lunedì 31 dicembre 2018

Manovra 2018 per anno 2019 ASSUZIONI PA

Manovra 2018 per anno 2019

ASSUZIONI PA: Gli enti pubblici non economici, le università, i ministeri (compresa la presidenza del Consiglio) non potranno effettuare assunzioni a tempo indeterminato fino a novembre del 2019.

Manovra 2018 per anno 2019 STRETTA SUI GIOCHI

Manovra 2018 per anno 2019

STRETTA SUI GIOCHI – Aumenta il prelievo nel settore dei giochi attraverso un rialzo del Preu e la riduzione delle percentuali minime di pay-out.

Manovra 2018 per anno 2019 IRAP E IRES

Manovra 2018 per anno 2019

IRAP E IRES – Azzeramento del credito d’imposta per i beni strumentali nuovi; abrogazione del credito d’imposta Irap; stop alle agevolazioni Ires per gli enti non commerciali (misura che colpisce in particolare la Chiesa e il terzo settore) dovrebbero portare risparmi per mezzo miliardo nel prossimo anno.

Manovra 2018 per anno 2019 CDP

Manovra 2018 per anno 2019

CDP: La Cassa depositi e prestiti scende in campo, per aiutare le pubbliche amministrazioni a rispettare i tempi di pagamento per le prestazioni effettuate dei privati.

Manovra 2018 per anno 2019 COSTO LAVORO

Manovra 2018 per anno 2019

COSTO LAVORO: Taglio del costo del lavoro, attraverso la riduzione dei premi Inail, per un ammontare pari a 410 milioni nel 2019, 525 milioni nel 2020 e 600 milioni nel 2021.

Manovra 2018 per anno 2019 STABILIMENTI BALNEARI

Manovra 2018 per anno 2019

STABILIMENTI BALNEARI: Proroga di 15 anni per le concessioni degli stabilimenti balneari. La misura si rende necessaria, si legge, ”al fine di garantire la tutela e la custodia delle coste italiane affidate in concessione, quali risorse turistiche fondamentali del Paese, e tutelare l’occupazione e il reddito delle imprese in grave crisi per i danni subiti dai cambiamenti climatici e dai conseguenti eventi calamitosi straordinari”.

Manovra 2018 per anno 2019 FLAT TAX PENSIONATI

FLAT TAX PENSIONATI: Tasse al 7% per i pensionati che vivono all’estero e che si trasferiscono al sud. Le persone titolari di redditi da pensione di fonte estera di accedere a un’imposta sostitutiva sui redditi se trasferiscono la propria residenza in una città con popolazione non superiore a 20.000 abitanti e collocata in una delle seguenti regioni: Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia.

Manovra 2018 per anno 2019 INDICIZZAZIONE PENSIONI

Manovra 2018 per anno 2019
INDICIZZAZIONE PENSIONI: Taglio dell’aumento delle pensioni, in base all’incremento dell’inflazione. La misura avrà un effetto di riduzione degli assegni di 2,3 mld in 3 anni. Gli assegni saranno rivalutati al 100% per gli importi fino a 3 volte il minimo (1.521 euro); del 97% per gli importi tra 3 e 4 volte il minimo; del 77% per gli importi tra 4 e 5 volte il minimo; del 52% per gli importi tra 5 e 6 volte il minimo; del 47% per gli importi tra 6 e 8 volte il minimo; del 45% per gli importi tra 8 e 9 volte il minimo; del 40% per gli importi superiori a 9 volte il minimo.


Bonus 80 euro non dovuto

Egr. Direttore
ho dichiarato al mio datore di lavoro che il bonus di 80 euro non è dovuto perché supero il limite di reddito fissato.
Nonostante questo ho ricevuto il bonus.
Ora mi dicono che devo incassarlo e poi devo denunciare nel modello redditi il compenso non dovuto in modo da compensarlo nella prossima denuncia.
Chi mi paga il commercialista ed il disturbo?
Distinti saluti
Cesare Fedeli

La bufala
chi ci guadagna: i dipendenti INPS e dell'Agenzia costretti agli straordinari?

Manovra 2018 per anno 2019 PENSIONI D’ORO

Manovra 2018 per anno 2019

PENSIONI D’ORO: Il contributo sulle pensioni d’oro sarà del 15% per i redditi tra 100.000 e 130.000 euro e andrà a salire fino ad arrivare al 40% per quelli superiori a 500.000 euro. Le fasce sono complessivamente 5 e, oltre alla minima e la massima, è previsto un prelievo: del 25% per i redditi tra 130.001 e 200.000 euro; del 30% per i redditi tra 200.001 e 350.000 euro; del 35% per i redditi tra 350.001 e 500.000 euro.

Manovra 2018 per anno 2019 BUCHE ROMA

Manovra 2018 per anno 2019 BUCHE ROMA: L’esercito salverà Roma dalle buche. ”Al fine di fronteggiare l’emergenza della sicurezza stradale -si legge nel testo- è autorizzata l’assegnazione a Roma capitale di una dotazione finanziaria pari a 40 milioni di euro per l’anno 2019 e a 20 milioni di euro per l’anno 2020 per interventi di ripristino straordinario della piattaforma stradale della grande viabilità da eseguirsi con il concorso del ministero della Difesa”, attraverso l’Esercito.

Manovra 2018 per anno 2019 VENTURE CAPITAL

Manovra 2018 per anno 2019

VENTURE CAPITAL: Il 15% degli introiti statali incassati da utili e dividendi delle partecipate del ministero dell’Economia dovranno essere reinvestiti in fondi di venture capital.
Manovra 2018 per anno 2019

Manovra 2018 per anno 2019 ECOTASSA E BONUS

Manovra 2018 per anno 2019

ECOTASSA E BONUS: Bonus fino a 6.000 euro per chi acquista un’auto ecologica rottamando un vecchio veicolo, e malus fino a 2.500 euro per chi ne prende una inquinante. Il contributo è previsto anche per l’acquisto dei motorini elettrici o ibridi, fino a un massimo di 3.000 euro per chi rottama un vecchio mezzo.

Manovra 2018 per anno 2019 WEB TAX

Manovra 2018 per anno 2019

WEB TAX: Web tax al 3% per le imprese che si occupano di commercio ma anche quelle che vendono dati e fanno pubblicità online. Il prelievo interessa ”i soggetti esercenti attività d’impresa che singolarmente o a livello di gruppo, nel corso di un anno solare realizzano” uno dei seguenti risultati: un ammontare complessivo di ricavi ovunque realizzati non inferiore a 750 milioni; un ammontare di ricavi derivanti da servizi digitali realizzati nel territorio dello Stato non inferiore a 5,5 milioni.

Manovra 2018 per anno 2019 RIMBORSI BANCHE

Manovra 2018 per anno 2019
RIMBORSI BANCHE: I risparmiatori truffati potranno ottenere un indennizzo, pari al 30% della quota persa, senza fare ricorso all’arbitrato. Inoltre potranno fare causa alle banche per la parte di danno eccedente il risarcimento corrisposto.

Manovra 2018 per anno 2019 MAMME E PAPA’

Manovra 2018 per anno 2019

MAMME E PAPA’: Le neo mamme potranno restare al lavoro fino al nono mese di gravidanza, mentre i papà hanno diritto a 5 giorni di congedo parentale. Sale inoltre il bonus per gli asili nido, da 1.000 euro a 1.500 euro. Vengono anche assegnati incentivi per l’acquisto di seggiolini per le auto ‘anti abbandono’.

Manovra 2018 per anno 2019 SALDO E STRALCIO

Manovra 2018 per anno 2019


SALDO E STRALCIO: Saldo e stralcio delle cartelle per i contribuenti in difficoltà economica. La misura consentirà ai ”debitori che versano in una grave e comprovata situazione”, di regolarizzare a costi ridotti la propria posizione. La sanatoria interessa i carichi affidati all’agente della riscossione dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 e prevede diverse percentuali di pagamento, a seconda della situazione Isee: 16% per i redditi fino a 8.500 euro; 20% fino a 12.500 euro; 35% fino a 20.000 euro.
Manovra 2018 per anno 2019


Manovra 2018 per anno 2019 TASSE LOCALI:

Manovra 2018 per anno 2019


TASSE LOCALI: Stangata in arrivo per cittadini e imprese. Secondo la Cgia dal 2019 gli italiani rischiano di pagare almeno 1 miliardo in più, a seguito della rimozione del blocco delle aliquote dei tributi locali introdotta nella manovra di Bilancio.
Manovra 2018 per anno 2019

Manovra 2018 per anno 2019 TERZO SETTORE

Manovra 2018 per anno 2019

TERZO SETTORE: Viene eliminato lo sconto Ires a favore del terzo settore. L’imposta per gli enti del no profit passa dal 12 al 24%. Il governo comunque, a seguito delle proteste trasversali generate dalla norma, ha annunciato che l’inasprimento del prelievo sarà rivisto in uno dei provvedimenti da adottare a inizio del prossimo anno.
Manovra 2018 per anno 2019

Manovra 2018 per anno 2019 IVA

Manovra 2018 per anno 2019

IVA: Nel 2020 l’Iva aumenterà di 23,1 miliardi; l’anno successivo diventeranno 28,7 miliardi. E’ l’effetto del ritorno ‘integrale’ delle clausole di salvaguardia.
Manovra 2018 per anno 2019

Manovra 2018 per anno 2019 REDDITO E QUOTA 100

Manovra 2018 per anno 2019

REDDITO E QUOTA 100: Taglio dei fondi per la realizzazione del reddito di cittadinanza e della riforma delle pensioni, con l’introduzione di quota 100. Le risorse sono fissate rispettivamente in 7,1 miliardi e 4 miliardi. Le misure entreranno in vigore tra marzo e aprile. A gennaio i decreti.

Manovra firma del Quirinale

Manovra, c’è la firma del Quirinale. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato la legge di Bilancio approvata in via definitiva dalla Camera, che può ora essere pubblicata in Gazzetta ufficiale. È quanto confermato da fonti del Quirinale.

Fico chiede “scusa” agli italiani. “Non potevo mandare il Paese in esercizio provvisorio”


LA bufala

ma Mattarella è amico della Lega e dei 5 Stelle?

