sabato 18 maggio 2013

IMU Rinvio A settembre. Investimenti al via


IMU Rinvio A settembre. Investimenti al via
col pagamento differito a settembre mi sono convinto ad acquistare la prima casa perché finalmente so quanto dovrò pagare di imposte sulla casa.
Ci volevano dei super consulenti per rilanciare l'economia!

Burocratizzare l'assistenza equivale a non concedere assistenza


Burocratizzare l'assistenza equivale a non concedere assistenza

Ciao, mi dispiace scriverti qs mail, ma lo ritengo necessario. Mi ha telefonato la signora T., quella con 5 e 6 diottrie, ho incontrato T, che ha male agli occhi e non ha ancora potuto fare la relativa visita prescrizione: sono scoraggiati. Pensano che li abbiamo depennati e non capiscono perchè. Ora io comprendo la necessità di presenziare e organizzare corsi, riunioni, open day ecc; la necessità di analizzare nei minimi termini gli adempim burocratici, ma tutto ciò non deve prevaricare nè tanto meno oscurare quella che deve essere la ns priorità: ascoltare ed aiutare le persone che si rivolgono a noi spinte da reali necessità. e tu, come sorella, dovresti ben capirlo.

I tempi in realtà in qs 2 casi sono brevissimi: si tratta di tirare fuori i 2 fascicili, sono in ordine alfabetico , entrambi cominciano con la T, esaminare i 2 allegati alla domanda, e dare il via ai preventivi per occhiali e, per T, anche per visita. Mezz'ora è sufficiente per fare il tutto. Io parto, ma D. torna mercoledì e giovedì può già andare a richiedere 2 preventivi a 2 ottici diversi. Il meno caro e il + paziente per la fatturazione sarà il prescelto!.

Ho interpellato un paio di persone: mi hanno detto che 4 mesi d'attesa per partire con la concessione e relativa consegna di un paio d'occhiali sono decisamente tanti: troppi ! Fate molto, ma non focalizzate i problemi della ns attività di assistenza alle famiglie è sempre rimandato a dopo qualcos'altro. Il ns Comitato è fortem penalizzato, soffocato direi.I soldi ci sono, le richieste motivate pure!
Spero si parta con qs occhiali!

venerdì 17 maggio 2013

Agevolazioni IMU prima casa.


Con grande entusiasmo si accende il dibattito sull'esenzione IMU prima casa.
Mi chiedo:
E' assennato il legislatore che trenta giorni prima del pagamento di una imposta ne decide la eventuale soppressione o peggio ancora sospensione?
Questo comportamento favorisce gli investimenti chi vuole comperare una casa è spaventato dall'IMU o dalla pressione generale fiscale al 50%?
Forse gli unici che auspicano questa agevolazione sono i possessori di ville signorili o castelli principeschi che oggi pagano quasi nulla di IMU rispetto al valore dell'immobile.

giovedì 16 maggio 2013

Accesso pubblica amministrazione. Trasparenza.


Accesso pubblica amministrazione. Trasparenza. 
Quando c'è contrasto fra gli uffici territoriali della p.a. e quelli informatizzati centrali per cui le informazioni le devi prendere da un telefono con centralino automatico c'è accesso alla p.a?
Quando per fare una denuncia dei redditi devi leggere 150 pagine di istruzioni ed affidarti ad un centro di assistenza c'è trasparenza nella p.a?
Quando dopo un decreto anti corruzione si precisa che un condannato per concussione è sospeso per 5 anni dalla p.a incarichi direttivi c'è da fidarsi della p.a.?

Edilizia in cerca di garanzie sui finanziamenti


L'eliminazione dell'IMU sulla prima casa farà partire l'edilizia?
Fanfani in via anticongiunturale varò il piano INA Casa.
Letta varerà il piano esenzione IMU prima casa?
Con un pò di fantasia si potrebbe almeno pensare a concedere la garanzia dello Stato sul 50% dell'importo dei mutui ai ceti più bassi.
Se gli assegnatari non ce la fanno a pagare il patrimonio può essere rilevato dalle Aziende regionali per l'edilizia residenziale.
In ogni caso lo Stato non ci rimetterebbe quasi nulla edil volano potrebbe iniziare a fare decollare qualche compravendita in più.
O forse le banche meritano un premio per avere finanziato senza eccessiva garanzie finanziarie grandi interventi edilizi invenduti ?

martedì 14 maggio 2013

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Comunicazione di approvazione del progetto definitivo, art. 17, d.p.r. 327/2001.



1.      Comunicazione di approvazione del progetto definitivo, art. 17, d.p.r. 327/2001.


Raccomandata A/R
Comune
Ufficio per le espropriazioni

Al Sig……..
Via …, ….

OGGETTO: Comunicazione di approvazione del procedimento di approvazione del progetto definito.

In data …….questo Comune ha approvato il progetto dell’opera di realizzazione di………….
Comunica,
che è diventato efficace l’atto di approvazione del progetto definitivo per la realizzazione di ……….sull’area di proprietà sita in …….., contraddistinta come segue………………., ex art.7 comma 1, l. 7.8.1990, n. 241, e art. 17, d.p.r. 8.6.2001, n.327.
L’approvazione del progetto, inserita come punto all’ordine del giorno per la seduta del……del Consiglio Comunale di …….., è valevole a tutti gli effetti di legge come dichiarazione di pubblica utilità, art.12, comma 1, d.p.r.8 .6.2001, n.327.
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 4, l. 8.8.1990, n.241, e art. 6, comma 6, d.p.r. 8.6.2001, n.327, si fa presente che il sottoscritto Sig.…….è il Responsabile del procedimento.
Si informa
che può essere presa visione del progetto e della relativa documentazione;
che la proprietà può fornire ogni elemento utile per la determinazione del valore dell’area ai fini della liquidazione indennità di esproprio;
che la delibera  può essere impugnata al T:A:R: nei termini di legge.
Lì………….
Il Responsabile del procedimento

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Comunicazione avvio procedimento di approvazione del progetto definitivo, art. 16, d.p.r. 327/2001.


