venerdì 19 maggio 2017

Spread Btp-Bund

Spread Btp-Bund

Con lo spread Btp-Bund si indica il differenziale (ovvero la differenza) tra il rendimento dei buoni del tesoro italiani e contro gli omologhi tedeschi.
I titoli di Stato sono delle obbligazioni che un Paese emette in cambio di soldi da parte dell’investitore, con un relativo rendimento ad una determinata scadenza. Più la salute di uno stato è salda e forte, meno rendimento lo Stato darà all’investitore perché si tratta di un investimento molto sicuro - non esiste il rischio che lo Stato non riesca a ripagare chi ha comprato le sue obbligazioni.
Più l’economia di uno stato è a rischio, più il rendimento sarà alto secondo lo stesso ragionamento ma all’inverso.
Lo spread Btp-Bund: è un valore che ci dice quanto è più pericoloso prestare soldi allo stato italiano (comprando Btp) rispetto al comprare il Bund.
Il Btp è paragonato al titolo di stato tedesco perché il Bund è visto dal mercato come un titolo senza rischio dato che l’economia della Germania è molto solida.
Più alto è lo spread Btp-Bund, più alto è il rischio nel comprare il Btp.
Per calcolare lo spread Btp-Bund viene preso un Btp con scadenza a 10 anni e si calcola quale sarà il suo rendimento al giorno della scadenza. Poi si prende un Bund a 10 anni e, allo stesso modo, si calcola quale sarà il rendimento a scadenza. 
A questo punto abbiamo in mano due valori: il rendimento del titolo italiano a 10 anni a scadenza e il rendimento del titolo tedesco a 10 anni a scadenza.
Ora, per completare il calcolo dello spread Btp-Bund, occorre fare la differenza (ovvero “spread”) tra il rendimento del Bund e il rendimento del Btp.
Spread Btp Bund: Rendimento Btp - Rendimento Bund
Per il calcolo dello spread Btp-Bund vengono presi i rendimenti di entrambi i titoli in tempo reale, rispetto al prezzo pagato all’acquisto dei titoli. Di seguito una spiegazione più dettagliata di come funziona il calcolo dei rendimenti dei titoli di stato.
Ad oggi lo spread Btp-Bund è di 175 punti base: significa che il Btp italiano al momento rende l’1,75% in più rispetto al bund tedesco.
Il rendimento di un titolo viene calcolato su due componenti:
la cedola, un interesse che lo stato paga periodicamente e
il guadagno (o la perdita) in conto capitale, la differenza tra quanto l’investitore ha pagato al momento dell’acquisto del titolo di stato e quanto gli viene restituito dallo Stato al momento della scadenza.
Per questo motivo, il calcolo del rendimento di un titolo di stato avviene addizionando gli interessi alla differenza tra l’importo rimborsato e l’importo speso all’acquisto, il tutto diviso per il prezzo d’acquisto.
Se lo spread tra il rendimento del Btp a 10 anni e quello del Bund a 10 anni aumenta, tutti ne parlano con grande timore.
L’aumento dello spread Btp-Bund può verificarsi quando il rendimento del Btp italiano aumenta rispetto a quello del bund tedesco. Questo significa che l’Italia dà un rendimento più alto sui suoi titoli rispetto a quanto dà la Germania sui bund con la stessa scadenza.
Se da una parte per l’investitore che ha in portafoglio i Btp italiani sia una notizia positiva l’aumento dello spread Btp-Bund - perché significa che avrà un maggior ritorno una volta scaduti - dall’altra il fatto che lo spread aumenti non è una bella notizia per lo Stato italiano.
L’aumento dei rendimenti dei Btp significa che l’Italia è diventata un’economia più “pericolosa”, e aumenta il rischio che il Paese non sia in grado di ripagare i detentori dei Btp una volta giunti a scadenza. Quando l’Italia per una serie di eventi inizia ad essere considerata un paese poco sicuro, i rendimenti dei titoli di Stato aumentano perché altrimenti nessuno vorrebbe investire e prestare soldi all’Italia attraverso i Btp - che altro non sono che delle richieste di prestito da parte dello Stato verso gli investitori.
I rendimenti che l’Italia offre vanno tutti a finire nel debito pubblico. Quindi, meno sicura è l’Italia più lo Stato dovrà offrire un rendimento più alto per vendere i Btp, più il rendimento sale, più costoso diventa per l’Italia ripagare i Btp a scadenza, più aumenta il costo dei Btp per le casse italiane e più aumenta il debito pubblico.
Quali sono le conseguenze di quando lo spread tra il Btp e il Bund aumenta?
Una delle conseguenze principali è l’aumento del debito pubblico. Per i Btp già emessi, non c’è nessun problema: lo stato italiano al momento della scadenza paga comunque il rendimento concordato al momento dell’acquisto da parte dell’investitore.
Tuttavia, più aumenta il rischio percepito sull’economia italiana (ovvero più aumenta lo spread Btp-Bund), più lo stato dovrà emettere dei nuovi Btp con un tasso di rendimento più alto per sperare che qualcuno li voglia comprare.
La necessità di aumentare il rendimento va a pesare sulle casse dello stato e sul debito pubblico del nostro paese.
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