Manovra 2017 per anno 2018. Differenze con Manovra 2018 per anno 2019

Roma, 21 dicembre 2017 - Il governo incassa la fiducia alla Camera sulla manovra 2017 relativa alla finanziaria 2018. I voti favorevoli sono stati 296, quelli contrari 160. L'esame della legge di bilancio prosegue con l'esame degli ordini del giorno e riprenderà domani alle 10 con la nota di variazione, le dichiarazioni di voto finali e a seguire, intorno alle 12.30, la votazione finale. Il testo passerà poi all'esame del Senato in terza lettura dove dovrebbe passare senza modifiche. A Palazzo Madama è già convocata la Commissione bilancio per le 15 di domani. Al termine dovrebbe iniziare la discussione generale e con ogni probabilità il via libera definitivo arriverà sabato mattina con la fiducia. La fiducia alla Camera è stata posta sul maxiemendamento che recepisce il testo modificato dalla commissione Bilancio, che ha dato il via libera alle correzioni alla legge di stabilità che hanno causato uno stop nei lavori da parte dell'Assemblea. quotidiano.net

La bufala

evidenti le differenze con Manovra 2018 per anno 2019

domenica 30 dicembre 2018

la pressione fiscale salirà

L'indagine dell'ufficio studi dei commercialisti è un dito in un occhio nei confronti del governo e, di fatto, conferma le valutazioni sviluppate due giorni fa dall'Ufficio parlamentare di bilancio, secondo il quale nel 2019 la pressione fiscale salirà dal 41,9 al 42,4% del Pil dal 42% del 2018.

Mentre negli anni successivi, secondo i calcoli dell'organismo guidato dal presidente Giuseppe Pisauro, si arriva al 42,8% nel 2020 e al 42,5% nel 2021. I numeri dei commercialisti parlano piuttosto chiaro: dal punto di vista della pressione delle imposte, ci sarà un saldo netto di 12,9 miliardi di maggiori entrate tributarie nel periodo 2019-2021. Importi sui quali, però, precisano i professionisti, pesa «l'incognita della tassazione locale».il messagero.it

La bufala
un vecchio sindaco diceva che ai suoi tempi riusciva a finanziare le spese del comune con i proventi delle municipalizzate.
Ora le municipalizzate hanno un altro scopo e fanno debiti.
Tutti chiedono soldi al governo centrale e si lamentano che le imposte aumentano.
Bisognerebbe votare i candidati che promettono un freno alle spese ingegnandosi ad utilizzare al meglio le risorse.
Sembra però che le richieste siano in senso contrario.

ricorso contro la manovra depositato alla Corte costituzionale

Il collegio di costituzionalisti incaricati dal gruppo del Pd del Senato ha depositato poco prima delle 13 alla Corte costituzionale il ricorso contro la manovra, sollevando un conflitto di attribuzione contro il governo. Il ricorso è stato presentato in una conferenza stampa a Montecitorio dal capogruppo al Senato, Andrea Marcucci, dal senatore Dario Parrini, dal presidente del Pd Matteo Orfini e da Stefano Ceccanti, deputato Dem e costituzionalista. Visto che il procedimento fino all'ammissibilità è coperto da riservatezza il testo del ricorso non è stato reso noto, per rispetto della Corte, e sono state illustrate le sue motivazioni.Quanto al contenuto del ricorso, esso è stato preparato e presentato dai costituzionalisti Beniamino di Caravita, Valerio Onida, Giuseppe De Vergottini, Barbara Randazzo, Marcello Cecchetti, Alberto Lucarelli e Giandomenico Falcon. Esso, ha spiegato Ceccanti, parte dal principio che sia stato violato l'articolo 72 della Costituzione, secondo il quale ogni testo legislativo deve essere esaminato dalla Commissione di merito e votato articolo per articolo dall'Aula. Il ricorso si basa sull'idea che un gruppo parlamentare sia un potere dello Stato e che quindi possa avanzare un ricorso diretto alla Consulta, così come prevede l'articolo 134, secondo comma della Costituzionale. Ceccanti ha convenuto che non ci sono precedenti in tal senso, ma è anche vero che la giurisprudenza costituzionale «è in continua evoluzione». Il ricorso presentato dal Pd, hanno sottolineato Ceccanti e Parrini, serve a tutelare «la lesione delle competenze parlamentari». Poi singolo cittadino che si sentirà danneggiato dalle misure della Legge di Bilancio, ha detto Ceccanti, «potrà presentare un ricorso incidentale alla Corte, e probabilente lo farà riferendosi alla violazione dell'articolo 72 della Costituzione». Ilmessaggero.it

LA bufala
sicuramente questo ricorso evita il deprecato ricorso all'esercizo provvisorio del bilancio.

ricorso alla Corte Costituzionale contro la manovra

Egregio direttore il PD ha depositato un ricorso alla Corte Costituzionale contro la manovra.
Quando non si hanno idee, si depositano atti giudiziari.
Si dimentica la lezione di Togliatti che diceva:"A cosa serve la Corte Costituzionale se le leggi le deve fare il Parlamento."
Distinti saluti
Cesare Fedeli

finanziarie e maggioranza parlamentare

Egregio direttore
Sarei curioso di sapere con quale maggioranza parlamentare sono state approvate le altre finanziarie. Nel nostro caso quest'anno alla Camera ci sono stati 99 voti di differenza fra la maggioranza che ha provato la finanziaria e L'opposizione che l'ha bocciata.
Buona idea quella della minoranza di ricorrere alla consulta. Un vero atto dal profondo significato politico punto speriamo che con la nomina del nuovo segretario L'opposizione possa esprimere delle idee più convincenti. Distinti saluti
Cesare Fedeli

sabato 29 dicembre 2018

Immobili cedolare secca o irpef

Immobili cedolare secca o irpef
il calcolo è talmente complicato per la famosa regola di trasparenza fiscale che si consiglia di usare la seguente app.
https://www.avvocatoandreani.it/servizi/calcolo-convenienza-cedolare-secca-affitti.php

Cedolare secca anche agli affitti dei negozi

Estendere la Cedolare secca anche agli affitti dei negozi. È questa la novità confermata dal disegno di Legge di bilancio 2019. La notizia circolava da tempo, ma ora è stata confermata, e l’ultima bozza chiusa dal governo e diretta al Parlamento contiene la misura.

Da tempo si chiedeva di estendere il regime agevolato della cedolare anche ai locali commerciali e ora la misura è stata ufficialmente approvata (ovviamente andrà di pari passo con l’approvazione della Manovra e della sua entrata in vigore dal 1° gennaio 2019.

Dal prossimo anno quindi anche sulle locazioni di negozi e locali commerciali si pagherà il 21% di imposta, ma a specifiche condizioni e con paletti ben definiti nel testo della Manovra.

Una misura chiesta a gran voce dalla Confedilizia e che, secondo alcune simulazioni di operatori del settore, porterà a risparmi di tasse per i proprietari del locale affittato tra i mille e i 2.800 euro l’anno, a seconda della città e delle quotazioni.leggioggi.it/2018/10/31/cedolare-secca-negozi-come-funziona/

Immobili. Locazione. Dario

Immobili. Locazione. Dario

Gent. Dario

Dato che non ho ancora ricevuto gli affitti di luglio, agosto
e settembre siete invitato a pagare codeste mensilità
immediatamente; in caso contrario, sarò costretto a procedere
ex art. 658 c.c. a sfatto per morosità.
Dario non si spaventò molto da questa diffida e continuò a non pagare.
In pochissimo tempo l’avvocato, con modesta cifra, gli fece la citazione per sfratto per morosità, il tribunale gli convalidò lo sfratto e l’ufficiale giudiziario con tanto di fabbro buttarono giù la porta.
Un investimento proficuo.

Immobili. Locazione. Aurea

Immobili. Locazione. Aurea
Cara non mi sono stati corrisposti i mesi di luglio e agosto 2013 che normalmente mi pervengono tramite posta.
La invito a provvedere a mezzo bonifico per avere certezza del pagamento.
In caso contrario poiché non risponde né al telefono né a messaggi telefonici né all’e mail (contrariamente al solito) sarò costretto ad iniziare la procedura esecutiva.
Se non abita più può consensualmente riconsegnarmi le chiavi.
Aurea non poteva risponder a questa lettera perché era stata arrestata dall’interpol accusata di omicidio.
N. aveva fatto regolare denuncia di antiterrorismo all’organo competente, ma nessuno aveva controllato che il conduttore era ricercato.
Si tenne pertanto l’inquilina in casa fino al suo arresto.
In pochissimo tempo l’avvocato, con modesta cifra, gli fece la citazione per sfratto per terrorismo, il tribunale gli convalidò lo sfratto e l’ufficiale giudiziario con tanto di fabbro buttarono giù la porta.
Un investimento proficuo.

