giovedì 6 giugno 2013

Racconti da New York. Central Park. Dove sono gli aquiloni?

Racconti da New York. Central Park. Dove sono gli aquiloni?
A Central Park si praticano tanti sport.
Ci sono quelli che fanno jogging che sono la maggioranza sudano e sembra sempre che non si rilassino mai tanto sono impegnati ad abbassare il loro record personale.
Non ho mai capito come si possa essere competitivi contro se stessi se il risultato massimo è quello di partecipare a qualche gara senza però avere la possibilità di ottenere alcun riconoscimento ufficiale .
Ci sono quelli che corrono in bicicletta . Hanno questi corono per ottenere chissà quali record ma in compenso sono anche pericolosi perché sfrecciano a velocità considerevole in mezzo alla gente che vuole solo tranquillamente passeggiare e che, invece, se non si scansa rapidamente rischia la frattura.
Ci sono quelli che si allenano a baseball che si piazzano sul green e contendono lo spazio alle famigliole che vogliono invece giocare semplicemente a palla .
Ci sono quelli che giocano a basket ma lì sono racchiusi nei loro campi circoscritti dai tabelloni costretti a rispettare le misure tecniche di gioco non danno fastidio a nessuno.
Ci sono quelli che passeggiano nel verde e quelli che vogliono godersi il sole caldo di maggio fino al prossimo temporale sdraiati nel parco?
Ma, si chiede Mario, i bambini che giocano con gli aquiloni dove sono?
Oggi è una giornata ventosa, è la giornata ideale per fare correre gli aquiloni nel cielo.
I bambini, però, non ci sono.
Non c’è nessuno che fa salire al cielo gli aquiloni .
Qui sarebbe bello vedere gli aquiloni in balia del vento danzare  e volare felici.
Il bambino, però, non può inseguirlo senza mollare il filo non può stringere il filo nelle mani per non fare scappare via la sua gigantesca farfalla personale.
Non può fargli fare dei giri impetuosi, non può farlo scendere in picchiata  e poi farlo salire velocemente al cielo come un grande uccello,
Non può fare a gara con altri bambini per farlo salire più su.
Non può perché lo spazio è limitato da tutti gli altri che devono fare jogging, da quelli che devono correre in bicicletta, da quelli che devono giocare a baseball da quelli che devono passeggiare e da quelli sdraiati nel parco che non vogliono essere disturbati da i bambini che corrono liberi senza meta a ricorre i loro aquiloni.
Allora Mario si chiede: Se non ci sono anche gli aquiloni, Central Park è così bello come dicono?


Nessun commento:

Posta un commento