giovedì 28 maggio 2015

FORMAZIONE

FORMAZIONE
Secondo un vecchio aforisma mi viene da domandare: "chi formerà i formatori".
Trovo strano che nel momento in cui non esiste praticamente possibilità di lavoro per i giovani una frotta di formatori è presente sul mercato per aiutare i giovani.
Questi danno una preparare a lavori che non esistono o per dare formazione per lavori di dodici mesi al massimo e per un a retribuzione di 300 euro naturalmente con ritenuta d'acconto.
L'aspetto fiscale è esilarante in questo caso perché si ha una ritenuta per redditi che nel loro complesso sono inferiori al minimo per potere essere tassati!
L'unica cosa positiva è il lavoro che viene offerto ai formatori che di solito ne hanno già un altro ben pagato.

mercoledì 27 maggio 2015

LA VIA DEGLI ABATI

LA VIA DEGLI ABATI 
Attualmente è da considerarsi una variante della Via Francigena.   Collega Pontremoli a Pavia

Il percorso della via Francigena che oggi conosciamo è quello descritto nel suo diario di viaggio dall’Arcivescovo Sigerico, nel ritorno da Roma verso Canterbury tra il 990 e il 994. Giunto a Pontremoli e dovendo attraversare l’Appennino, Sigerico scelse la via del passo della Cisa (Monte Bardone), che consentiva di raggiungere, disegnando un ampio arco, le città della pianura (Fidenza, Piacenza, Pavia).
Esisteva tuttavia anche un altro percorso, più antico, che passava attraverso i monti ed era praticato sin dal VII secolo soprattutto da chi viaggiava a piedi, quale tragitto più breve da Pavia a Lucca e verso Roma, transitando per Bobbio, Bardi, Borgovalditaro e infine Pontremoli.

Il percorso, utilizzato già dai sovrani longobardi prima della conquista della Cisa, controllata dai bizantini, toccava anche l’abbazia di Bobbio, nel cuore dell’Appennino, dove i pellegrini diretti a Roma e provenienti dalla Francia e dalle Isole Britanniche passavano a venerare le spoglie di San Colombano (+615), grande abate irlandese e padre, con San Benedetto, del monachesimo europeo. (Per questo tanto a Pavia che a Lucca esisteva già in età longobarda un hospitale di San Colombano). Il tragitto era parimenti seguito dagli abati di Bobbio per andare a Roma presso il pontefice, da cui l’abbazia direttamente dipendeva.
Ancora oggi questo storico percorso, denominato ora “Via degli abati” (o “Francigena di montagna”), che attraversa i valichi e le verdi vallate dell’Appennino toccando i centri medievali di Bobbio, Bardi, Borgovalditaro e Pontremoli, lontano dal traffico stradale e dall’afa della pianura, rappresenta una suggestiva variante per i viandanti della Francigena, specialmente durante la stagione estiva.  
Dal 2011 è disponibile la Cartoguida per il tratto Bobbio Pontremoli, realizzata con la collaborazione delle sezioni locali del CAI: il percorso, lungo 120 chilometri, è presentato in due fogli, con quattro facciate a colori in scala 1:25.000, con l ’aggiunta di notizie di carattere storico, artistico ed ambientale.

La mappa sottostante della Via Francigena (pubblicata nel sito del Comune di Gambassi Terme, Toscana, anno 2003), oltre a tratteggiare il percorso di Sigerico dalle Alpi a Roma, segnala anche la variante montana che passa per Bobbio e che corrisponde alla Via degli Abati.
(documento predisposto dalla Associazione degli Amici di San Colombano di Bobbio (PC) latrebbia@email.it)
pellegrinando.it

Postacertificat@ (CEC-PAC). Un servizio semplice ed indispensabile

Postacertificat@ (CEC-PAC) Un servizio semplice ed indispensabile

Gentile Utente, 


Si avvisa che il servizio di Postacertificat@ (CEC-PAC), dedicato esclusivamente alle comunicazioni tra cittadini e pubblica amministrazione, sarà progressivamente sospeso per far convergere tutte le comunicazioni di posta certificata su sistemi di PEC standard, abitualmente utilizzati nelle comunicazioni tra cittadini, professionisti e imprese. 