Immobili. Locazione. Responsabilità civile. Incendio


Immobili. Locazione. Responsabilità civile. Incendio

La notte di novembre è umida come tutte le notti invernali dove la guazza sembra collegarsi all’acqua dei canali per penetrarti nelle ossa e tenerti ben bagnato.
Un leggero velo di nebbia rende tutto ancora più irreale
Le strade sono umide tutto è bagnato.
Un tempo da lupi dove chi deve alzarsi per lavorare non trova di meglio che starsene a casa al caldo.
Davide non ha sonno e si aggira fra i locali che mescono ombre sino all’alba.
Il fumo delle sigarette è intenso di sedie libere ce ne sono poche.
Stare in piedi al banco serve per essere più vicini agli avventori che sono arrivati da soli nel locale con la segreta speranza di fare incontri interessanti.
La città è intrigante per gli stranieri Qui gli avventori si fermano più a lungo e non hanno fretta di tornarsene a casa, ma preferiscono fermarsi a raccontarsela davanti ad un bicchiere di vino.
Le storie di incrociano. Io studio lingue, io architettura.
Io vengo da New York: questa città è fantastica.
Io la odio troppa umidità, ma oramai devo finire l’anno accademico e poi me ne vado in un posto più caldo.
Così l’insolita compagnia si propone di cambiare sede per fare arrivare l’alba.
Davide si reca con una quindicina degli amici presso il suo appartamento di 40 mq. in locazione.
Improvvisamente, mentre i giovani si trovavano nell’appartamento sito al secondo piano, si avvedevano che dal piano terra dell'immobile si stava sviluppando un incendio.
L’atrio è risultato, in quel momento, colmo di oggetti infiammabili (gli unici) colà posizionati dai inquilini medesimi.
Il cantiere predisposto per effettuare lavori alla facciata del palazzo denotava la attenzione della proprietà a mantenere l’immobile nelle migliori condizioni di manutenzione.
I lavori erano avvenuti utilizzando esclusivamente le scale esterne all’impalcatura adiacente al palazzo.
L’improvvisato gruppo di amici composti tra gli altri da Davide, Antonio, Andrea, Andre, Jacopo ed Andrew avevano consumato bevande alcooliche. Qualcuno era visibilmente in stato d’ebbrezza.
Il commissariato aveva tentato invano di rintracciare tutti i presenti, ma qualcuno si era subito allontanato dal luogo dell’incendio e chi lo trova?
Il gruppo era formato da persone che fumavano.
Verso le 3 il gruppo sentì odore di fumo e chiamò i Vigili del Fuoco di Venezia.
Al momento dell’incendio erano presenti 2 persone nell’abitazione al primo piano 12 persone al secondo piano nell’abitazione di soli circa 45 metri quadri (composta da una sola stanza da letto, cucina abitabile e servizi), 3 persone al terzo piano, una persona al quarto piano e gli occupanti dei piani 1, 3 e 4 sono scesi accompagnati dai vigili del fuoco.
I Vigili del fuoco erano intervenuti sul luogo entro soli sette minuti dalla chiamata, accertando che l’incendio era limitato all’androne dello stabile.
Il Antonio, reputando che la propria incolumità fisica fosse in grave pericolo, decideva di lasciare l'appartamento in cui si trovava, lanciandosi dall’appartamento al selciato, anziché utilizzare le scale ormai invase da fuoco e fumo, ovvero le scale interne all’impalcatura collocata all'esterno dell'abitazione.
A seguito della caduta al suolo riportava lesioni personali.
Per i giudici archiviato il caso sotto il profilo penale non trovando i colpevoli dell’incendio colposo (o doloso?) fu gioco forza condannare la proprietà al risarcimento del danno.

Immobili. Finanziatori. Francia

Immobili. Finanziatori. Francia

Un’altra possibilità di operare sugli immobili è quella di diventare finanziatori di progetti immobiliari.
La cosa è meglio farla fare a professionisti che sanno come effettuare un prestito.
Paolo si fidò di un promotore che viveva in una splendida villa e che gli aveva promesso utili interessanti per un prestito su un futuro intervento.
Se però non controlli se il progetto è già stato finanziato da un mutuo bancario assistito da ipoteca ti ritrovi che il tuo prestito - non assistito da ipoteca o con una ipoteca di secondo grado, che non trova capienza nel valore del fabbricato - caro Paolo è andato a farsi benedire.
Se poi pensi di acquistare il bene all’asta i tuoi soldi serviranno solo a ripagare il debito della banca.

Immobili. Mediatori. Vendita. Italia

Immobili. Mediatori. Vendita. Italia

Vendere un immobile è un piacere enorme perché si trasformano le grane in soldi contanti c’è solo un ultimo scoglio da affrontare: il mediatore.
Il mediatore è di due tipi quello che esige il mandato esclusivo, e quello che si accontenta del mandato non esclusivo.
La prima specie è assolutamente da evitare.
Il mandato esclusivo impedisce al proprietario di cercarsi lui il compratore evitando così le commissioni ed avendo la possibilità di contrattare direttamente il prezzo.
Il mediatore con mandato esclusivo è il padrone dell’immobile e detiene per il tempo del mandato se non viene disdettato nelle forme stabilite le chiavi del 10% del prezzo dell’immobile.



Immobili. Tari


Immobili. Tari

Pagare la Tasi per l’inquilino è un piacere, ora vale almeno da una a due mensilità.
E’ un piacere perché ogni comune applica aliquote e regolamenti diversi e soprattutto le modalità di misurazione dell’immobile vanno determinate caso per caso dal responsabile del procedimento.
P. titolare di un ristorante per il quale paga €1200 al mese di affitto ha avuto un accertamento Tari per €11.000 annui.
Lui non ha pagato;
L'ufficio, comprensivo, invece di fargli un atto ingiuntivo ha proceduto a ridurre la Tari a €4800 l'anno.
L'ufficio ha fatto tutto da solo: sia l'accertamento, sia la riduzione.
Questa sì che è correttezza amministrativa: fare accertamenti a vanvera e riduzioni a caso.
La certezza dell’imposizione è un optional.


Immobili. Imu Tasi

Immobili. Imu Tasi

Pagare l’IMU e la Tasi è un piacere, ora vale almeno due mensilità su cui naturalmente si paga l’IRPEF, dato che l’imposta non è detraibile.
Imposta su imposta, palesemente incostituzionale, ma nessuno lo ha mai rilevato.
E’ un piacere perché ogni comune applica aliquote e regolamenti diversi.
Semplicissimo determinare l’aliquota, determinare l’imponibile, liquidare l’imposta, inserire i codici corretti.
Un investimento proficuo.


Immobili. Locazione a Wendy. Recesso anticipato



Immobili. Locazione a Wendy. Recesso anticipato

Logicamente il recesso anticipato dal contratto di locazione dell’immobile deve essere a vantaggio dell’inquilino se lo chiede il locatore
I canoni di locazione relativi alle mensilità di Novembre e Dicembre arretrate non sono dovuti
il canone di locazione relativo alla mensilità viene scontato in quanto la Sig.ra Wendy deve sostenere le spese per il trasloco;
riconosce alla Sig.ra Wendy una ulteriore somma pari a complessivi Euro … quale premio per il recesso anticipato del conduttore dal contratto di locazione.
Riavere l’appartamento in caso di bisogno è conveniente.

venerdì 28 dicembre 2018

Aem. Cremona disse no a 800 miliardi di lire

Aem, quando Cremona disse no a 800 miliardi di lire
Il fatto - Nell'autunno del 1999 - Bodini era appena stato confermato per il suo secondo mandato primo cittadino di Cremona - Roberto Colaninno, allora presidente e ad di Telecom Italia, offrì 780 miliardi di lire per rilevare l'80% della municipalizzata. Ma i partiti della maggioranza rifiurarono. Oggi, quindici anni dopo, dalla vendita di Lgh il Comune incassera meno di 40 milioni di euro, un decimo della cifra di allora. mondopadano.it.1.1.2016

spread BTp/Bund a 250 punti

28.12.2018 Apertura in lieve rialzo per lo spread BTp/Bund che si mantiene comunque poco sopra la soglia dei 250 punti base nell'ultima seduta prima della fine dell'anno. Il differenziale di rendimento tra il decennale benchmark italiano (Isin IT0005340929) e il Bund tedesco di riferimento ha infatti iniziato la giornata a 253 punti base, dai 252 punti di ieri. In frazionale aumento anche il rendimento dei decennali italiani che sale al 2,77% dal 2,76% della chiusura di ieri.ilsole24ore.com

La bufala
dove sono gli esperti analisti finanziari che vedevano lo spread a 400 punti?
Conviene investire sull'Italia?
o è meglio investire sul dollaro dove si hanno notizie più certe?

giovedì 27 dicembre 2018

Illuminati sindaci gestione del patrimonio comunale

Egregio direttore
Ma se l'Europa impone tagli al nostro bilancio Perché gli illuminati sindaci europeisti fautori dei conti in pareggio si lamentano di una riduzione delle spese enormi che i comuni affrontano tutti i giorni.
Sono tutte spese necessarie? un buon padre di famiglia tira la cinghia se deve fare economia .
Basta vedere come gli Illuminati sindaci europeisti gestiscono il patrimonio comunale.
Sicuramente non ne conoscono neppure la entità ed è gestito in maniera Iper sprecona. A loro. L'economia non interessa piace solo la spesa.
Distinti saluti
Cesare Fedeli


La bufala
per fare funzionare il paese occorrerebbe invece che trasferire fondi tassare quei comuni che hanno immobili abbandonati non gestiti, preoccupandosi solo per ottenere futuri ed incerti finanziamenti per adibirli ad immaginarie funzioni destinate ad aumentare la spesa.
Aree strategiche lasciate abbandonate, case popolari lasciate lì in balia delle occupazioni abusive.
Immobili comunali riscaldati a 23 gradi e super illuminati sempre, mentre la gente comune è invitata a non consumare energia.

accertamento Tari.

Egregio direttore
un amico titolare di un ristorante per il quale paga €1200 al mese di affitto ha avuto un accertamento Tari per €11.000 annui.
Lui non ha pagato;
l'ufficio, comprensivo, invece di fargli un atto ingiuntivo ha proceduto a ridurre la Tari a €4800 l'anno.
L'ufficio ha fatto tutto da solo: sia l'accertamento, sia la riduzione.
Questa sì che è correttezza amministrativa: fare accertamenti a vanvera e riduzioni a caso .
distinti saluti
Cesare Fedeli

Mostra su Mina La tigre di Cremona nel Palazzo comunale di Cremona

Egregio direttore
vorrei segnare una bellissima mostra su Mina La tigre di Cremona nel Palazzo comunale di Cremona.
Non mancate. Nelle sale temperatura di 22 gradi, non si soffre il freddo.
distinti saluti
Cesare Fedeli

Lussemburgo AIRE IMU

Molti cittadini residenti all'estro possiedono almeno una abitazione in Italia.

Nel 2012 e 2013 era possibile per il Comune "considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata";

Nel 2014, in seguito all'approvazione della Legge 23.05.2014 n° 80 , G.U. 27.05.2014 è stata eliminata la possibilità di assimilazione ad Abitazione principale.
Per cui nel 2014 l'immobile è da ritenersi come seconda abitazione.

"A partire dall'anno 2015 e' considerata direttamente adibita ad abitazione principale una ed una sola unita' immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), gia' pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprieta' o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d'uso."