1.      Comunicazione avvio procedimento di approvazione del progetto definitivo, art. 16, d.p.r. 327/2001.


Raccomandata A/R
Comune di
Ufficio per le espropriazioni

Al Sig……..
Via …, ….

Oggetto: Comunicazione avvio del procedimento di approvazione del progetto definito valevole dichiarazione di pubblica utilità dell’opera. Indicazione responsabile procedimento

In data …….questo Comune ha depositato presso l’Ufficio per le Espropriazioni, costituito nelle forme di cui alla deliberazione n…del…..della Giunta Comunale, art.16, comma 1, d.p.r. 8.6.2001, n.327, i seguenti atti e documenti:
Progetto dell’opera di realizzazione di………….;
Delibera . ………… della Giunta Comunale attributiva dei poteri espropriativi al già esistente Ufficio Amministrativo;
Decreto n…..del…..del Sindaco del Comune di ……di attribuzione delle funzioni di gestione dell’Ufficio Espropri, al Responsabile dell’Ufficio Amministrativo;
Relazione sommaria, a cura del tecnico incaricato della direzione dei lavori, indicante la natura e lo scopo delle opere da eseguire, la spesa presunta, la descrizione delle aree da espropriare;
Comunica l’avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo per la realizzazione di ……….sull’area di proprietà sita in …….., contraddistinta come segue……………….., ex artt.7, comma 1, l. 7.8.1990, n. 241, e art. 16, comma 4, d.p.r. 8.6.2001, n. 327.
L’approvazione del progetto, inserita come punto all’ordine del giorno per la seduta del……del Consiglio Comunale di …….., è valevole a tutti gli effetti di legge come dichiarazione di pubblica utilità, art.12, comma 1, d.p.r.8 .6.2001, n.327.
L’efficacia della dichiarazione di pubblica utilità dell’opera è subordinata alla intervenuta efficacia del vincolo espropriativo.
Ai sensi e per gli effetti degli artt.4, l. 8.8.1990, n.241, e 6, comma 6, d.p.r. 8.6.2001, n. 327, si fa presente che il sottoscritto Sig.…….è il Responsabile del procedimento.
Si informa che possono essere formulate osservazioni al Responsabile del procedimento nel termine perentorio di trenta giorni dal ricevimento del presente avviso; l’amministrazione espropriante si pronuncerà sulle stesse con proprio motivato atto.
Si avvisa che è Vostra facoltà richiedere che l’espropriazione riguardi anche le frazioni residue dei beni che non siano state prese in considerazione, qualora per esse risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari considerevoli lavori per disporne una agevole utilizzazione.
Si fa presente che eventuali modifiche al progetto di cui sopra saranno rese note attraverso formale comunicazione, nel rispetto delle prescrizioni di legge.
Si rende noto altresì che, ai sensi dell’art.32 comma 2 d.p.r. 8.6. 2001, n.327, a far data dal ricevimento della presente comunicazione non saranno in alcun modo prese in considerazione, ai fini del calcolo dell’indennità di esproprio, le costruzioni, le migliorie e le piantagioni realizzate sul fondo interessato.
Lì………….
Il Responsabile del procedimento

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Atto della Regione di approvazione della variante semplificata al p.r.g. Recepimento, art.19 comma 4 d.p.r.327/2001.


1.      Atto della Regione di approvazione della variante semplificata al p.r.g. Recepimento, art.19 comma 4 d.p.r.327/2001.


Comune
Il consiglio comunale
Oggetto: Recepimento dell’atto della Regione………di approvazione della variante semplificata al p.r.g.
Premesso
che in data……con deliberazione n…..di questo consiglio Comunale, è stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione di……….;
che l’approvazione del predetto progetto costituisce vincolo preordinato all’espropriazione per pubblica utilità, art.10, d.p.r. 8.6.2001, n. 327;
che l’approvazione del progetto definitivo dell’opera da realizzare equivale, oltre a vincolo espropriativo, anche dichiarazione di pubblica utilità, art.12 comma 1, lett.a),  d.p.r. 8 .6.2001, n.327;
Preso atto
che la deliberazione di variante al piano regolatore generale del Comune di …….., predisposta nella forma semplificata unitamente al progetto definitivo dell’opera e agli allegati tecnici, è stata trasmessa alla Regione……., per il definitivo recepimento, quale variante al piano urbanistico generale del Comune, art.19 comma 2, d.p.r.8 .6. 2001 n.327;
che la Regione…………non si è pronunciata nei 90 gg successivi dalla ricezione della suindicata documentazione;
che il silenzio della Regione………. sulla inviata deliberazione di questo Consiglio, equivale, a tutti gli effetti di legge, ad assenso ed approvazione della stessa;
che per concludere l’iter previsto dalla legge per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, è necessaria una nuova deliberazione di questo Consiglio di recepimento dell’approvazione Regionale e dichiarativa dell’efficacia della delibera n….del Consiglio, del derivato vincolo espropriativo e della conseguente dichiarazione di pubblica utilità;
Acquisito
Il parere favorevole del Segretario Comunale, ai sensi dell’art.49 comma 2 t.u.e.l.
In seguito a discussione sul punto
Con voti…………
 Delibera
La presente deliberazione costituisce atto dichiarativo dell’efficacia alla delibera n…..di questo consiglio, art.19, comma 4, d.p.r. 8.6.2001, n.327.
A partire dalla presente deliberazione sono efficaci a tutti gli effetti di legge il vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera indicata nell’allegato progetto definitivo approvato nella seduta consiliare del……..
Copia della presente deliberazione va affissa all’Albo pretorio comunale per giorni 15 consecutivi.