La sospensione del servizio osserverà la seguente tempistica: 

1) dal 18 dicembre 2014 non sono più rilasciate nuove caselle CEC-PAC a cittadini e pubbliche amministrazioni, ivi incluse le caselle per le quali la richiesta di attivazione online è stata presentata in data antecedente, ma per le quali non si è ancora proceduto all'attivazione presso gli uffici postali; 

2) dal 18 marzo 2015 al 17 luglio 2015 le caselle saranno mantenute attive solo in modalità di ricezione e sarà consentito agli utenti l'accesso alle stesse solo ai fini della consultazione e del salvataggio dei messaggi ricevuti; 

3) dal 18 luglio 2015 le caselle non saranno più abilitate alla ricezione di messaggi e l'accesso alle stesse sarà consentito, sino al 17 settembre 2015, solo ai fini della consultazione e del salvataggio dei messaggi ricevuti; dal 18 settembre sarà definitivamente inibito l'accesso alla propria casella; 

4) dal 18 settembre 2015 al 17 marzo 2018, sarà garantita agli utenti del servizio CEC-PAC la possibilità di richiedere l'accesso ai log dei propri messaggi di posta elettronica certificata. 


Dal 13 marzo 2015 e fino al 18 settembre 2015, tutti gli utenti CEC-PAC potranno richiedere una casella PEC gratuita per un anno. Tale casella sarà resa disponibile da uno dei tre seguenti Gestori PEC: 

* Aruba PEC S.p.A. 
* Infocert S.p.A. 
* Postecom S.p.A. 

La richiesta va fatta direttamente a uno dei tre precedenti Gestori. 


Dal 13 marzo 2015 dall'indirizzo http://www.agid.gov.it/manif-interesse-fornitura , gli utenti CEC-PAC interessati potranno raggiungere i siti dei tre Gestori sia per conoscere le caratteristiche del servizio offerto sia per poter effettuare la richiesta.


Di seguito alcune semplici istruzioni per agevolare il salvataggio delle comunicazioni presenti sulla sua casella di Posta certificata CEC-PAC:


* Salvataggio delle email configurando un client di posta

Configurare un client di posta secondo le modalità illustrate nella Guida completa sul portale www.postacertificata.gov.it. alla voce Servizi -> Servizi Base -> Come configurare il client di posta Outlook 2010/Come configurare il client di posta Thunderbird

Una volta configurato il client e scaricate le email, queste devono essere salvate in una cartella creata sul proprio PC. Il salvataggio sulla cartella locale può essere fatta in modalità drag-and-drop (per trascinamento della email nella cartella creata sul PC) oppure con il classico copia-incolla


* Salvataggio delle email attraverso il fascicolo

Qualora si desideri salvare le email direttamente dal portale www.postacertificata.gov.it è necessario che queste vengano prima spostate in una cartella creata ad hoc nel fascicolo e poi scaricare la cartella creata sul proprio PC

Procedere in questo modo:
1 accedere al portale www.postacertificata.gov.it
2 autenticarsi con le proprie credenziali
3 cliccare su Casella PostaCertificat@
4 cliccare su Fascicolo
5 cliccare su Crea cartella fascicolo
6 assegnare un nome alla cartella dove verranno spostati i messaggi (es: BackupPostainArrivo). Il nome della cartella non può contenere spazi, underscore e punteggiatura
7 cliccare su "Aggiungi" e poi su "Torna al Fascicolo". Nel fascicolo si visualizzerà la casella creata.
8 cliccare su Posta in Arrivo
9 selezionare una email per volta apponendo una spunta nel check-box alla voce Seleziona.
10 cliccare su "Salva mail in fascicolo". L'operazione deve essere fatta per ogni singola email, non è possibile selezionare tutte le email e spostarle contemporaneamente tutte nel fascicolo.
11 cliccare sul nome della cartella creata nel fascicolo e poi cliccare su "Salva messaggi". Procedere come illustrato per ogni singola email
12 Terminato il salvataggio delle email nella cartella creata nel fascicolo, cliccare su "Fascicolo"
13 selezionare il check-box relativo alla casella creata per il salvataggio delle email
14 cliccare su "Scarica". Si aprirà il box del Sistema Operativo dove dovrà essere selezionata la posizione sul PC dove salvare la cartella che stiamo scaricando. La cartella verrà scaricata in formato .zip. All'interno della cartella salvata sul PC si troveranno i messaggi email.