Sull'unita' immobiliare di cui al comma 1, le imposte comunali TARI e TASI sono applicate, per ciascun anno, in misura ridotta di due terzi.

Quindi dal 2015, per gli AIRE l'immobile in Italia si può considerare Abitazione principale (e quindi esente IMU) solo se si è pensionati nello Stato estero di residenza e con pensione rilasciata dallo stesso Stato estero.

Se si è pensionati in Italia ma si risiede all'estero, non è possibile considerare l'immobile come abitazione principale.

Per tutti gli altri iscritti AIRE, qualunque immobile posseduto in Italia (abitativo o non abitativo) è di fatto un normale immobile soggetto ad aliquota ordinaria deliberata dal Comune in cui l'immobile è ubicato.amministrazionicomunali.it

Cremona Piste ciclabili

In quattro anni, dal 2014 al 2018, a Cremona sono stati realizzati 14 km di nuove piste ciclabili, da quella di Cavatigozzi, la prima dell’amministrazione Galimberti, fino all’ultima, in via del Sale: siamo così saliti da 56 a 70 km complessivi, come riportato nelle schede del Pums. Ed entro fine mandato vedrà la luce il tracciato di viale Trento e Trieste, già a buon punto, che insieme alle altre piste cofinanziate dal Comune col bando Fesr, porteranno i km ad 80. A questo proliferare di percorsi protetti non sembra però corrispondere una reale consapevolezza da parte dei cittadini sul loro utilizzo.Cremonaoggi.it

La bufala
forse il giornalista non è lui stesso un ciclista.
I ciclisti frequentano le piste ciclabili che congiungono itinerari interessanti, non si spostano sulle circonvallazioni o su itinerari che congiungono le frazioni alla città.
Da Cremona si va ad esempio ad Ariadello, a Casalbuttano, a Venezia, a Trento, a Torino, a Piacenza e a Sabbioneta.
Quanti ciclisti utilizzano le nuove piste?
Forse un'amministrazione dovrebbe fare dei sondaggi per sapere la ipotetica frequenza e conseguentemente l'utilità dei tratti ciclabili a valenza eminentemente locale.
Una domanda: quanti parcheggi sono previsti per Pullman con carrello porta bici al seguito?
Questi mezzi di trasporto dei ciclisti sono molto utilizzati e richiesti soprattutto nei paesi che fanno del ciclo turismo una attività fiorente di promozione delle città.

sabato 22 dicembre 2018

Comune che cambia lavori nuovi in sostituzione dei vecchi

Egregio direttore
al mio comune dopo che hanno realizzato un'opera Ad esempio la viabilità di una certa zona quando cambia amministrazione la modificano
Secondo me questo intervento se non giustificato con gravissimi motivi configura danno erariale.
Secondo i sostenitori dei nuovi padroni invece rappresenta un intelligente modo di impiegare il denaro pubblico.
distinti saluti
Cesare Fedeli

La bufala
modificare quello che è stato fatto prima è indice di scarsa inventiva nel programmare il territorio.
Subordinare le spese dei comuni a controlli di efficienza e di opportunità sarebbe indispensabile per avere una correttta spesa pubblica e non uno spreco di denari.
A pensare che ci massacrano di tasse per finanziare questo spreco!

dibattito finanziaria

Egregio direttore
è bellissimo vedere della gente che conta il 2% nel parlamento Nazionale urlare contro una maggioranza consolidata 60%
questa sì che è democrazia
le opposizioni si lamentavano Perché il governo non ottemperava alle limitazioni di spesa imposte dalla comunità europea.
Ora il governo ha contrattato con la comunità europea un bilancio che rispetta i limiti fissati dalla stessa comunità e le opposizioni si lamentano che non hanno tempo per discuterne. Ma dovrebbero lamentarsi con l'Europa non con il governo in carica
distinti saluti
Cesare Fedeli

LA bufala
ma la finanaziaria la scrive lo Stato membro dell'UE o la UE?
--

venerdì 21 dicembre 2018

quanto dura governo. Piepoli Statistica alla mano

Nell’ultima sfornata elettorale della casa sondaggistica di Nicola Piepoli (effettuata il 14 maggio scorso) si fa luce e domanda attorno alla possibilità di una durata effettiva del Governo gialloverde: secondo il 20% degli elettori intervistati nel sondaggio, l’esecutivo guidato da Di Maio e Salvini avrebbe vita solo fino ad Autunno 2018, bocciando così la tenuta possibile del contratto di Governo appena siglato. Il 16% ritiene invece che si possa tirare fino a Primavera 2019 prima di tornare alle urne, mentre solo il 9% pensa che tale governo possa concludere l’intero anno prossimo senza scossoni o ribaltoni. Il 19% invece intende dare fiducia al contratto firmato (quasi) da Salvini e Di Maio e ritiene che il Governo possa tranquillamente arrivare a fine legislatura completando il più possibile delle 40 pagine di bozza presentate nelle prossime ore.ilsussidiario.net

LA bufala
i sondaggisti hanno sempre il polso della situazione.

Quanto dura governo. Martina

16 ottobre 2018 "Quanto dura questo governo? Non lo so, spero il meno possibile. Se guardo alla manovra ha il sapore elettorale. Anche per questo la giudico dannosa per il Paese". Lo ha detto il segretario del Pd Maurizio Martina a Otto e mezzo, su La7. - http://www.rainews.it

LA bufala
Martina si conferma il politico più profetico del pd.

quanto dura governo. Scanzi

quanto dura governo.
Vivace botta e risposta a Otto e Mezzo (La7) tra il giornalista de Il Fatto Quotidiano, Andrea Scanzi, e l’ex direttore de Il Corriere della Sera, Paolo Mieli, sulla durata della prossima legislatura.
Secondo Scanzi finisce con un confronto a due: uno vince, l’altro perde tra un anno, altrimenti si logorano e litigano dalla mattina alla sera, permettendo che nel frattempo rinasca il Pd“. “Cosa fanno in 5 anni?” – ribatte Scanzi – “Ci vuole un anno per fare le cose che si sono proposti. Fatemi essere cinico: se si torna al voto tra un anno in coincidenza con le elezioni europee, Salvini può distruggere Forza Italia, diventando il vero leader del centrodestra. Il M5S ha invece la possibilità di dare il colpo di grazia al Pd“.ilfattoquotidiano.it

La bufala
Scanzi si conferma il più romantico commentatore politico: impeto e assalto.

quanto dura governo. Mieli

quanto dura governo.
Vivace botta e risposta a Otto e Mezzo (La7) tra il giornalista de Il Fatto Quotidiano, Andrea Scanzi, e l’ex direttore de Il Corriere della Sera, Paolo Mieli, sulla durata della prossima legislatura. Secondo Mieli, il futuro governo durerà 5 anni, se non 10 in caso di riforma costituzionale: “Conviene sia a Di Maio, sia a Salvini. Il rapporto tra i due è come quello di unità nazionale tra Berlinguer e Moro, negli anni ’70. Finisce cioè con un confronto a due: uno vince, l’altro perde”. ilfattoquotidiano.it

La bufala
Mieli si conferma il migliore commentatore politico

tempi della politica e tempi dello spread

Dal 12.12.2019 al 18.3.2019 il PD riaprte dall'assemblea per riproporre una proposta politica.
Però ci si lamenta che lo spread corre e bisogna fare presto!

Quanto dura Governo. FI e PD

"Salvini mollerà Di Maio, il governo dura poco": Forza Italia e Pd all'attacco, ma Conte tira dritto
„"Durerà poco". "Cadrà in autunno". Da Forza Italia e Pd profezie poco incoraggianti per l'esecutivo legastellato. La maggioranza non è cosa su alcuni punti: dalle Grandi Opere ai migranti, dalla legge Mancino ai diritti civili. Ma il premier Conte prova a rassicurare tutti: "Stiamo cominciando a cambiare il Paese. Al centro dell'azione del governo riportiamo la parola dignità". Tenere insieme bilancio e promesse elettorali è la sfida, complessa, a cui sono chiamati Luigi Di Maio e Matteo Salvini. https://www.today.it

Quanto dura Governo. Di Maio

Di Maio nega ci siano problemi all’interno del governo tra M5S e Lega e riconferma l’obiettivo dell’esecutivo ovvero quello di procedere nel realizzare il contratto di governo nell’interesse dei cittadini. “Io vedo che il sistema mediatico si è lanciato pesantemente sulla partita del dire sempre se vince Salvini oppure Di Maio. Qui o vincono i cittadini o perdono i cittadini. Sulla riforma della prescrizione hanno vinto gli italiani onesti che ci hanno votato perché i furbetti non la faranno più franca”. E ancora: “Con Salvini per me non si è incrinato niente. Quando ci troviamo io e lui, avendo entrambi la volontà di andare avanti nell’interesse dei cittadini, troviamo sempre una soluzione”. E assicura che sulla giustizia si procederà secondo la tabella di marcia stabilita. “Io non vedo perché debba saltare il processo penale. Se non dura il Governo, non ha più senso nulla: né il decreto Dignità, né il dl sicurezza, né la prescrizione. Se non facciamo la riforma del processo penale allora, come dice Alfonso Bonafede, andiamocene a casa”.

Piena fiducia dunque al Governo. “Questo governo durerà cinque anni” agvilvelino.it

Aldo Giannuli

Dal 2002 Aldo Giannuli è ricercatore universitario presso la facoltà di scienze politiche dell'Università di Bari, e dal 2008 ricopre lo stesso incarico presso la facoltà di scienze politiche dell'Università degli Studi di Milano. Ha collaborato con vari quotidiani (il manifesto, Liberazione, Quotidiano dei lavoratori) e settimanali (Avvenimenti, Rinascita). Collabora con l'Unità ed è redattore di Libertaria. Nel 2015, con un post sul suo sito, ha confermato di essere elettore del Movimento 5 Stelle.

In occasione delle politiche del 2018, annuncia il proprio voto per Potere al Popolo. Il 4 aprile 2018 annuncia ufficialmente la sua uscita dal Movimento 5 Stelle .

LA bufala
il professore è attivo frequentatore di dibattiti televisivi dove esprime imparzialmente il suo pensiero.