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Comunicazione approvazione progetto definitivo valevole dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, art.17 comma 2, d.p.r. 8 .6. 2001 n.327.


1.      Comunicazione approvazione progetto definitivo valevole dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, art.17 comma 2, d.p.r. 8 .6. 2001 n.327.


Raccomandata A/R.
Al Sig……..
Via …, ….

Oggetto: Comunicazione dell’approvazione progetto definitivo per realizzazione di……………
Comunicazione della facoltà di prendere visione degli atti, art.17 comma 2, d.p.r. 8 .6. 2001 n.327.

Si comunica che in data……. con propria deliberazione n……, il Consiglio Comunale di ….. ha dato atto dell’intervenuta efficacia della dichiarazione di pubblica utilità dell’opera da realizzare sul fondo di Vostra proprietà sito in ……, località …...
Si fa presente che la predetta deliberazione è intervenuta a conclusione dell’iter previsto dalla vigente normativa per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e per la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.
Si rende nota, altresì, la facoltà di prendere visione della documentazione attestante la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera e l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio.
La S.V. può fornire ogni elemento utile per la determinazione del valore da attribuire all’area da espropriare, ai fini della liquidazione della relativa indennità.
Lì…………
Il responsabile procedimento

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Progetto definitivo dell’opera pubblica. Delibera di approvazione del progetto definitivo, art. 17, d.p.r. 327/2001.


1.      Progetto definitivo dell’opera pubblica. Delibera di approvazione del progetto definitivo, art. 17, d.p.r. 327/2001.


Comune
Consiglio Comunale

Oggetto: Approvazione progetto definitivo per la realizzazione di……. - Adozione variante semplificata al p.r.g.  Apposizione del vincolo preordinato all’esproprio dell’area di proprietà di……. Dichiarazione di pubblica utilità.

Premesso
che nel piano triennale delle opere pubbliche per il triennio …… del Comune di …….è stata inserita la realizzazione dell’opera di ………..;
che non essendo stato raggiunto alcun accordo bonario con i proprietari dell’area interessata, è necessario acquisire l’immobile in questione attraverso formale espropriazione per pubblica utilità;
che per poter avviare legittimamente l’espropriazione per pubblica utilità di un terreno è necessario preliminarmente apporre il vincolo espropriativo sul fondo da espropriare;
che, per apporre legittimamente il vincolo sul terreno da espropriare è indispensabile l’approvazione, da parte del Consiglio Comunale, del progetto definitivo dell’opera programmata;
che l’allegato progetto definitivo non risulta conforme al p.r.g. del Comune, mutando la destinazione specifica del bene di proprietà di….;
che l’approvazione di un progetto definitivo non conforme a p.r.g. da parte del Consiglio Comunale costituisce variante semplificata al piano urbanistico generale, art.10 comma 2, d.p.r. 8 .6. 2001 n.327 e, secondo le modalità di cui all’art.19 comma 2, d.p.r. 8 .6. 2001 n.327;
che il p.r.g. del Comune di…… è stato adottato da parte di questo Consiglio con deliberazione n……del……., ed è stato approvato dalla Regione con deliberazione di Consiglio n…del…..;
che la delibera di approvazione del progetto definitivo dell’opera in variante semplificata al PRG, unitamente alla relativa completa documentazione, vanno trasmessi alla Regione per la definitiva approvazione, art.19, commi 2 e 4, d.p.r.8 .6. 2001 n.327;
che il vincolo preordinato all’espropriazione per pubblica utilità può essere disposto con la variante semplificata al piano urbanistico,  art.10, comma 2, d.p.r.8.6.2001, n. 327,;
che l’approvazione del progetto definitivo dell’opera equivale a dichiarazione di pubblica utilità, art.12, comma 1, lett. a), d.p.r. 8.6.2001, n. 327;
che la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera diventa efficace al momento dell’intervenuta efficacia del vincolo preordinato all’esproprio, art.12 comma 3, d.p.r.327/2001;
che, con nota n…. del …… del Responsabile Ufficio Espropri di questo Ente, è stata data comunicazione della corrente seduta consiliare di approvazione del progetto definito dell’opera quale variante semplificata al p.r.g. e apposizione del vincolo espropriativo, ai Sig.ri …….. proprietari dell’area interessata all’esproprio, e che agli stessi sono stati concessi trenta giorni per la presentazione di eventuali osservazioni;
che, con ulteriore nota n…….del …….. del Responsabile Ufficio Espropri, è stato comunicato ai Sig.ri …. l’avvio del procedimento di approvazione dello stesso progetto definitivo dell’opera valevole dichiarazione di pubblica utilità, ed è stato concesso il termine di trenta giorni per la presentazione di osservazioni;
che, in data …….. sono state presentate osservazioni di merito a questa amministrazione, da parte dei Sig.ri……………., proprietari dell’area sita in località…………., circa l’opportunità di realizzare………………….;
che con determinazione n…..in data … .del responsabile dell’Ufficio Espropri di questo Comune, allegata alla presente deliberazione, sono state respinte le predette osservazioni di merito in quanto prive di pregio per i motivi ivi indicati;
che l’allegata determinazione è stata affissa all’albo pretorio del Comune da…….a……..;
che l’autorità espropriante non è tenuta a dare alcuna comunicazione a chi non risulti proprietario del bene, art.16, comma 9, d.p.r. 8.6.2001 n.327;
che la variante alla pianificazione urbanistica del Comune di …… è specifica e non di interesse generale, riguardando la sola proprietà dei Sig.ri …….;
che la partecipazione al procedimento di variante specifica al p.r.g., di apposizione del vincolo espropriativo e di dichiarazione di pubblica utilità, di interesse dei soli Sig.ri ………., è stata garantita ed è stata rispettata l’esigenza di contraddittorio con i privati;
che l’allegato progetto definitivo è stato depositato presso questo Ente il giorno …. ed ivi è rimasto fino alla data odierna, in visione per i proprietari direttamente coinvolti e per chiunque altro fosse interessato;
che si deve procedere all’approvazione dell’allegato progetto definitivo dell’opera di realizzazione di ….      dell’impianto di depurazione in località…….ai soli fini dell’espropriazione per pubblica utilità dell’area in questione di proprietà dei Sigg.……;
Acquisito
il parere favorevole del Segretario Comunale, ai sensi dell’art.49 comma 2, t.u.e.l.
In seguito a discussione sul punto
Con voti…………espressi per alzata di mano
Delibera
di approvare, ai soli fini espropriativi, l’allegato progetto definitivo per la realizzazione di ……….in……….  località ….. ..
La presente deliberazione costituisce adozione della variante semplificata al p.r.g. e vincolo preordinato all’espropriazione per pubblica utilità delle aree site in località …………, di proprietà dei Sigg. ………...
La deliberazione, unitamente all’allegato progetto definitivo, vanno trasmesse alla Regione……….per la definitiva approvazione.
La deliberazione costituisce anche dichiarazione di pubblica utilità, la cui efficacia è subordinata alla intervenuta efficacia del vincolo preordinato all’esproprio, art.12, comma 1, d.p.r. 8.6.2001, n. 327.
La presente deliberazione è resa efficace con successiva deliberazione del Consiglio Comunale all’esito dell’approvazione, anche sotto forma di silenzio assenso, della Regione………….