Se è necessario salvare email presenti in altre cartelle, ad esempio Posta Inviata, procedere come dal punto 5. in poi.



Il concessionario del servizio Postacertificat@

martedì 26 maggio 2015

Filantropia

Egr. Avv.,
Chissà perché più uno guadagna , specialmente se guadagna facilmente magari cumulando incarichi (dove per altri il cumulo è incompatibile) ,  e più invita ad essere generosi.
Chi invece si ritrova senza lavoro e senza un quattrino ha atteggiamenti di rifiuto dell'accoglienza
I migliori saluti.
GG

risposta
è forse per questo che quando fa proposte generose dovrebbe dichiarare come e quanto guadagna.
Esempio "ho dieci incarichi dallo Stato vi invito a donare 2 euro!"

Cittadini del mondo – Scandicci si cura. protocollo d’intesa

“Cittadini del mondo”, 34 profughi impegnati nel volontariato per l’integrazione in città

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I profughi richiedenti asilo ospiti di strutture a Scandicci faranno volontariato in città, grazie al progetto “Cittadini del mondo – Scandicci si cura” nato dalla collaborazione tra il Comune di Scandicci, il Comitato locale della Croce Rossa Italiana e la Cooperativa sociale Il Cenacolo. Il Sindaco e i Presidenti della Croce Rossa Gianni Pompei e de Il Cenacolo Matteo Conti hanno firmato il protocollo d’intesa per l’avvio dell’attività martedì 12 maggio 2015. Tutti i 34 profughi attualmente presenti a Scandicci hanno dato la propria disponibilità a partecipare all’iniziativa, e incontreranno l’Amministrazione e le due associazioni la prossima settimana. Il progetto ha come obiettivo l’integrazione in città degli immigrati richiedenti asilo politico, dal momento che la legge non consente loro la possibilità di un inserimento lavorativo per un periodo di sei mesi dall’arrivo sul territorio italiano, circostanza che di fatto impedisce un ruolo attivo di queste persone nella comunità. I profughi faranno volontariato con funzioni di controllo sociale e di sicurezza del territorio, in particolare negli spazi publici cittadini; durante la loro attività indosseranno una pettorina con il logo del progetto, gli stemmi del Comune, della Croce Rossa e dell’associazione Il Cenacolo e la scritta “Cittadini del Mondo – Scandicci si cura”.
Il progetto Cittadini del Mondo è la prima di una serie di iniziative del Comune di Scandicci per la sicurezza sociale, l’impegno civico e il decoro urbano, che andranno sotto al logo “Scandicci si cura”. 
Esso è volto a far interagire con il tessuto sociale e associativo del territorio i cittadini richiedenti asilo politico, in attesa o in possesso di permesso di soggiorno di protezione sussidiaria. 
La Cooperativa sociale Il Cenacolo, che gestisce per conto della Prefettura il collocamento delle persone in strutture o in immobili nel territorio comunale, ha il ruolo di mediatore tra i promotori del progetto e i richiedenti asilo politico di volta in volta presenti sul territorio comunale. Il comitato locale di Scandicci della Croce Rossa Italiana programmerà corsi di formazione per i profughi impegnati nel volontariato; 
il Comune di Scandicci, infine, si impegna a fornire le ulteriori competenze e ad individuare le funzioni dei volontari, come ad esempio il controllo dei giardini comunali e l’apertura e la chiusura dei parchi. Nella loro attività i volontari saranno coperti da assicurazione grazie all’integrazione all’interno della Croce Rossa. (M.G.)

domenica 24 maggio 2015

Unico 2015 e 730 precompilato 2015

Unico 2015 e 730 precompilato 2015: regole e soluzioni correzioni errori aggiornate da Agenzia Entrate. Proroga quasi sicura.