Guru della Finanza

Egregio direttore
un oculato amministratore di Fondi quando i Mathusalem erano a 79 consigliava di vendere e di acquistare fondi da lui gestiti.
Oggi i mathusalem sono a 85, dopo meno di un mese, e la borsa italiana come quella americana e altre stanno perdendo.
È evidente che chi vende titoli voglia lucrarci succulenti affari, ma dare informazioni di questo tipo mi sembra aggiotaggio.
distinti saluti
Cesare Fedeli

norma anti-delocalizzazione Decreto Dignità

Le imprese che hanno utilizzato agevolazioni e incentivi pubblici non possono delocalizzare per cinque anni, nemmeno spostandosi all’interno dell’Unione Europa. Se lo fanno, non solo perdono l’agevolazione, dovendo restituire quanto incassato, ma pagano anche una sanzione. E’ la norma anti-delocalizzazione contenuta nel Decreto Dignità approvato dal Governo Conte, che riguarda in particolare
le imprese italiane ed estere operanti nel territorio nazionale che abbiano beneficiato di un aiuto di Stato che prevede l’effettuazione di investimenti produttivi ai fini dell’attribuzione del beneficio.

E prevede che non possano delocalizzare, in tutto o in parte, l’attività economica interessata dall’agevolazione, ovvero un’attività analoga, per cinque anni dalla conclusione dell’attività agevolata. Se lo fanno, decadono dal beneficio, restituiscono l’agevolazione applicando il tasso di interesse maggiorato fino a cinque punti e pagano una sanzione che può andare da due a quattro volte l’importo dell’aiuto.pmi.it

giovedì 20 dicembre 2018

Dibatti e risposte

Egregio direttore
più che dibattiti sul reddito di cittadinanza e su una quota 100 delle pensioni non ci sono .
Vorrei sapere, invece, se il sistema fiscale verrà semplificato,se saremo costretti per dichiarare redditi modesti rivolgersi al commercialista. Le pratiche con i comuni saranno semplificate o per spostare una tramezza bisognerà richiedere il parere di un architetto e di un ingegnere e poi avremo le rendite aumentate per cui l'investimento non si paga.
I nostri figli dovranno metterci 9 anni a laurearsi perché i nostri professori universitari sono impegnati a dare consulenze e si preoccupano solo di non farli passare gli esami.
Gli amministratori corrotti saranno mandati a casa. I dirigenti pubblici che non controllano nulla avranno un premio di produttività.
Chi spreca il denaro pubblico sarà graziato dalla Corte dei Conti.
Grazie per una risposta.
distinti saluti
Cesare Fedeli

LA bufala
i dibattiti servono a dare lavoro a chi li dirige non a dare risposte

Quanto dura Governo. Salvini

Salvini: no a governi di cambicasacca, questo dura 5 anni"Per quanto mi riguarda, avrà lunga e proficua vita"

Milano, 19 dic. (askanews) – “Un governo c’è, e per quanto mi riguarda dura cinque anni. Anche perché un governo che nasce con i cambicasacca non risponde alla mia sensibilità e a quella degli italiani. Per quanto mi riguarda questo governo avrà lunga e proficua vita”. Lo ha detto il vicepremier e leader di Forza Italia, Matteo Salvini, incontrando i giornalisti a Milano, rispondendo ad una domanda sulle affermazioni di Silvio Berlusconi circa un possibile governo di centrodestra con il sostegno di un gruppo di ‘responsabili’.askanews.it

Quanto dura governo Giannulli

Come era prevedibile, sono iniziati gli attriti fra Lega e 5stelle e vanno via via aumentando man mano che i sondaggi danno il M5s in calo e la Lega in aumento sino al soprasso dalle seconda sul primo. E’ palese che fra Di Maio e Salvini c’è lo scontro fra una pagliuzza ed un trattore: non c’è partita. Ora (e già con molto ritardo) Il M5s sta cercando di fare la guerriglia su singoli punti (le vaccinazioni, i rom, ecc) e cerca di ottenere al più presto qualcosa sul reddito di cittadinanza forzando Tria che gli ha già detto picche
fra pochissimo (diciamo a partire dai primi mesi prossimo anno) il paese precipiterà in una crisi finanziaria serissima e altro che reddito di cittadinanza ci attende!
Che Dio ce la mandi buona.
Poi a breve verranno avanti altre grandi occasioni di scontro (legge sulla legittima difesa e legge finanziaria) dove, se il M5s dice no alla Lega, si va alla crisi di governo, oppure dire si e perdere definitivamente la faccia.
Di fatto, Di Maio ha davanti a sé la scelta che ha un uomo su un grattacielo in fiamme fra restare dove si trova e finire arrosto

Quanto alla durata di Salvini, c’è in primo luogo da vedere che fa il M5s, poi non è ancora iniziata la resistenza passiva di èlites, Colle, Bankitalia, Corte Costituzionale ed apparati, ma non ci sarà molto da attendere,
Insomma non vedo molta strada davanti a questo governo.

Aldo GIANNULI.it giugno 2018

ddl Anticorruzione. Prescrizione

La sospensione della prescrizione dopo il primo grado di giudizio, ma solo dal 2020. Da subito invece entrerà in vigore il cosiddetto daspo per i corrotti e l’uso dell’agente infiltrato per indagare sui reati contro la pubblica amministrazione. E poi i “pentiti delle mazzette”e i nuovi obblighi più stringenti di rendicontazione per partiti, movimenti politici e fondazioni e associazioni a essi collegate. Sono alcune delle misure principali contenute nel ddl Anticorruzione, approvato in via definitiva dalla Camera. Quella a Montecitorio era la seconda lettura del provvedimento, dopo che al Senato era stato cancellato l’emendamento “salva peculato” approvato con il voto segretonel primo passaggio alla Camera del ddl: uno stop a sorpresa he aveva fatto tremare la maggioranza. Il ddl Anticorruzione, infatti, è uno dei “provvedimenti bandiera” del Movimento 5 stelle.

Il ddl Anticorruzione è approvato

Il ddl Anticorruzione è approvato. Atteso soprattutto per il daspo ai corrotti e l’utilizzo dell’agente sotto copertura per indagare sui reati di tipo corruttivo, il ddl contiene anche nuove norme sul finanziamento dei partiti politici.
Diverse le novità che vanno a modificare – la legge sul finanziamento ai partiti.
Niente privacy per chi finanzia i partiti politici con più di 500 euro. Neanche quando si tratta di soldi donati alle fondazioni che poi li girano agli stessi partiti. E’ vero infatti che la normativa sulla privacy consente di omettere i nomi dei finanziatori che non hanno rilasciato il consenso alla pubblicazione dei dati personali. Fino ad oggi, dunque, le donazioni fino a 100mila euro potevano rimanere “orfane“. La legge, invece, va in direzione opposta. “È fatto divieto ai partiti o movimenti politici di ricevere contributi, prestazioni gratuite o altre forme di sostegno a carattere patrimoniale, in qualsiasi modo erogati, ivi compresa la messa a disposizione con carattere di stabilità di servizi a titolo gratuito, da parte di persone fisiche o enti che si dichiarino contrari alla pubblicità dei relativi dati“
E’ obbligatorio inoltre “Pubblicare certificato penale candidati” – Viene poi inserito un nuovo obbligo per i partiti: a tutti i tipi di elezioni – a parte quelle nei comuni con meno di 15mila abitanti – bisognerà “pubblicare sul proprio sito istituzionale il curriculum vitae dei loro candidati ed il relativo certificato penale rilasciato dal casellario giudiziario”.

LA bufala
È incredibile notare come i giornali locali non abbiano mai dato puntuali notizie dei curricula dei candidati neppure delle loro avventure nel casellario.
Solo dichiarazioni ad effetto semmai.

mercoledì 19 dicembre 2018

è arrivato il momento di acquistare Btp

Dopo il discorso di Mario Draghi, giovedì scorso, si sono mossi diversi fondi comuni. E hanno deciso che è arrivato il momento di acquistare Btp e di vendere Bund. Il governatore della Banca centrale europea ha confermato la politica monetaria con la chiusura del programma di Quantitative Easing e il riacquisto dei titoli già in portafoglio (2.600 miliardi di euro nel complesso) per un periodo che gli analisti di Unicredit hanno interpretato in due anni, a fine 2020. Inoltre Draghi ha detto che la Bce "possiede strumenti per affrontare qualunque rovescio futuro". Vale dunque la pena tornare a comprare Btp e, in generale l'Europa?

"Se a questi due elementi si unisce il fatto che il governo italiano sta trattando il rapporto deficit/pil a Bruxelles al 2% dal precedente 2,4%, si può capire perché possa tornare interessante investire in titoli di Stato italiani",milanofiannaza.it

Sul tema delle pensioni esistono due versioni.

Sul tema delle pensioni esistono due versioni.
Quelli che ritengono che il trattamento basato sul sistema retributivo sia un diritto acquisito. Appartengono a questo gruppo quelli che si sono costruiti in posizione di forza la propria retribuzione, perché facenti parte di categorie forti contrattualmente o perché hanno utilizzato di calcoli convenienti, ad esempio contributi figurativi senza avere versato nulla, scivoli pensionistici, scatti regalati in uscita dal lavoro.
Quelli che ritengono che passare al contributivo tutti seppure salvaguardando trattamenti decorosi in virtù anche del tempo dell’andata in pensione sia quantomeno un atto di rispetto nei confronti delle nuove generazioni.
Chi deve trarre le conclusioni?

Manovra economica dibattito parlamentare


Manovra economica dibattito parlamentare

i commentatori analiticamente valutano i tempi del dibattito parlamentare, troppo evidentemente corti, e quelli della trattativa europea, evidentemente troppo lunghi.
Ma c'è da chiedersi: se il governo ha un obiettivo , che sicuramente può essere messo in discussione di portare a casa dei risultati sulla lotta alla povertà e sulla salvaguardia dell'età pensionabile con chi deve scontrarsi?
Evidentemente con chi può approvare la manovra in deficit.: dunque con l'Unione Europea.
Se il nostro parlamento su tali temi è di fatto esautorato con chi bisogna prendersela?