NB: La delibera con raccomandata A/R deve essere portata a conoscenza dei proprietari dei fondi interessati all’esproprio, precisando  la data in cui è divenuto efficace l’atto di approvazione del progetto definitivo e offrendo la possibilità di prendere visione degli atti e di comunicare ogni elemento idoneo ai fini della determinazione del valore dell’area per la stima dell’indennità di esproprio.


Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Controdeduzione del responsabile procedimento alle osservazioni dei privati presentate ai sensi dell’art.16 comma 10, d.p.r.8.6.2001, n. 327.


1.      Controdeduzione del responsabile procedimento alle osservazioni dei privati presentate ai sensi dell’art.16 comma 10, d.p.r.8.6.2001, n. 327.

Comune
Ufficio per le espropriazioni

Oggetto: Pronuncia sulle osservazioni di merito dei proprietari presentate ai sensi dell’art.16 comma 10 , d.p.r.8.6.2001, n. 327.

Il responsabile ufficio espropri
Premesso
che in data…….sono stati inviati ai Sigg.………. gli avvisi di avvio del procedimento per l’apposizione del vincolo espropriativo sull’immobile di loro proprietà sito …..-località …. e  per la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera che ivi si intende realizzare;
che sono stati assegnati ai proprietari giorni trenta, dal ricevimento dei predetti avvisi, per la presentazione di eventuali osservazioni di merito, , in base agli artt.11, comma 2, e 16, comma 4, d.p.r.8.6.2001 n.327;
che, in data ………. è pervenuta a questa amministrazione osservazione di merito relativa all’opportunità di realizzare……….;
che l’art.11, comma 2, d.p.r.8.6.2001, n.327, dispone che le eventuali osservazioni dei proprietari espropriandi vengono valutate dall’autorità espropriante ai fini delle definitive determinazioni;
che l’art.16, comma 12, del d.p.r. 8.6.2001, n.327, demanda all’autorità espropriante il compito di pronunciarsi con atto motivato sulle osservazioni dei proprietari interessati all’espropriazione;
Preso atto
dei poteri conferiti con decreto n….del….. del Sindaco al sottoscritto Sig……quale Responsabile dell’Ufficio Espropri di………………..;
Comunica
1) Osservazione sollevata dai proprietari, che di seguito si riporta:……….essa va respinta per i seguenti motivi: ……………………..
2) Osservazione sollevata dai proprietari, che di seguito si riporta:……….essa va accolta in parte  modificando così il progetto dell’opera  per i seguenti motivi: ……………………..
Tutto quanto considerato, in via conclusiva si ribadisce:
La volontà del Comune di ………… di procedere all’esproprio delle aree site in località …..di proprietà dei Sig.ri …………. per ivi realizzare ………. così come individuato nella relativa progettazione a disposizione c/o l’ufficio espropri comunale.
alternativamente
3) Osservazione sollevata dai proprietari, che di seguito si riporta:………essa va accolta poiché l'Amministrazione, in accoglimento di osservazioni e proposte, può concludere accordi con gli interessati al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo, ma in ogni caso, nel perseguimento del pubblico interesse [1].
La amministrazione si riserva la possibilità di predisporre proposta di  accordo bonario per la parte di terreno sita in ..…………. particella …………..., già indicata nei richiamati avvisi di avvio del procedimento
Lì………..
Il responsabile ufficio espropri



[1] T.A.R. Trentino Alto Adige Trento, sez. I, 27.10.2011, n. 260.