Questa sì che una riforma utile per i contribuenti che, non avendo nulla da fare, possono seguire ogni giorno gli evolversi della situazione fiscale.
E' come seguire in TV una tele novela oggi è la puntata del 23.5.2015
Ma i giornali ne parlano?
D'altronde se non si creano problemi come la casta ed i grandi dirigenti possono risolverli.
Solo creando problemi molti esperti diventano indispensabili!
Dove le denunce sono redatte in modo semplice non occorrono intermediari ed esperti gli uffici fiscali rispondono per email i costi di accertamento sono più bassi e se non si abbassano le tasse almeno il contribuente sa con maggior certezza quanto deve pagare.

Lista degli immobili comunali da alienare.

 lista degli immobili comunali da alienare. 
Finalmente  i comuni con la riduzione dei finanziamenti inseriscono nell’elenco dei beni non più funzionali per il Comune una serie di immobili oggetto di costosi interventi di manutenzione che non sono in grado di sopportare.
Questi compariranno nella prossima lista degli immobili da alienare. 
Di  solito sono in pessime condizioni di manutenzione, ci sono inoltre evidenti problemi di sicurezza, con vetri rotti a livello strada e transenne.
L'alternativa era aumentare le tasse sul patrimonio privato? o l'addizionale sull'IRPEF?
Forse è la volta buona perché gli amministratori si rendano conto della necessità di una gestione funzionale del patrimonio edilizio comunale!


TASI informa 23.5.2015. Tutti i giorni i contribuenti hanno finalmente qualcosa da fare

TASI informa 23.5.2015 Tutti i giorni i contribuenti hanno finalmente qualcosa  da fare.
Ogni comune fissa una scadenza in modo autonomo.
Questo non è federalismo fiscale ma confusione impositiva dove aumentano spaventosamente le spese per l'accertamento dei tributi e la confusione nel contribuente. Così si potranno applicare sanzioni per ritardi ed difficoltà interpretative!

Calcolo imu e tasi, aliquote, scadenza

La scadenza della prima rata dell'imu e della tasi è prevista per il 16 giugno 2015, anche se per quella data molti contribuenti non conosceranno ancora l'effettiva aliquota che verrà applicata per l'anno 2015. E' stato, infatti, consentito lo slittamento dell'approvazione dei bilanci preventivi dei comuni alla data del 31 luglio 2015 e, verosimilmente, molti enti approveranno le nuove aliquote dopo la scadenza di pagamento prevista per l'acconto dell'imu e della tasi. In questo caso nessun rinvio.
L'unica è controllare il sito del comune o accedere agli uffici comunaliper verificare le scadenze.

ESEMPIO: 