MAnovra dibattito parlamentare.

i comemntaotri analiticamente analizzano i tempi del dibattito parlamentare troppo evidentemente corti e quelli della trattativa europea evidentemente troppo lunghi.
MA c'è da cjioedersi: se il governo ha un obbiettivo , che sicuramente può essere messo in discuzzione di potare a cas dei risultati politici lotta alla povertà e salvaguardia dell'età pensionabile con chi deve dibatterli?
Evidente mente con chi può apporvare la manovr ain deficit.: dunque con l'Unine Europea.
Se inl nostro aprlamento su tali temi è di fattoe sautorato con chi busogna rpendersela?

Accordo tra Roma e Bruxelles per evitare la procedura di infrazione

Accordo tra Roma e Bruxelles per evitare la procedura di infrazione

Fatto l’accordo tra Roma e Bruxelles per evitare la procedura di infrazione da parte della Commissione europea: l’accordo è «solo informale» e verrà ufficializzato.
Tensioni interne a parte, è ormai certo che oggi, nell’ultima riunione dei commissari europei prima della pausa per le feste di Natale, Bruxelles non aprirà la procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia.
Nella cartina aggiornata dei commissari europei, dopo gli attriti delle settimane passate, Moscovici è considerato una colomba. Vuole evitare lo scontro frontale con l’Italia. Non solo per indole, come il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker. Ma anche perché il muro contro muro potrebbe avere conseguenze negative sull’atteggiamento della stessa Commissione verso il suo Paese, la Francia, che ha presentato una manovra di Bilancio con un deficit più alto del nostro, facendo però leva su un debito pubblico più contenuto. Le parole di Moscovici vengono apprezzate dal vicepremier Matteo Salvini.
Ma, come sempre, quando c’è una colomba c’è anche un falco. Nel negoziato questo ruolo lo ha giocato, e lo sta ancora giocando, il vicepresidente della Commissione, il lettone Valdis Dombrovskis.
Giuseppe Conte ha Difeso le due misure bandiera contenute nel disegno di legge di Bilancio, il reddito di cittadinanza e la Quota 100 per le pensioni.corriere.it

LA bufala
I commentatori invano cercano crepe in una maggioranza che appare solidissima.
Trascurano di verificare la solidità di un’opposizione che unita conterebbe insufficienti numeri ma così come è frantumata incide praticamente nulla.

Eccesso di prolatina

Eccesso di prolatina
Diagnosi
Se il ciclo salta o le mestruazioni sono irregolari, se producete latte o avete problemi a rimanere incinta, o comunque se voi o il vostro compagno manifestate un qualunque sintomo di possibile iperprolattinemia, il medico può prescrivervi un esame del sangue per misurare il livello di prolattina. Se è alto generalmente vi verrà richiesto di ripetere l’esame, a digiuno, quando sarete meno stressati e in due tempi.
Se il livello della prolattina risultasse ancora alto il medico vi prescriverà alcuni esami necessari per escludere problemi alla tiroide o ai reni.
Se anche la tiroide e i reni funzionano normalmente, la risonanza magnetica o la TAC (tomografia assiale computerizzata) sono in grado di identificare eventuali tumori dell’ipofisi che potrebbero causare il disturbo.
Se la risonanza magnetica o la TAC dovessero scoprire un nodulo, questo sarà classificato secondo le sue dimensioni. Se è piccolo, è detto microadenoma, mentre se ha un diametro maggiore a 1 centimetro è detto macroadenoma.
Prolattinoma
In caso di prolattinoma il trattamento di prima scelta è farmacologico e i farmaci più prescritti sono Parlodel® (bromocriptina) o Dostinex® (cabergolina), quest’ultimo ormai molto più usato. farmacoecura.it

lunedì 17 dicembre 2018

Atlantia relazione sulla remunerazione 2018. Componente variabile di medio/lungo termine

Componente variabile di medio/lungo
termine
Sono attualmente in vigore i seguenti Piani:
• Piano di Phantom Stock Option 2017
(“Phantom SOP 2017”) e Piano di Phantom
Stock Grant 2017 (“Phantom SGP 2017”),
approvati dall’Assemblea degli Azionisti del 21
Aprile 2017
• Piano di Phantom Stock Option 2014
(“Phantom SOP 2014”)
• Piano di Stock Option 2011 (“SOP 2011”);
• Piano di Stock Grant 2011 (“SGP 2011”).
I piani sono attribuiti ad amministratori
esecutivi della Società in carica, ai dirigenti con
responsabilità strategiche e ad altri dirigenti che
rivestono ruoli di rilevanza per il Gruppo.
I valori di incentivo a target complessivamente
conseguibili attraverso i Piani di incentivazione a
lungo termine (“Phantom SOP 2017” e “Phantom
SGP 2017”) al raggiungimento del Valore
Obiettivo stabilito per ciascun ciclo annuo di
attribuzione, sono:
• per il Presidente della Società in carica: il
100% della remunerazione fissa;
• per l’Amministratore Delegato della Società in
carica: il 150% della remunerazione fissa;
• per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche
della Società: dal 65% al 100% della
retribuzione fissa.
Tali piani sono stati concepiti al fine di favorire
la retention e l’incentivazione del management,
promuovendo la valorizzazione della Società e la
diffusione di una cultura di creazione del valore
in tutte le decisioni strategiche e operative, e
prevedono le seguenti caratteristiche:
a) piano triennale con assegnazione rolling
annuale;
HIGHLIGHT
• Piani Triennali rolling basati su strumenti finanziari
• Obbligo Minimum holding per gli amministratori esecutivi
e dirigenti con responsabilità strategiche
• Esercizio differito dei diritti maturati
• Cap alla plusvalenza conseguibile
• Maturazione dei diritti condizionata al raggiungimento di
obiettivi specifici economico-finanziari triennali (Gate)
• Redditività del piano correlata all’andamento del titolo
Atlantia.
Relazione sulla remunerazione 2018 19
5. Le componenti della remunerazione
b) obiettivo Gate - condizione per la maturazione
dei diritti;
PIANO OBIETTIVO GATE
SOP 2011–2013
(per tutti i cicli) FFO cumulato del triennio
SGP 2011–2013
(per tutti i cicli) FFO cumulato del triennio
Phantom SOP 2014–2016
(per tutti i cicli)
Indice di rendimento del capitale
investito nel triennio
(FFO/Capitale investito)
Phantom SOP 2017–2019
(per tutti i cicli in vigore) FFO cumulato del triennio
Phantom SGP 2017–2019
(per tutti i cicli in vigore) FFO cumulato del triennio
c) periodo di vesting triennale;
d) ulteriore differimento di 12 mesi rispetto al
periodo di vesting per l’esercizio/conversione
del 50% delle opzioni/grant; le opzioni/
grant maturate dall’Amministratore Delegato
potranno essere esercitate/convertite:
(i) per il 33% successivamente alla scadenza
del periodo di vesting;
(ii) per un ulteriore 33% a partire dall’anno
successivo alla scadenza del periodo di
vesting;
(iii) per il residuo a partire dal secondo anno
successivo alla scadenza del periodo di
vesting.
e) ammontare del bonus correlato al valore target
dell’azione Atlantia;
f) diritto di esercizio delle opzioni e conversione
delle grant risolutivamente condizionato
al permanere delle concessioni regolatorie
relative ai due principali business del Gruppo
(autostradale e aeroportuale) e che può essere
sospeso qualora sia in atto una procedura di
decadenza ai sensi delle stesse;
g) cap all’incentivo complessivamente
conseguibile dal singolo beneficiario, per ogni
ciclo di attribuzione;
h) clausola di minimum holding per i beneficiari
che siano amministratori esecutivi e dirigenti
con responsabilità strategiche, che sancisce
l’obbligo di detenere (eventualmente previo
riacquisto) una quota delle azioni esercitate/
convertite per un arco temporale predefinito.
Sono in fase di approvazione all’Assemblea degli
Azionisti di aprile 2018, alcune modifiche al Piano
Addizionale di Incentivazione a Lungo Termine,
denominato “Piano Addizionale di Incentivazione
2017 – Phantom Stock Option”, già approvato
dall’Assemblea degli Azionisti del 2 agosto 2017,
che persegue l’obiettivo di incentivare un numero
ristretto di core people coinvolti nel processo di
integrazione e creazione di valore del Gruppo
che si formerà a valle del closing dell’Offerta
Pubblica di Acquisto e/o Scambio volontaria sulla
totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras
S.A. promossa da Atlantia in data 15 maggio 2017,
come implementata attraverso l’operazione di
investimento congiunta con ACS, Actividades de
Construcción y Servicios, S.A. e Hochtief A.G.,
annunciata al mercato in data 14 marzo 2018.
Le caratteristiche principali di tali piani sono le
seguenti:
• piano triennale con unica attribuzione; la
condizione di attribuzione è rappresentata dal
closing dell’operazione di acquisto;
• attribuzione delle opzioni riservata al
Presidente e all’Amministratore Delegato della
Società e a un numero ristretto di manager
di Atlantia S.p.A. e/o delle società dalla stessa
controllate, che saranno successivamente
individuati dall’Amministratore Delegato
della Società e approvati dal Consiglio di
Amministrazione della stessa;
• periodo di vesting triennale, a partire dalla
data di closing dell’operazione;
• ulteriore differimento di 12 mesi rispetto al
periodo di vesting per l’esercizio del 50% delle
opzioni;
• ammontare del bonus correlato al valore target
dell’azione Atlantia;
• cap all’incentivo complessivamente
conseguibile dal singolo beneficiario;
• clausola di minimum holding per i beneficiari
che siano amministratori esecutivi e dirigenti
con responsabilità strategiche, che sancisce
l’obbligo di detenere (eventualmente previo
riacquisto) una quota delle azioni esercitate
per un arco temporale predefinito.
20
Sezione 1 - La Politica di remunerazione 2018
Di seguito uno schema che rappresenta la
distribuzione temporale dei Piani in essere al
31.12.2017.
Distribuzione temporale dei Piani in essere al 31/12/2017

Atlantia relazione sulla remunerazione 2018. Componente variabile di breve termine

