martedì 27 settembre 2016

Favorire il rimpatrio volontario dei migranti irregolari che decidono di tornare in patria

Favorire il rimpatrio volontario dei migranti irregolari che hanno perso il lavoro a causa della crisi economica e decidono di tornare in patria. Questo lo scopo del progetto per contribuire ad una più efficace gestione dell’immigrazione in Italia. Le attività previste vanno dalla formazione imprenditoriale alla organizzazione del rimpatrio e alla ricerca delle opportunità di micro credito nel Paese d’origine. Il progetto Remploy realizzato dall’OIM a valere su 3 annualità (Programmi annuali 2011, 2012) dell’Azione relativa al “Supporto alla sperimentazione di percorsi per il rientro volontario di determinate categorie di immigrati”, per complessivi 228 destinatari, che ha previsto la realizzazione di attività quali: counselling individuale e formazione per l’avvio e la gestione di micro-imprese; • assistenza per l’elaborazione di business plan per l’elaborazione di progetti micro imprenditoriali, con particolare attenzione alla sostenibilità degli stes - si e alla possibile ricaduta sociale nell’area di provenienza ; • organizzazione dei viaggi di ritorno ed assistenza alla partenza; • indennità di prima sistemazione e contributo in beni e servizi per la realizza - zione del piano di reintegrazione/attività micro-imprenditoriale da avviare; • assistenza ai destinatari finali all’arrivo nel Paese di origine anche per l´attuazione dei piani di reintegrazione – avvio d’impresa - elaborati in Italia prima della partenza e concordati con gli uffici OIM di riferimento nei Paesi di origine; • monitoraggio in loco del processo di reintegrazione Elementi di successo del progetto sono stati: la capillare presenza del soggetto attuatore nei paesi di origine dei destinatari, che ha consentito un costante ac - compagnamento sul territorio ed il monitoraggio dei percorsi di reintegrazione intrapresi dai destinatari, nonché la formazione ad hoc pre-partenza mirata alla maturazione di competenze trasversali i cui contenuti sono stati formalizzati nella pubblicazione “Ritorno Produttivo - Guida alla creazione e gestione di una micro-impresa per i migranti che rientrano nel proprio paese di origine” . Il progetto Rirva – Rete Italiana per il Rimpatrio Volontario Assistito – finanziato per cinque annualità (Programmi annuali 2009-2010-2011-2012-2013), teso alla creazione di una rete di riferimento nazionale per la promozione del Rim - patrio Volontario Assistito, anche mediante la cooperazione con le autorità dei paesi di origine presenti in Italia. Obiettivo principale del progetto è stato quello di rafforzare la comprensione dei benefici dell’opzione del Ritorno Volontario Assistito, coinvolgendo operatori territoriali e i potenziali destinatari dei ritorni volontari assistiti. In particolare il progetto ha realizzato: • una piattaforma informatica, quale punto di riferimento on line sia per gli operatori del settore che per i migranti interessati alle misure di RVA; • sessioni di informazione e formazione rivolte anche a personale delle Pre - fetture - competenti, insieme alle Questure, per l’autorizzazione al rimpa - trio volontario -, nonchè ad operatori pubblici e privati al fine di migliorare la capacità di segnalazione dei migranti in possesso degli idonei requisiti di accesso ai progetti di RVA finanziati nell’ambito del Fondo; • una rete di Focal Points Regionali RVA&R e territoriali (punti di sensibilizza - zione e punti di informazione, ovvero enti pubblici e ONG nel 2015 hanno superato i 300 aderenti) a supporto dell’informazione, promozione e sen - sibilizzazione dei territori e dei potenziali enti segnalanti i casi dei migranti interessati all’adesione ai progetti di rimpatrio assistito; • incontri con i rappresentanti di Ambasciate e Consolati dei paesi di origine dei rimpatriati, presenti in Italia; • iniziative di sensibilizzazione per informare sulle possibilità e sui progetti di RVA&R; • un “numero verde” rivolto ad operatori e migranti, potenziali destinatari dei progetti di rimpatrio assistito; • materiale di promozione (brochure, poster, opuscoli, video spot diffuso su media nazionali) nelle principali lingue dei soggetti inseriti/da inserire nell’opzione RVA&R, diffuso tra i potenziali destinatari; • la « Guida operatori (Come informare, orientare ed accompagnare il mi - grante al RVA, frutto della formalizzazione delle procedure di lavoro con l’Ordine Nazionale Assistenti Sociali) » e la « Guida orientamento ai media » con l’obiettivo di qualificare l’accesso e l’accompagnamento al ritorno e l’informazione sullo stesso.

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