 TASI 2015 - VERSAMENTO ACCONTO - SCADENZA: 16 luglio 2015
Non sono ancora state approvate le aliquote e modifiche ai regolamenti per la TASI 2015, quindi è necessario pagare il tributo secondo quanto sotto indicato.
(Finalmente del lavoro straordinario per gli amministratori e gli uffici tributi comunali!)
I moduli precompilati per il pagamento dell'acconto sono spediti direttamente ai contribuenti (tramite il concessionario del servizio di riscossione delle entrate comunali RTI ICA Srl - ABACO SpA).
Nel caso in cui il contribuente debba fare il versamento prima di ricevere il modulo precompilato, può utilizzare il calcolo online tenendo conto che:
  • se non sono intervenute variazioni, l'acconto da versare è pari al 50% dell'importo annuo versato nel 2014
  • se sono intervenute variazioni rispetto al 2014 (cioè sono cambiate ad esempio le percentuali di possesso, il periodo di possesso, ecc.) è necessario ricalcolare l'importo annuo applicando le aliquote e le detrazioni riferite al 2014 e versare il 50% dell'importo.
La seconda rata a saldo dell'imposta dovuta per l'intero 2015 dovrà essere versata entro il 16 dicembre 2015 e calcolata sulla base di quanto sarà deliberato per l'anno 2015. L'importo da versare dovrà quindi tener conto dell'eventuale conguaglio.
L'Ufficio servizi ai contribuenti è disponibile per ulteriori informazioni ai cittadini; è anche attivo un servizio di assistenza telefonica per informazioni generali: 0372 407310.
Per assistenza nel calcolo dei tributi il cittadino può rivolgersi a: CAF, Patronati, Commercialisti e Revisori contabili, Architetti e Geometri, Associazioni di categoria ecc. alle loro specifiche condizioni economiche ed organizzative.
Le schede informative saranno aggiornate a breve.

NOTE INFORMATIVE BREVI ,MA CONFUSE E SOPRATTUTTO SEMPRE IN VIA DI AGGIORNAMENTO

sabato 23 maggio 2015

Cristiani in Iraq

ieri mattina Aiuto alla Chiesa che soffre ha incontrato l'Arcivescovo siro cattolico di Mosul, Monsignor Petros Mouche. Abbiamo raccolto una denuncia drammatica sulla condizione dei Cristiani in Iraq, addirittura peggiore di quella che i media sono soliti riportare. "Avvenire" questa mattina ha dedicato all'evento un'ampio spazio e in allegato troverai il file con l'articolo che confidiamo possa essere di Tuo interesse.

La sezione italiana di ACS continuerà a raccogliere testimonianze dai territori in cui i Cristiani continuano a subire atroci persecuzioni. Il 4 giugno prossimo incontreremo l'Arcivescovo caldeo di Erbil. Ti terremo aggiornato, sperando di poter continuare a contare sul Tuo aiuto. 23.5.2015

Eglise transformée illégalement en mosquée par un « artiste » de la Biennale d’art contemporain de Venise

Eglise transformée illégalement en mosquée par un « artiste » de la Biennale d’art contemporain de Venise

BY LÉO KERSAUZIE / ON 20 MAI 2015 AT 15 H 34 MIN /

mosquée-église-venise
Venise – L’Eglise Sainte-Marie-de-la-Miséricorde (datant du XIIIe siècle), par un coup de force, a été transformée en mosquée pour la Biennale d’art contemporain, ce qui suscite la colère des catholiques et des autorités municipales.
C’est le 9 mai, pour l’ouverture de la Biennale de Venise, que les visiteurs de l’église Sainte-Marie-de-la-Miséricorde (longtemps inoccupée) ont découvert avec stupéfaction les tapis de prière, le mirhab (abside) orienté vers la Mecque, la minbar (chaire d’où l’imam prononce son prêche), les versets du Coran en arabe sur les murs, les entrées séparées pour les hommes et les femmes, l’obligation de retirer ses chaussures, et, pour les femmes, de se voiler.
mosquée-église-venise-3
Cette islamisation de l’église ne serait rien d’autre que… de l’art contemporain, en l’occurrence une œuvre intitulée « The Mosque », que l’on doit à « l’artiste » suisse Christoph Büchel, célèbre por ses provocations multiples.
L’église devrait faire office de mosquée jusqu’à la fermeture de la Biennale, le 22 novembre 2015. Mais l’installation « temporaire et artistique » de Christoph Büchel est devenue un véritable lieu de prière où se pressent des musulmans. Ce qui était bien, en réalité, l’objectif de « l’artiste » qui souhaitait faire écho aux revendications des musulmans vénitiens de disposer d’une grande mosquée. Et ce n’est pas un hasard si la gestion de ce pavillon a été confiée pour la durée de l’exposition à la Communauté musulmane de la Lagune. 
eglise-mosquee-venise
De son côté, le patriarcat de Venise a protesté et rappelé aux organisateurs de la Biennale que l’église n’avait jamais fait l’objet d’une « exécration » et qu’« il était nécessaire pour une utilisation autre que celle du culte chrétien catholique de demander une autorisation à l’autorité ecclésiastique », autorisation qui, de fait, n’a été ni demandée ni concédée.
La commune s’insurge également et a demandé aux responsables du pavillon de présenter les documents prouvant que « l’église avait été réduite à un usage profane ». Documents qui n’ont jamais été présentés, et pour cause. La commune avait pourtant « interdit l’usage du pavillon comme lieu de culte » et que « les modalités d’entrée, y compris celles de l’habillement, soient différentes de celles qui sont prévues pour n’importe quel autre lieu d’exposition de la Biennale ». Mais l’islamisation est en marche et les organisateurs ne semblent pas se soucier beaucoup de respecter la légalité.
Les autorités municipales ont lancé un ultimatum et menacé de fermer le pavillon et l’église transformée en mosquée. A suivre