5.3.1 Componente variabile di breve termine
L’incentivo monetario annuale è finalizzato a
premiare il raggiungimento di obiettivi aziendali
quantitativi, qualitativi e relativi a tematiche di
sostenibilità, che valorizzino sia la performance
aziendale che quella individuale in coerenza con
i “Progetti Sfidanti” del Gruppo esaminati dal
Consiglio di Amministrazione di gennaio 2018.
Lo strumento utilizzato per perseguire questa
finalità è il sistema Management by Objectives
(“MBO”) che rappresenta l’unico dispositivo
formalizzato di incentivazione annuale nel
Gruppo.
Sono previsti limiti massimi all’incentivo
monetario di breve termine a seconda del ruolo
ricoperto dal singolo nell’ambito delle società del
Gruppo, della sua capacità di incidere sui risultati
e in relazione al mercato di riferimento.
I valori di incentivo a target stabiliti sono:
• per l’Amministratore Delegato della Società in
carica: il 100% della remunerazione fissa;
• per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche
della Società, nella generalità dei casi: dal 30%
al 50% della retribuzione fissa.
È in vigore un sistema detto “MBO Annuale/
Triennale”.
Tale Sistema, impostato con un meccanismo di
differimento, consiste in un piano incentivante,
destinato ai dirigenti che ricoprono le posizioni
ritenute di maggior rilevanza ai fini del
raggiungimento degli obiettivi aziendali, che
prevede:
• una quota di MBO consuntivata ogni
anno (“Quota Annuale”) legata a obiettivi
individuali, pari al 50% dell’incentivo a target;
• una quota di MBO consuntivata al termine
del triennio 2017-2019 (“Quota Triennale”)
legata a obiettivi triennali di Gruppo, pari al
150% dell’incentivo a target - 50% per ogni
anno del triennio - più un overperformance
fino al 30% dell’incentivo a target.
Il processo di assegnazione degli obiettivi
individuali nell’ambito del sistema MBO (“Quota
Annuale”) si avvia a seguito dell’informativa
sui “Progetti Sfidanti” del Gruppo fornita
dall’Amministratore Delegato al Consiglio di
Amministrazione. Tali progetti, infatti, sono alla
base della definizione degli obiettivi individuali
dei Dirigenti con responsabilità strategiche e,
sulla base di un processo “a cascata”, vengono
successivamente assegnati a tutto il management
aziendale coinvolto per competenza.
Per il 2018 nell’ambito dei “Progetti Sfidanti”
sono state identificate le linee di indirizzo
per il Gruppo di seguito riportate, alle quali
si accompagnano gli obiettivi di redditività
economico-finanziaria tipicamente utilizzati:
HIGHLIGHT
• Piano MBO Triennale
• Differimento del 50% del bonus a target di ogni anno al
termine del triennio 2017-2019 in funzione di obiettivi
rilevanti per il Gruppo
Relazione sulla remunerazione 2018 17
5. Le componenti della remunerazione
a) Realizzazione dei principali programmi di
sviluppo infrastrutturale;
b) Rafforzamento e sviluppo dell’offerta di
servizi;
c) Sviluppo del posizionamento internazionale;
d) Miglioramento della qualità e dell’efficienza/
efficacia operativa dei servizi e delle
infrastrutture;
e) Sviluppo e valorizzazione del capitale umano.
In particolare, per il 2018, l’incentivo monetario
“Quota Annuale” dell’Amministratore Delegato
e dei Dirigenti con responsabilità strategiche è
collegato al raggiungimento di obiettivi afferenti
alle seguenti linee di indirizzo, così come
rappresentato nella tabella seguente.
LINEE DI INDIRIZZO AD/DG GRUPPO
DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE
ATLANTIA AUTOSTRADE PER
L’ITALIA
AEROPORTI DI ROMA TELEPASS
Redditività economico-finanziaria     
Realizzazione dei principali programmi
di sviluppo infrastrutturale   
Rafforzamento e sviluppo dell’offerta
di servizi   
Sviluppo del posizionamento internazionale   
Miglioramento della qualità e
dell’efficienza/efficacia operativa
dei servizi e delle infrastrutture
  
Sviluppo e valorizzazione del capitale
umano 
Relativamente alla “Quota Triennale”
dell’incentivo monetario di breve termine,
l’erogazione del premio è condizionata al
raggiungimento, nel corso del triennio di
riferimento, di obiettivi comuni di qualità del
servizio e di natura economico-finanziaria (Cash
Flow Operativo); inoltre, in ragione della natura
del ruolo, ad alcuni Dirigenti con responsabilità
strategiche sono assegnati anche obiettivi specifici
collegati allo sviluppo del posizionamento
internazionale del Gruppo.
Di seguito le tabelle che rappresentano i) i tempi
di assegnazione e consuntivazione degli obiettivi e
ii) le caratteristiche generali del sistema.
Tempi di assegnazione e consuntivazione degli obiettivi del sistema MBO annuale/triennale
2017 2018 2019 2020
MBO Quota annuale 2017 
50% bonus 
MBO Quota annuale 2018 
50% bonus 
MBO Quota annuale 2019 
50% bonus 
MBO Quota triennale
2017–2019

150% bonus
(fino al 180%)

 Assegnazione obiettivi  Consuntivazione obiettivi
18
Sezione 1 - La Politica di remunerazione 2018
Caratteristiche generali del sistema MBO annuale/triennale
MBO QUOTA ANNUALE
50% dell’incentivo target consuntivato annualmente
La maturazione della componente
variabile annuale dell’MBO è
determinata sulla base del
raggiungimento di:
Punteggio assegnato all’obiettivo
(50 punti)
Obiettivo Comune Gate (il
cui mancato raggiungimento
comporta il venir meno del
diritto all’MBO - Quota Annuale)
Un obiettivo comune economico-finanziario aziendale - cosiddetto
Obiettivo Gate - condizione per l’erogazione dell’incentivo (per
l’anno 2017 si conferma essere il Cash Flow Operativo o “FFO”).
Obiettivi Individuali
Obiettivi quali-quantitativi economici, di efficienza, di prestazione,
di sostenibilità e/o relativi a progetti strategici individuati
specificamente per ciascun beneficiario e legati all’area
di business gestita.
50 punti
MBO QUOTA TRIENNALE
150% dell’incentivo target - 50% per ogni anno del triennio - più un overperformance fino al 30% dell’incentivo target consuntivato al termine del triennio
La maturazione della componente
variabile triennale dell’MBO
è determinata sulla base del
raggiungimento di:
Punteggio assegnato all’obiettivo
(180 punti)
Obiettivi Comuni
economico-finanziari
Un obiettivo comune economico-finanziario di Gruppo e un obiettivo
comune economico-finanziario aziendale, che per il triennio 2017–
2019 è il Cash Flow Operativo (“FFO”) Cumulato Triennale.
fino a 50 punti
Obiettivi Comuni di Qualità Obiettivi comuni quantitativi relativi al miglioramento della Qualità
del Servizio di Autostrade per l’Italia e Aeroporti di Roma nel
triennio 2017–2019.
fino a 130 punti
Obiettivi specifici di sviluppo
internazionale Per cluster specifici di beneficiari: obiettivi quali-quantitativi
economici, di efficienza, di prestazione e/o relativi a progetti
strategici relativi al triennio 2017–2019.

Atlantia relazione sulla remunerazione 2018. Componente fissa

5.2 Componente fissa
La componente fissa annua lorda della
remunerazione valorizza competenze ed
esperienze e remunera il management in
funzione del ruolo e delle responsabilità a esso
connesse.
Allo scopo di garantire una remunerazione
fissa competitiva ed equa, la Società tiene
anche conto, con il supporto di qualificato
consulente esterno, delle tendenze, delle prassi
e dei livelli retributivi di mercato, utilizzando
come benchmark aziende di settori comparabili
per business e dimensioni.
Le variazioni nel tempo della componente fissa
della remunerazione sono attuate sulla base di
regole di crescita che tengono conto del ruolo,
del livello di performance nel tempo e del
gap salariale rispetto ai livelli retributivi del
mercato di riferimento.
5.3 Componente variabile
Per gli amministratori esecutivi e i Dirigenti con
Responsabilità Strategiche la parte variabile della
remunerazione integra la parte fissa e remunera
il conseguimento degli obiettivi nel breve e nel
medio-lungo termine.
La correlazione diretta tra incentivi e performance
permette di attuare un meccanismo di
differenziazione e meritocrazia, caratterizzando il
contributo di ciascuno e motivando al tempo stesso
il management.
I meccanismi di incentivazione del responsabile
internal audit e del dirigente preposto alla
redazione dei documenti contabili societari sono
coerenti con i compiti ad essi assegnati.
Possono essere previste erogazioni monetarie e/o
azionarie una tantum a favore di amministratori
esecutivi e Dirigenti con Responsabilità Strategiche
assegnate dal Consiglio di Amministrazione
su proposta del Comitato Risorse Umane e
Remunerazione.
La politica di remunerazione, con particolare
riferimento alla componente variabile, è definita
per remunerare la Performance e la Leadership.
Pertanto la Società ha previsto la possibilità di
applicare un meccanismo di correlazione tra
16
Sezione 1 - La Politica di remunerazione 2018
il sistema di Performance Management e la
componente variabile di breve termine.
Clausola di clawback
Sono incluse intese contrattuali che consentano
alla Società di chiedere la restituzione, in
tutto o in parte, di componenti variabili della
remunerazione versate (o di trattenere somme
oggetto di differimento), determinate sulla base
di dati che possono risultare manifestamente
errati. Per dati manifestamente errati si
intendono quei dati utili ai fini della verifica del
raggiungimento degli obiettivi previsti dai vari
piani di incentivazione, cui è condizionata la
maturazione dei diritti. L’errore manifesto che
può caratterizzare il dato può essere:
• un errore di calcolo dei risultati che comporti
il raggiungimento di un obiettivo (base di
erogazione di una forma variabile) che in
assenza dell’errore materiale non sarebbe stato
raggiunto;
• una dolosa alterazione dei dati utilizzati per il
conseguimento degli obiettivi; ovvero
• il raggiungimento degli obiettivi mediante
comportamenti contrari a disposizione di
legge o a norme aziendali.
Negli ultimi due casi, resta comunque inteso che la
Società si riserva di agire nei confronti dei soggetti
responsabili di tali azioni anche in tutti gli altri
modi e tempi previsti dalla legge.
5.3.1 Componente variabile di breve termine

