mercoledì 28 agosto 2013

Racconti. Le smanie della villeggiatura. Parcheggio gratuito.

Altri Racconti. Le smanie della villeggiatura. Parcheggio a gratuito.
Molti , soprattutto quando vanno in vacanza hanno il problema del parcheggio
Troverò un posto macchina vicino alla spiaggia senza pagare uno sproposito?
In questo le amministrazioni proprietarie delle strade facilitano poco l’esigenza di relax per i vacanzieri
Parcheggiare gratis nei momenti di alta stagione è sempre più difficile!
Costi elevati limiti orari  vigili intransigenti.
Un paese buonista per natura con molestatori  pedofili, ladri, inquinatori, stupratori è inflessibile con coloro che non rispettano i divieti di sosta o che non pagano il parcometro.
Si sa, però, che le ragioni economiche spesso sopraffanno le ragioni del buon cuore.
In u sobborgo di Londra un amico è stato costretto ad introdurre un penny nel parcometro mentre era sulla macchina ad attendere la moglie che era entrata in un negozio, alla Pelosa un altro amico doveva fare le corse per impedire che un vigile scrupoloso che ansimava da un capo all’altra della strada nel tentativo di riuscire ad incastrare l’automobilista che avesse sostato oltre i limiti fissati dal il tagliando del parchimetro. E’ una gara per evitare la multa all’ultimo scatto per impedire ai vigili di battere il record delle multe siglate il girono prima.
E’ un gioco poco divertente quello di correre col vigile prima che scada il limite orario del parcheggio.
Un dubbio amletico ti assale :” Scaduto il limite orario della sosta dove esiste il limite massimo orario per parcheggiare  si deve spostare la macchina e ricercare un altro posto o basta introdurre un tagliando nuovo?”
Il problema è dibattuto alacremente con i vicini di ombrellone le interpretazioni si sa in Italia si sprecano .
“io in ogni caso faccio ricorso al Giudice di Pace esclama il più battagliero!”
“Io preferisco pagare che perdere tempo nelle udienze dei Tribunali.” Ribatte il più pacifico.
Una cosa è certa la prossima volta è bene scegliere per fare il bagno una spiaggia meno famosa con parcheggio gratis così almeno risparmio le multe. prossima
La limitazione di spazi collettivi la ritengono una limitazione alla loro liberà e scelgono accuratamente come luoghi per villeggiare quelli ancora parcheggi free.
Non vogliono vedere il panorama più fantastico, i borghi più alla moda , lo spettacolo più in.

Si accontentano di una veduta più normale ma on affollamento zero che a loro dà eguali emozioni , di una spiaggia deserta dove si sente ancora il rumore della risacca, di un paesino arroccato ricco di storia ma povero di abitanti dove bisogna inerpicarsi a piedi, della sagra più paesana dove il cantante alla moda è sostituito da un disk jockey del paese; preferiscono insomma  provare  sensazioni normali non eccitanti purché ci sia da parcheggiare  in spazi gratuiti.

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