venerdì 22 maggio 2015

mercoledì 27 maggio 2015 ore 18 spazio comune Cremona piazza Stradivari

mercoledì 27 maggio ore 18 spazio comune

Saranno i rappresentanti del Movimento 5 Stelle di Cremona a premiare Gino Ruggeri per essersi costituito parte civile nel processo Tamoil. 
E’ l’ultima provocazione del Movimento che accusa l’amministrazione di aver scritto “una delle pagine più buie della sua storia”, negando il riconoscimento della medaglia d’oro ‘Città di Cremona’ al cittadino che ha fatto ottenere al Comune un milione di euro di risarcimento a titolo di provvisionale, “intascato senza alcun merito dalla massima istituzione cittadina”. 
La targa a Ruggeri verrà consegnata nel corso di una cerimonia organizzata per mercoledì 27 maggio alle 18 nella sala eventi di Spazio Comune in piazza Stradivari alla presenza dell’onorevole  Danilo Toninelli e della portavoce in consiglio comunale Lucia Lanfredi. “Nella stessa occasione”, fa sapere il Movimento in una nota, “invitiamo il sindaco Gianluca Galimberti, in rappresentanza dell’intero consiglio comunale, a ritirare un Tapiro d’oro appositamente realizzato con la dedica: ‘Al sindaco e al consiglio comunale di Cremona per il grande senso di riconoscenza dimostrato al cittadino Gino Ruggeri nella vicenda Tamoil’”.

mercoledì 20 maggio 2015

L’autostrada Cremona-Mantova è necessaria?

L’autostrada Cremona-Mantova è stata inserita  nell’elenco delle opere prioritarie per la Lombardia, trasmesso poi al ministro delle Infrastrutture.
Occorre aumentare le tasse e fare chiudere un bel numero di piccole  imprese o è meglio aiutare chi da occupazione durevole a discapito di grandi opere che servono a poco e che non sembra siano traenti per l'economia? 

Comune di Milano semplificazioni IMU: commenti

 

La semplificazione fiscale aiuta 


sicuramente gli investimenti


Non vedo l'ora di acquistare un 

apparentamento nel Comune di 

Milano ed affittarlo  a prezzi calmierati! 



Comune di Milano semplificazioni IMU: commenti


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venerdì 15 maggio 2015

Semplificazione fiscale .Unico 2015

Dopo la semplificazione fiscale con il nuovo modello Unico 2015 e le semplici istruzioni che l'accompagnano che si può volere di più.
Viene proprio voglia di investire i propri risparmi perché la macchina amministrativa è perfetta e tutela il contribuente.
Importante è notare che il modello 730 (rispetto al modello unico richiede un numero doppio di indicazioni sul reddito dei fabbricati) ha l'obbiettivo di rendere più semplice la dichiarazione per  i lavoratori dipendenti o i  pensionati .