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Osservazioni al procedimento di espropriazione per pubblica utilità, art. 16, co. 10, d.p.r. 327/2001.


1.      Osservazioni al procedimento di espropriazione per pubblica utilità, art. 16, co. 10, d.p.r. 327/2001.


Al responsabile del procedimento Provincia di …………

Oggetto: Esproprio terreni per ampliamento strada provinciale.

La sottoscritta…………………… residente in ………………nella sua qualità di proprietaria dell’area oggetto dell’intervento
Premesso che
in data è stata notificata nota relativa all’esproprio del suo terreno sito in per realizzare le opere in oggetto con l’invito a presentare memorie, ex art. 16 d.p.r. 327/2001,
fa presente quanto segue:
1) detto intervento non favorisce una effettiva riqualificazione della viabilità della zona anzi risulta contraria alla delibera del Comune di ………… che prevede la realizzazione di una nuova viabilità;
2) il contrasto con la viabilità comunale emerge nella delibera di adozione del piano regolatore comunale che prevede una nuova circonvallazione che rende inutili i lavori di ampliamento del tratto di strada provinciale oggetto dell’intervento che si contesta;
3) appare, necessario, ad avviso della scrivente rivedere detti lavori di ampliamento alla luce delle nove norme comunali.
Pertanto si chiede
al responsabile del procedimento di rivedere in progetto alla luce delle osservazioni presentate con riserva di gravame.
Si ricorda che l'art. 16 d.p.r. 8.6.2001, n. 327, tipizza un particolare avviso minuziosamente disciplinato per il proprietario dell'area ove è prevista la realizzazione dell'opera e, garantendo l'effettiva partecipazione del privato nella formazione, in contraddittorio, della volontà definitiva dell'amministrazione, obbliga quest'ultima a pronunciarsi sulle osservazioni proposte con atto motivato, beninteso che l'accoglimento, in tutto ed in parte delle stesse comporterebbe la modifica del progetto.
Le amministrazioni espropriami devono dunque garantire le dovute esigenze partecipative dei diretti interessati in quanto soggetti lesi da una attività, senz'altro di pubblico interesse, ma pur sempre invasiva del primario (e costituzionalmente tutelato) diritto di proprietà [1]
Distinti saluti.
Lì ……………………
L’istante…………….




[1] T.A.R. Campania Napoli, sez. V, 11.1.2011, n. 50.

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Autorizzazione all’accesso dei fondi, art.15 comma 1, d.p.r.327/2001.


1.      Autorizzazione all’accesso dei fondi, art.15 comma 1, d.p.r.327/2001.


Comune
Ufficio per le espropriazioni. Il dirigente

Vista
l’istanza presentata in data……a codesta Amministrazione, dai tecnici Sig.ri ……., diretta ad ottenere l’autorizzazione all’accesso dei fondi di cui all’allegato piano particellare grafico-descrittivo, per la realizzazione delle operazioni planimetriche e le altre operazioni preparatorie necessarie alla redazione della progettazione, art.12, comma 1, lett.a), d.p.r.8 .6.2001, n.327;
l’avviso comunicato con raccomandata A/R al Sig. .............., quale proprietario dell’esproprianda area, in data ...................... sette giorni prima dell’inizio delle operazioni, art.15, comma 2, d.p.r. 8.6.2001, n.327;
la mancanza di osservazioni dai proprietari interessati nel termine di sette giorni dalla predetta comunicazione;
le osservazioni dai proprietari interessati nota del….. e che, essendo decorsi dieci giorni dalla comunicazione, questa amministrazione intende respingere le indicate osservazioni per i seguenti motivi………………..
la necessità di consentire l’accesso alle aree predette ai fini delle operazioni necessarie alla progettazione delle opere da realizzare sulle espropriande aree, art. 15, commi 3,4 e 5, d.p.r. 8 .6.2001, n. 327;
Autorizza
I Sigg.. .........., nella loro qualità di tecnici incaricati, ad introdursi, assieme ai propri collaboratori Sigg.……, nelle seguenti proprietà private:  
Comune di ....................... partita ....................... foglio .......... particella ........... superficie mq ............,
Lì ….......
Il Dirigente Ufficio Espropri

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Comunicazione per avviso individuale di avvio procedimento espropriativo, art.11 comma 2, d.p.r.8.6.2001, n.327 e dell’art.8, l. 7.8.1990, n. 241.


1.      Comunicazione per avviso individuale di avvio procedimento espropriativo, art.11 comma 2, d.p.r.8.6.2001, n.327 e dell’art.8, l. 7.8.1990, n. 241.


Raccomandata A/R
Comune
Ufficio per le espropriazioni

Al Sig……..
Via …, ….

Oggetto: Comunicazione avvio del procedimento espropriativo dell’area di proprietà del Sig……. …………. Responsabile del Procedimento è il dott……...

