mercoledì 14 settembre 2016

APE e certificazione sismica

Dal 1° ottobre entrerà in vigore il nuovo Ape. 
Le sanzioni pecuniarie per chi non si atterrà al nuovo attestato di prestazione energetica sono: 
il certificatore, dovrà pagare una multa da 700 euro a 4.200 euro per un Ape compilato scorrettamente,
il costruttore e/o il proprietario dovrà pagare una sanzione da 3.000 a 18.000 euro se non presenta l’Ape per gli edifici nuovi, ristrutturati e se mette in vendita o in affitto l’immobile 
il direttore dei lavori, dovrà pagare una multa da 1.000 a 6.000 euro se non presenterà l’Ape al comune. Dm 26 giugno 2015 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 15 luglio 2015 n. 162) 

Le classi energetiche non saranno più sette ma dieci, dalla A4 (la migliore) alla G (la peggiore).
Il nuovo attestato dovrà esprimere la prestazione energetica globale sia in termini di energia primaria totale che di energia primaria non rinnovabile. Inoltre la classe energetica dovrà essere determinata attraverso l’indice di prestazione energetica globale, espresso in energia primaria non rinnovabili. Verrà realizzato e un sistema informativo comune in tutta Italia, denominato Sape , contenente tutti i dati relativi agli attestati di prestazione energetica, in modo che le regioni potranno attivare i relativi controlli. Le regioni e le province autonome al fine di effettuare i controlli della qualità degli attestati di prestazione energetica redatti dai certificatori energetici dovranno definire piani e procedure di controllo che consentiranno di analizzare almeno il 2% degli attestati depositati territorialmente ogni anno solare.

Nulla è previsto per la certificazione sismica.
Vendita e affitti regolari anche se la certificazione risale a quaranta anni fa?????

Certo solo l'APE garantisce la sicurezza anche per gli edifici in Classe G se non c'è l'APE non siamo sicuri

1 commento:

Unknown ha detto...

la certificazione sismica non è obbligatoria, in quanto le case in passato sono state costruite in assenza di crireri antisismici e quindi è meglio evitare traumi ai proprietari di case che vedrebbero diminuire di parecchio il valore delle loro case ,siamo nel paese del bengodi caro Centofanti.
ciao elia sciacca

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