lunedì 11 maggio 2015

Il Cammino del Perdono dall’eremo del Morrone a S. Maria di Collemaggio sui passi di Celestino V

Il Cammino del Perdono dall’eremo del Morrone a S. Maria di Collemaggio sui passi di Celestino V

Livo di Castel del Monte ci ha invitato a d una esperienza insolita.
"Perché non venite al Cammino del Perdono? Non è solo una passeggiata è anche un viaggio nella storia nella cultura d'Abruzzo e se vuoi anche dentro te stesso.
Le guide sono persone eccezionali Maria Grazia e Letizia con loro il cammino acquista un significato speciale ."
L'Abruzzo è una regione è poco conosciuta e del Cammino intrapreso nel 1294 da Pietro da Morrone pre giungere all'Aquila dove lo aspettavano per l'incoronazione al soglio pontificio poco sappiamo così la curiosità o forse la chiamata di Livio/ Celestino è troppo pressante.
In viaggio dunque!
La notte alla Grancia (Monastero)  dei Celestini a Sulmona ci mette nelle condizioni migliori per intraprendere il viaggio.
La mattina successiva l'auto ci porta alla badia del Marrone . Qui avviene l'incontro  e la conoscenza ufficiale con pellegrini
persone fuori norma  alla ricerca di un qualcosa che alle persone normali non interessa
La storia non ha cancellato il messaggio di Celestino. 
Le manomissioni della Grande Badia dei Celestini non hanno sopravvissuto al tempo e la Badia sta risorgendo nel suo splendore..
Il percorso raggiunge l'eremo di S, Onofrio dove Celestino ha vissuto prima di intraprendere il suo percorso di riformatore della Chiesa troppo attenta ai bisogni terreni e poco vigile sui bisogni dello spirito.

lunedì 4 maggio 2015

Spesa pubblica.

Si risparmia di più riducendo i salari e costringendo i lavoratori agli straordinari o cacciando via i corruttori i dirigenti pubblici incapaci ed evitando opere che servono solo a far guadagnare chi le appalta?
Il dibattito è su chi lavora e va premiato o su chi appartiene alla consorteria vincente che va premiato anche se porta alla mala gestione per sostenere il partito e la sua personale fortuna?

Incostituzionalità.

Incostituzionalità.

Un riforma costituzionale che abolisca la corte costituzionale è incostituzionale?
Abolire i compensi per i giudici costituzionali è incostituzionale?
Abolire le pregiudiziali di costituzionalità nell’approvazione di una legge è incostituzionale?
L’IRPEF sull’IMU pagata è incostituzionale?
L’abrogazione delle riduzioni fiscali fissate l’anno prima è Incostituzionale?

La abolizione della scala mobile è incostituzionale?
La riduzione di potestà legislativa operata dalle direttive CE è incostituzionale?


Le pensioni ai parlamentari che hanno creato danno erariale è incostituzionale?

venerdì 1 maggio 2015

Lo stop alla rivalutazione delle pensioni è incostituzionale.

Lo stop alla rivalutazione delle pensioni è incostituzionale.
La norma che, per il 2012 e 2013, ha stabilito, «in considerazione della contingente situazione finanziaria», che sui trattamenti pensionistici di importo superiore a tre volte il minimo Inps (circa 1.500 euro lordi) scattasse il blocco della perequazione, ossia il meccanismo che adegua le pensione al costo della vita, è incostituzionale.
La Consulta ha bocciato l'art. 24 del decreto legge 201/2011 in materia di perequazione delle pensioni, ossia la cosiddetta norma Fornero contenuta nel ''Salva Italia'' varato dal governo Monti.

Quali le prossime mosse?
Bloccare l'indicizzazione di tutte le pensioni ed aumentare per decreto le minime?

Portare tutti i vecchi pensionati al sistema contributivo, garantendo un minimo pensionabile in caso di decurtazione eccessiva?

Aspettiamo con fiducia