Si comunica che nella seduta del Consiglio Comunale di …………, prevista per il……...è stato fissato come punto all’ordine del giorno l’approvazione del progetto definitivo per la realizzazione di………….., valevole quale vincolo espropriativo sul bene di Vostra proprietà.
La deliberazione di approvazione del progetto definitivo da parte del Consiglio comunale, costituirà a tutti gli effetti di legge adozione della variante semplificata al piano regolatore generale artt.10, comma 2, e 19, comma 2, d.p.r. 8.6.2001, n. 327.
L’unità organizzativa competente è l’Ufficio per le Espropriazioni di cui è responsabile il sottoscritto Sig.………………….
Si fa presente che responsabile del procedimento è lo stesso Responsabile dell’Ufficio Espropri Sig.….
Il progetto da approvare dal Consiglio Comunale è costituito dai seguenti elaborati:…………….
Con la presente si comunica, altresì, che è possibile la consultazione del progetto in questione presso l’Ufficio per le espropriazioni del Comune di………., nei giorni di apertura al pubblico.
Possono essere avanzate osservazioni al progetto entro i successivi trenta giorni dal ricevimento della presente comunicazione; le eventuali osservazioni verranno prese in considerazione dall’autorità espropriante ai fini delle relative determinazioni.
Il Responsabile Ufficio Espropri

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Comunicazione per avviso pubblico di avvio procedimento espropriativo, art.11 comma 2, d.p.r.8.6.2001, n. 327 e dell’art.8, l. 7.8.1990, n. 241.


1.      Comunicazione per avviso pubblico di avvio procedimento espropriativo, art.11 comma 2, d.p.r.8.6.2001, n. 327 e dell’art.8, l. 7.8.1990, n. 241.


Comune
Ufficio per le espropriazioni

Il Comune di ….con sede in …………..via………., nella qualità di autorità espropriante delle aree occorrenti ai lavori di cui all’oggetto, con il presente avviso
Comunica
L’avvio del procedimento diretto all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate all’opera in oggetto richiamata mediante adozione di variante al p.r.g. comunale da deliberare nella seduta consiliare fissata per il giorno….., presso l’aula consiliare di questo Comune.
La presente comunicazione viene affissa all’Albo Pretorio del Comune di………………, su un quotidiano a diffusione nazionale e uno a diffusione locale e sul sito informatico della Regione……………
Entro 30 (trenta) giorni decorrenti da quello di pubblicazione del presente avviso nelle forme sopra scritte, coloro che vi abbiano interesse, possono presentare in forma scritta le loro osservazioni allo scrivente presso l’Ufficio Espropri del Comune di……………., aperto al pubblico i giorni……….dalle ore………alle ore.……….
La presente comunicazione sostituisce, avendone titolo a tutti gli effetti di legge, la comunicazione personale ai diretti interessati, poiché nella fattispecie è superiore a 50 (cinquanta) il numero dei destinatari della procedura;
Che sono interessati alla procedura espropriativa le seguenti ditte:……………………………………………………………………….
Ai sensi dell’art.32, comma 2, d.p.r.8.6.2001, n.327, non si terrà conto, ai fini del calcolo dell’indennizzo, delle costruzioni, piantagioni, migliorie che saranno apportate al terreno interessato all’esproprio dopo la presente comunicazione di avvio del procedimento.
Lì………….
Il dirigente dell’Ufficio Espropri

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Delibera di espropriazione dell’area . Dichiarazione di pubblica utilità.


1.      Delibera di espropriazione dell’area . Dichiarazione di pubblica utilità.


Deliberazione della giunta comunale

Oggetto:" Approvazione elaborati esproprio

Il giorno ………..alle ore………… nella sala delle adunanze della sede Comunale si è riunita la Giunta Comunale con la partecipazione dei Signori: …………………….
Assume la presidenza il Sindaco
Partecipa il Segretario Generale ……………. incaricato della redazione del verbale.
Il Presidente, dato atto della regolare costituzione della adunanza, dichiara aperta la
seduta ed invita gli intervenuti a deliberare in ordine all’argomento in oggetto.
La giunta comunale
Premesso
che il POR Programma Operativo individua, quale tematica prioritaria, la valorizzazione delle risorse storico – culturali;
che  obiettivo del comune è la valorizzazione e la promozione di reti di beni culturali, al fine di incentivare il turismo sostenibile ;
che la deliberazione di giunta comunale…………. ha  proceduto all’approvazione del progetto di. intervento ………. valorizzazione del sito archeologico;
che è stato redatto  Piano particellare di esproprio;
che si sono approvati  gli elaborati: Relazione catastale, Planimetria catastale, Piano Particellare di esproprio
e  si deve procedere alla loro approvazione ;
che per l’esecuzione delle opere si rende necessario acquisire alcuni terreni di proprietà privata mediante procedura espropriativa ai sensi del d.p.r. 327/2001 come da elaborati grafici sopra indicati.
Visto
il parere favorevole allegato, relativo alla regolarità tecnica del provvedimento, espresso dall’ufficio competente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49, co. 1, d.lg. n. 267/2000, dando atto che è stato acquisito il parere del responsabile della ragioneria;
la competenza a provvedere ai sensi dell’art. 48 d. lg. n. 267/2000
A voti unanimi favorevoli
Delibera
1. di approvare gli elaborati tecnici di esproprio in premessa citati: Relazione  catastale, Planimetria catastale, Piano Particellare di esproprio;
2. di dichiarare la pubblica utilità dell’opera stabilendo che il decreto di esproprio venga eseguito entro il termine di cinque anni dalla data di efficacia del presente atto, fatta salva la possibilità di prorogare di due anni, da dichiararsi prima della scadenza del predetto termine, prevista dall’art. 13 c. 5 del d.p.r. 327/01, nei casi di forza maggiore  e/o per insorgere di altre giustificate ragioni.
3. di approvare la spesa per l’indennità di esproprio in euro….
Successivamente, su invito del presidente, si è proceduto  a votazione per la dichiarazione di immediata eseguibilità, data l’urgenza della pratica, con voti unanimi favorevoli resi in forma palese ai sensi dell’art. 134, comma 4, d. lg. n. 267/2000e  la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile.

