venerdì 16 giugno 2017

Racconti dal Consiglio. La Giunta

La Giunta

La giunta è la sintesi degli equilibri elettorali.
Chi ha sostenuto l’elezione del Sindaco deve avere un posto al sole della vittoria.
Tutti i gruppi che hanno combattuto sul fronte del consenso devono esser premiati.
E’ vero che qualcuno ha dato meno e riceverà un posto più grande non proporzionato all’impegno profuso specie se la sua presenza ha consentito alla maggioranza il raggiungimento del quorum del 51%.
Certo non si può stare sempre lì col bilancino di Cencelli a misurare tutto!
In giunta si sbraita, si litiga furiosamente, si impreca ma poi alla fine si deve fare di necessità virtù e si finisce per essere tutti d’accordo.
Tutto diventa un civile scambio di opinioni e l’approvazione  avviene sempre all’unanimità, se no tutti  a casa.
La politica e la sete di comandare incendiano i cuori anche se governa chi ha ottenuto il maggior numero di voti.
Di solito dopo il lavoro il pater familias desidera ritornare a casa , invece qui no : nessuno vuole tornare a casa dalla moglie e dai figli perché hic manebimus optime.
“Comandare “ come dicono in Sicilia “ è meglio che fottere.”
E’ un adroga che ti carica dentro  e che ti dà la forza di combattere contro tutti e tutto per imporre la tua linea politica che è anche il tuo potere personale nella comunità.
Fare parete della giunta è l’inizio di questa corsa verso il potere.
effettivamente di rischia di dire delle cretinate.
L’importante è precisare sempre perché anche le dichiarazioni più recise si possono correggere. La carriera di un leader non può permettersi errori.
Bisogna vincere e convincere i propri sostenitori che anche quando si sbaglia si è nel giusto.
Basta solo raddrizzare la barra del timone e riprendere la giusta direzione.




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