e non sanno come tenere in piedi ancora lo stato sociale se non riducendo a miseria, a furia di tasse, i ceti medio piccoli.
Resiste un pochino chi è riuscito attraverso un patto generazionale a ripartire i sacrifici tra vecchi e nuovi lavoratori riducendo i salari e le pensioni dei vecchi a vantaggio di uno spazio riservato ai giovani.
Galleggia chi cerca in qualche maniera di garantire alla preparazione professionale un ruolo, mentre altri che affidano la gestione a vecchie gerarchie che tendono  a perpetuarsi sena alcuna capacità dirigenziale portano i loro paesi alla rovina.
E’ destinato a soccombere chi, tutelando i diritti acquisiti, preserva dalla crisi solo una fascia e lascia i giovano nella assoluta precarietà negando soprattutto ai meno preparati professionalmente un futuro e relegandoli al precariato a vita. (S. Laurent di Var Agosto 2012)

Balle spaziali. Preferenze elettorali.
Il sistema elettorale basato sulle liste bloccate che non danno la possibilità all’elettore di esprimere preferenze sui candidati appare evidentemente antidemocratico.
“Così si evita le campagne elettorali che fomentano spese esagerate ed inducano a comportamenti al confine della legalità.” Si replica.
“Ma così vi è un vincolo di mandato prima del voto che rende il parlamentare troppo dipendente dal partito che lo ha messo in lista contro il dettato dell’art. 67 cost.” invano si ribatte.
“Va bene allora facciamo un listino bloccato diciamo al 15% del numero dei parlamentari e gli altri eleggiamoli pure col sistema delle preferenze.” si propone come ultima mediazione.
“Quanti sono quelli che contano realmente in Parlamento: I Presidenti di Commissione, i capigruppo, i responsabili di partito che doverosamente devono avere un posto nelle patrie aule?” ci si interroga.
Qualcuno pensa, così, che siamo di fronte ad  una bella riforma che  tende a mantenere tutto come prima mantenendo i rapporti di subordinazione bene in evidenza col vaglio però di una formale legalità al di sopra di ogni legittimo sospetto. (S. Laurent di Var Agosto 2012)

Balle spaziali. Occupazione e giovani.
Tutti riconoscono che la disoccupazione giovanile è a percentuali elevatissime.
Ai giovani si offrono solo corsi di preparazione  a pagamento, per arrivare ad occupazioni del tutto ipotetiche o a professioni fortemente  inflazionate.
L’università non garantisce lavoro, ma solo un prolungamento della disoccupazione nella speranza che si apra qualche prospettiva occupazionale.
Sembra un controsenso il fatto che  le Facoltà con qualche prospettiva occupazionale hanno il numero chiuso ed, invece, le Facoltà senza prospettiva occupazionale sfornano di continuo laureati destinati a infoltire i corsi di formazione professionale o ad accontentarsi di un lavoro di livello inferiore alle proprie aspettative professionali.
Non è un controsenso è logica.
Chi ha prospettive occupazionali non vuole cedere a spinte che tendono a inflazionare lavori che per il momento danno ancora un reddito.
Gli occupati sono troppo impegnati a garantire i propri diritti acquisiti per potere pensare di fare posto anche minimo ai giovani.
Due mondi uno che non ha più possibilità di carriera e stipendi magri , ma sempre stipendi ed altri che hanno solo diritto alla precarietà.
Tutti però parlano di giovani e promettono occupazioni anche truffando la buona fede carpendo denaro a fronte di promesse di lavoro.
Senza un patto generazionale non se ne esce e nessuno sembra intenzionato a stipularlo. (S. Laurent di Var Agosto 2012)

Balle spaziali. Supermercati e Negozi.
“Col supermercato si risparmia” lo slogan ha consentito un dilagare di grandi centri commerciali che si sono messi in competizione con i centri storici che tradizionalmente coniugano spazi commerciali con spazi residenziali.
Dove i supermercati hanno soppiantato quasi completamente i negozi c’ è un fenomeno di ritorno.
I negozi rimasti riescono in taluni casi a fare dei prezzi concorrenziali agli stessi supermercati.
Molti se possono tornano a fare la spesa nei negozi.
E’ più divertente comperare nei piccoli negozi.
 Il commerciante è più allegro sente il negozio suo ed percepisce che il rapporto col cliente è vitale Gli spazi non sono del tutto inondati dalla luce artificiale.
Il mercato rionale sicuramente costa meno viste le minore spese i gestione per il commerciale rispetto al supermercato.
Il commercio evita ai nostri centri di morire.
Fa tristezza vedere strade intere con occhi di vetrine deserte.
Palazzi del centro vuoti perché le attività direzionali hanno trovato più comodo decentrarsi.
Se il centro muore, perché non interessa a nessuno?
Le amministrazioni preferiscono darsi ad una manutenzione di mera forma sostituendo l’asfalto con le beole o cambiando la pavimentazione del giardino pubblico o realizzando una fontana.
Così si fa  qualche lavoro e giustificare il loro impegno amministrativo.
Inventarsi qualcosa per fare decollare le attività è troppo complicato.
Meglio puntare ad aumentare le tariffe di parcheggio e attivarsi per comminare le multe per divieto di sosta così i clienti trovano più conveniente andare fuori dal centro nelle aree gratuite di sosta dei supermercati facendo inesorabilmente morire il centro. (S. Laurent di Var Agosto 2012)

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