 Certificato di pubblicazione
Il presente atto registrato al n. ______ del R.C. è pubblicato in copia
all’albo pretorio per 15 gg. dal ______________ al ______________
il segretario generale 

Espropriazione per pubblica utilità. Ufficio amministrativo. Delega poteri espropriativi


1.      Ufficio amministrativo. Delega poteri espropriativi


Comune 

Oggetto: Attribuzione dei poteri espropriativi all’ufficio amministrativo

Il Consiglio  Comunale
Considerato
che i procedimenti espropriativi da avviare vanno disciplinati secondo le disposizioni di cui al d.p.r. 8.6.2001, n.327;
che  questo Comune risulta a tutti gli effetti di legge autorità espropriante;
che per il corretto avvio delle procedure ablative da parte di questo Ente, è necessaria l’istituzione di uno specifico Ufficio Espropri, art.6, comma 2, d.p.r. 327/2001;
che si ritiene di non istituire uno specifico Ufficio per gli espropri, ma di assegnare i relativi compiti e le conseguenti attribuzioni ad un Ufficio già esistente senza aggravio di ulteriori spese;
che, essendo questo Ente sprovvisto di figure dirigenziali, , è necessario attribuire la responsabilità dell’Ufficio Espropri, al dipendente in servizio con qualifica più elevata, per il dettato dell’art. 6, comma 5, d.p.r. 327/2001;
che il dipendente con qualifica più elevata attualmente in servizio è il Sig.……, …….Responsabile dell’ufficio amministrativo;
Visto
l’art.6 commi 2 e 5 del D.p.r. 8 .6.2001 n.327, artt.48, 107 commi 2 e 3 e 109 comma 2 del d.lg. 18.8.2000 n.267;
acquisito il parere favorevole del Segretario Comunale, ai sensi dell’art.49 comma 2 t.u.e.l.
Delibera
di attribuire i poteri e le funzioni di Ufficio per le espropriazioni all’Ufficio Amministrativo.
Con successivo provvedimento motivato del Sindaco sarà preposto all’ufficio espropri, come sopra costituito, il dipendente con qualifica più elevata.
La presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134 comma 4 d.lg.18.8. 2000 n.267.

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Avviso di procedimento per apposizione di vincoli preordinati all'esproprio ex art. 11, d.p.r. 327/2001.


1.      Avviso di procedimento per apposizione di vincoli preordinati all'esproprio ex art. 11, d.p.r. 327/2001.


Il dirigente del settore edilizia e urbanistica
rende noto, ex art. 11, d.p.r. 327/2001e della l.r. Toscana n. 30/2005:
-  che le previsioni del secondo Regolamento Urbanistico (R.U.), adottato con deliberazione, determinano – una volta divenuto efficace il relativo atto di approvazione – l’assoggettamento a vincolo preordinato all’esproprio delle aree – non già di proprietà dell’Amministrazione Comunale o altri di Enti e soggetti pubblici – qualificate come:
aree per sedi stradali, piazze e spazi pubblici ad esse accessori, di progetto;
aree per attrezzature, impianti e infrastrutture di interesse sovracomunale;
aree a destinazione pubblica ricadenti in parchi di interesse sovracomunale;
aree destinate ad ampliamenti cimiteriali;
aree ad edificazione speciale per standard (attrezzature pubbliche e di interesse comune) di progetto;
percorsi ciclabili di progetto;
aree destinate all’estensione della linea della tranvia veloce e attrezzature connesse.
Il secondo R.U. individua le aree interessate dal vincolo preordinato all’esproprio nell’elaborato cartografico “Aree con vincoli preordinati all’esproprio” e risultano normate dalle disposizioni contenute nelle “Norme per l’Attuazione” .
Segue elenco degli elaborati, allegati al presente avviso, contenenti l’individuazione cartografica e l’identificazione catastale delle aree assoggettate a vincolo:
Elenco Aree con vincolo preordinato all’esproprio ……………………………
Le aree per le quali l’Amministrazione Comunale intende apporre il vincolo preordinato all’esproprio sono state riportate negli elaborati in pubblicazione tenuto conto delle previsioni del secondo R.U. adottato nonché del parere tecnico espresso dalla Commissione Urbanistica nella seduta n. ………. appositamente convocata per la valutazione delle osservazioni pervenute inerenti problematiche connesse al vincolo in questione.
Si precisa che le aree di cui trattasi sono state graficizzate su base catastale, georiferita mediante strumentazione GIS, relativa al Nuovo Catasto Terreni.
In caso di discordanza fra quanto rappresentato a livello cartografico e quanto riportato nei riquadri contenenti l’elenco dei dati catastali è da considerarsi prevalente l’individuazione cartografica, da prendere in ogni caso a riferimento per identificare l’estensione indicativa delle aree interessate dal vincolo. L’effettiva consistenza delle aree oggetto di procedura espropriativa risulterà dal progetto esecutivo delle opere sulle stesse previste.
Gli interessati potranno prendere visione degli elaborati sopra elencati presso gli uffici del Comune.
È possibile presentare osservazioni entro 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione del presente Avviso all’Albo Pretorio del Comune.
Le eventuali osservazioni dovranno pertanto pervenire entro il ……..
Le stesse dovranno essere indirizzate alla Segreteria Generale e presentate al Protocollo del Comune, con riferimento al presente provvedimento. Ove necessario, all’osservazione potrà essere allegato un estratto planimetrico in scala adeguata.
Del presente avviso è data comunicazione anche mediante pubblicazione sul sito della Regione.
Un estratto del presente avviso viene pubblicato sul quotidiano …………..
Il presente avviso, pubblicato per trenta giorni all’albo pretorio del Comune e con le altre modalità sopra riportate, costituisce comunicazione di procedimento per apposizione di vincoli preordinati all’esproprio ai sensi dell'art. 8, comma 4, della l.r. Toscana  n. 30 del 18.02.2005 essendo i destinatari superiori al numero di cinquanta.
Il responsabile del procedimento è l’Arch.
Per informazioni contattare il Servizio Pianificazione Territoriale e Urbanistica
Lì………………
Il dirigente del settore ………………

