mercoledì 12 novembre 2014

Riforma Catasto. La tutela fiscale

 L’art. 42 della Costituzione afferma, al II comma, che «la proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge» che «ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti».Bisognerebbe riscrivere questa norma per tutelare la proprietà dal sistema fiscale.

Tre tasse sulla casa oggi sono troppe. 

Tasse sulle quali il contribuente paga ulteriori imposte sul reddito in quanto non sono dedotte dall'imponibile fiscale IRPEF.

Le tasse sono troppe. 

L'aggiornamento delle rendite catastali renderà questo peso fiscale tale da costringere alla svendita della piccola proprietà?

Il valore patrimoniale di un immobile sarà determinato a partire dal valore di mercato al metro quadro rilevato dall'Osservatorio del mercato immobiliare per la tipologia di appartenenza del bene, a cui andrà applicato un fattore correttivo in funzione della localizzazione e di alcune caratteristiche edilizie. 

Il valore così ottenuto verrà moltiplicato per la superficie dell’immobile.

La rendita catastale verrà definita a partire dai redditi da locazione medi (fonte Omi), tenendo conto della localizzazione e delle caratteristiche edilizie dei beni per destinazione catastale e ambito territoriale. 

Il valore così ottenuto verrà moltiplicato per la superficie dell’immobile e a questa cifra verranno poi applicate riduzioni che si riferiscono alle spese sostenute per la manutenzione straordinaria, l’assicurazione e i costi di amministrazione.

Bozza non ancora in vigore 05/11/2014


Schema di decreto legislativo in materia di composizione, attribuzioni e funzionamento delle commissioni censuarie, a norma dell’articolo 2, comma 3, lettera a) della Legge 11 marzo 2014, n.23 (Riforma Catasto)

Il governo ha già assicurato che la rivalutazione non produrrà un aumento del prelievo sui proprietari.
Non c'è nessuno, però, che gli crede!

I valori catastali potrebbero subire rivalutazioni dal 30 al 180 per cento.
Se l'obiettivo è quello di colpire soprattutto chi fino ad oggi ha pagato di meno per case di maggior prestigio c'è da dire anche anche oggi gli uffici del catasto possono procedere , ed in moltissimi comuni lo hanno già fatto a rivalutare le rendite.
Se un contribuente oppresso dalle tasse non trova da vendere sul mercato ad un prezzo superiore alle rendite fissate può richiedere allo Stato di comperarsi l'immobile?
Evidentemente no!
DI fisco la piccolo proprietà immobiliare può scomparire costretta a vendere ad un valore  al di sotto delle stesse stime fiscali. 

Nessun commento:

Posta un commento