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Diffida per la determinazione dell’indennità per reiterazione vincoli, art. 39, d.p.r. 327/2001.


1.      Diffida per la determinazione dell’indennità per reiterazione vincoli, art. 39, d.p.r. 327/2001.


Al Sindaco
Comune di………
Al Responsabile del procedimento.
Comune di ………………

Oggetto: Corresponsione indennizzo per vincoli di p.r.g. scaduti.

Per incarico avuto dal sig……….. il sottoscritto l’avv. ………c. f. ……....del Foro di ……………, con studio ……………, eleggendo domicilio nel suo studio, e dichiarando di voler ricevere le comunicazioni al numero di telefax………. o all’indirizzo di posta elettronica P.E.C. indirizzo di posta elettronica certificata  …………………… comunicato al proprio Ordine, fa presente quanto segue:
Il piano regolatore del Comune di……….. ha localizzato in zona f) un immobile di proprietà del ricorrente.
Il p.r.g. è scaduto in data………….. ed il vincolo a tutt’oggi non è stato reiterato.
L’immobile è collocato in un comparto avente destinazione residenziale ed è costituito da n. ……..unità immobiliari e da n………. negozi.
La destinazione di piano impedisce di fatto al ricorrente di eseguire opere di ristrutturazione urbanistica che permettano di gestire l’immobile secondo criteri economici che consentano di ottenerne un congruo reddito.
L’immobile è stato valutato, con stima asseverata dell'ing………… , in euro……...
Il danno è da ritenersi pari al reddito medio ricavabile da detti immobili pari ad euro……… ovvero, in subordine, non inferiore alla indennità di occupazione d’urgenza.
L’amministrazione a tutt’oggi non ha previsto la corresponsione di una indennità per la reiterazione del vincolo.
Ciò posto il ricorrente
Chiede, ex art. 39 d.p.r. 327/2001:
- la liquidazione dell’indennizzo entro due mesi dal ricevimento della presente istanza.
- la sua corresponsione entro i trenta giorni successivi.
Con riserva di gravame nel caso di non accoglimento della presente richiesta.
Distinti saluti.
Lì……………..
Avvocato…………….

Espropriazione per pubblica utilità. Formulario. Diffida per la determinazione dell’indennità per reiterazione vincoli, art. 39, d.p.r. 327/2001.


1.      Diffida per la determinazione dell’indennità per reiterazione vincoli, art. 39, d.p.r. 327/2001.


Al Sindaco
Comune di………
Al Responsabile del procedimento.
Comune di ………………

Oggetto: Corresponsione indennizzo per vincoli di p.r.g. scaduti.

Per incarico avuto dal sig……….. il sottoscritto l’avv. ………c. f. ……....del Foro di ……………, con studio ……………, eleggendo domicilio nel suo studio, e dichiarando di voler ricevere le comunicazioni al numero di telefax………. o all’indirizzo di posta elettronica P.E.C. indirizzo di posta elettronica certificata  …………………… comunicato al proprio Ordine, fa presente quanto segue:
Il piano regolatore del Comune di……….. ha localizzato in zona f) un immobile di proprietà del ricorrente.
Il p.r.g. è scaduto in data………….. ed il vincolo a tutt’oggi non è stato reiterato.
L’immobile è collocato in un comparto avente destinazione residenziale ed è costituito da n. ……..unità immobiliari e da n………. negozi.
La destinazione di piano impedisce di fatto al ricorrente di eseguire opere di ristrutturazione urbanistica che permettano di gestire l’immobile secondo criteri economici che consentano di ottenerne un congruo reddito.
L’immobile è stato valutato, con stima asseverata dell'ing………… , in euro……...
Il danno è da ritenersi pari al reddito medio ricavabile da detti immobili pari ad euro……… ovvero, in subordine, non inferiore alla indennità di occupazione d’urgenza.
L’amministrazione a tutt’oggi non ha previsto la corresponsione di una indennità per la reiterazione del vincolo.
Ciò posto il ricorrente
Chiede, ex art. 39 d.p.r. 327/2001:
- la liquidazione dell’indennizzo entro due mesi dal ricevimento della presente istanza.
- la sua corresponsione entro i trenta giorni successivi.
Con riserva di gravame nel caso di non accoglimento della presente richiesta.
Distinti saluti.
Lì……………..
Avvocato…………….