Atlantia relazione sulla remunerazione 2018. L’individuazione del pay mix

L’individuazione del pay mix
La remunerazione prevista per gli Amministratori
esecutivi in carica (che siano anche dipendenti
della Società o del Gruppo) e per i dirigenti con
responsabilità strategiche è costituita da:
(i) una componente fissa (cfr. par. 5.2);
(ii) una componente variabile (cfr. par. 5.3); e
(iii)benefit (cfr. par. 5.4).
La definizione dei pacchetti retributivi è ispirata
dai seguenti principi:
• bilanciamento della componente fissa e
variabile della remunerazione in funzione
degli obiettivi strategici della Società e della sua
politica di gestione dei rischi, tenuto anche
conto dei settori di attività in cui la stessa
opera.
• Con riferimento alla componente variabile
della remunerazione:
• stabilire un’adeguata ponderazione della
remunerazione variabile annuale e della
remunerazione variabile di lungo termine;
• correlare l’erogazione della remunerazione
ad obiettivi di performance di breve e
medio-lungo termine che devono essere
predeterminati, misurabili e strettamente
collegati alla creazione di valore;
• prevedere un cap per l’erogazione della
parte variabile;
• prevedere un vesting almeno triennale per
la parte variabile di lungo termine;
• prevedere una clausola di clawback;
• prevedere un periodo di minimum
holding;
• integrazione del pacchetto retributivo
attraverso un’offerta di benefit, in relazione al
ruolo/incarico ricoperto;
• monitoraggio e analisi delle prassi retributive
e delle pratiche adottate nel mercato di
riferimento, con l’obiettivo di assicurare
un’offerta di remunerazione complessiva
allineata al mercato.
5. Le componenti della remunerazione
Retribuzione variabile
a breve termine (MBO)
Retribuzione variabile a
medio-lungo termine:
i) Incentivi basati su
strumenti finanziari
(LTIP)
ii) MBO differito
Retribuzione fissa Benefit non monetari
REMUNERAZIONE COMPLESSIVA
FISSO VARIABILE BENEFIT
Annuale Pluriennale
+ + +
Relazione sulla remunerazione 2018 15
5. Le componenti della remunerazione
Le linee guida per la composizione del pacchetto
retributivo ispirato ai suddetti principi sono
definite dalla Direzione Risorse Umane di
Gruppo, in relazione a ciascun segmento di
popolazione di dipendenti.
Con particolare riferimento agli amministratori
esecutivi in carica che sono anche dipendenti della
Società e agli altri dirigenti con responsabilità
strategiche, il Comitato Risorse Umane e
Remunerazione stabilisce a livello di Gruppo
la struttura del pay mix, definendone la
composizione.
I seguenti grafici rappresentano la struttura del
pay mix target del Presidente, dell’Amministratore
Delegato e dei Dirigenti con Responsabilità
Strategiche del Gruppo:
PAY MIX TARGET - PRESIDENTE IN CARICA
Fisso
50%
LTIP
50%
PAY MIX TARGET - AMMINISTRATORE DELEGATO/DIRETTORE GENERALE IN CARICA
Fisso
28,6%
MBO
14,2%
MBO
differito
14,2%
LTIP
43,0%
PAY MIX TARGET - DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE (MEDIA)
Fisso
41%
MBO
11,5%
MBO
differito
11,5%
LTIP
36%
Le quote di MBO, di MBO differito (cfr. par.
5.3.1) e di LTIP sono calcolate al valore target
dell’incentivo al 31.12.2017.

Atlantia Comitato Risorse Umane e Remunerazione TEMI 2017

PRINCIPALI TEMI AFFRONTATI NEL 2017
1a riunione Programmazione attività del Comitato per l’anno 2017
Valutazione dell’applicazione e dell’adeguatezza della Politica 2016
Definizione della Politica di Remunerazione 2017 del Gruppo Atlantia
Linee guida nuovi Piani LTI 2017-2019
Linee guida MBO 2017 (annuale-triennale)
2a riunione Benchmarking sistemi di incentivazione Piani LTI e Survey Investitori
Assegnazione obiettivi 2017 (quota annuale) e 2017-2019 (quota triennale) per l’Amministratore Delegato e i Dirigenti con
Responsabilità Strategiche (fase 1)
3a riunione Definizione della Relazione sulla Remunerazione 2017 di Atlantia
Definizione della Relazione sulla Remunerazione 2017 di Autostrade Meridionali (società quotata controllata indirettamente
da Atlantia)
Assegnazione obiettivi 2017 (quota annuale) e 2017-2019 (quota triennale) per l’Amministratore Delegato e i Dirigenti con
Responsabilità Strategiche (fase 2)
Proposta nuovi Piani LTI 2017-2019
Piani LTI 2011-2013 e 2014-2016: informativa circa lo stato di attuazione dei piani e verifiche raggiungimento Gate
Remunerazione complessiva dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche (fase 1)
4a riunione Consuntivazione obiettivi 2016 (quota annuale) e obiettivi 2014-2016 (quota triennale) per l’Amministratore Delegato e i
Dirigenti con Responsabilità Strategiche
Determinazione dei compensi ex art. 2389 c.c. 3° comma per il Presidente e l’Amministratore Delegato di Autostrade per
l’Italia e Aeroporti di Roma
Determinazione dei compensi per il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Autostrade per
l’Italia
Piani LTI 2017-2019: individuazione beneficiari e target 1° ciclo
5a riunione Remunerazione complessiva dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche (fase 2)

Atlantia relazione sulla remunerazione 2018. Comitato Risorse Umane e Remunerazione

Il Comitato Risorse Umane e Remunerazione, istituto dal Consiglio di Amministrazione per la prima volta nel 2000 e rinominato nel 2010, è composto da 5 amministratori non esecutivi la maggioranza dei quali indipendenti.
La composizione, i compiti e le modalità di funzionamento di tale Comitato sono disciplinati dal Codice di Autodisciplina della Società e da un apposito Regolamento (“Regolamento”) di cui il Comitato si è dotato a partire dal gennaio 2013.
Comitato Risorse Umane e Remunerazione Consiglio di Amministrazione Comitato Risorse Umane e Remunerazione Componenti •
Lynda Tyler-Cagni (Presidente) - Amministratore Indipendente • Lynda Tyler-Cagni, consigliere non esecutivo e indipendente di Atlantia (Londra: 0I2R.L - notizie) , ha presentato il 16 novembre 2018 le proprie dimissioni, con efficacia immediata, dalla carica di consigliere di amministrazione nonché dalla carica di presidente del comitato risorse umane e remunerazione e componente del comitato per le operazioni con parti correlate. La decisione è stata presa "per sopravvenute divergenze con la società relativamente a discussioni consiliari aventi a oggetto l’esecuzione di un piano di incentivazione del 2013".
Carlo Bertazzo •
Gianni Coda - Amministratore Indipendente •
Massimo Lapucci - Amministratore Indipendente •
Monica Mondardini - Amministratore Indipendente •
L’attuale Comitato è stato nominato dal Consiglio di Amministrazione del 22.04.2016. • All’atto della nomina il Consiglio ha valutato che tutti i membri hanno specifiche e adeguate competenze in materia finanziaria e almeno uno ha anche competenze in materia di politiche retributive. • Alle riunioni del Comitato partecipano: • il Presidente del CdA e l’Amministratore Delegato della Società, fermo restando che nessun Amministratore partecipa alle riunioni in cui vengono formulate proposte al Consiglio in relazione alla propria remunerazione; • il Presidente del Collegio Sindacale (o altro sindaco effettivo da lui designato) ogniqualvolta vengano trattati temi per i quali è richiesto il parere favorevole dello stesso; • il Direttore Risorse Umane di Gruppo in qualità di Segretario. Compiti principali Il Comitato svolge funzioni istruttorie, consultive e propositive nei confronti del Consiglio di Amministrazione. • Formula proposte al Consiglio per la definizione di una politica generale per la remunerazione degli Amministratori Esecutivi e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche - anche al fine della predisposizione della Relazione annuale che descrive tale Politica - da sottoporre annualmente all’Assemblea; • valuta, almeno annualmente, l’adeguatezza, la coerenza e la concreta applicazione della Politica di Remunerazione approvata dal Consiglio, formulando al CdA proposte in materia; • formula proposte al Consiglio in merito alla remunerazione complessiva del Presidente del CdA, dell’Amministratore Delegato e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche; • formula le proposte relative alla remunerazione degli Amministratori che ricoprono particolari cariche; • propone al Consiglio, per gli Amministratori Esecutivi e i Dirigenti con Responsabilità Strategiche, la definizione e la consuntivazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile della remunerazione di breve e medio-lungo termine; • esamina gli eventuali piani di incentivazione azionaria o monetaria destinati ai dipendenti della Società e del Gruppo; • esamina i criteri per la composizione degli organi di amministrazione delle controllate aventi rilevanza strategica; • valuta, su proposta dell’Amministratore Delegato, le politiche di sviluppo strategico delle risorse umane. Qualora lo ritenga opportuno, il Comitato può avvalersi del supporto di qualificata società di consulenza esterna, dopo averne verificato l’indipendenza di giudizio.



Atlantia relazione sulla remunerazione 2018. Politica di remunerazione obiettivo

La Politica di remunerazione del Gruppo ha l’obiettivo di perseguire, a fronte di una performance sostenibile, condizioni di competitività rispetto ad altre realtà aziendali di settori comparabili per business e dimensione e di equità all’interno dell’organizzazione, nel pieno rispetto dei principi di pari opportunità, eguaglianza e non discriminazione, valorizzazione delle persone e integrità richiamati anche dal Codice Etico di Gruppo. Questa finalità si realizza attraverso l’impiego di differenti leve di rewarding aventi il presupposto di creare le motivazioni e la fidelizzazione del management per conseguire una creazione di valore sostenibile nel tempo. La struttura retributiva è basata su diverse componenti con l’obiettivo di attrarre, trattenere e motivare le risorse qualificate e premiare il raggiungimento degli obiettivi di performance stabiliti e allineati agli interessi degli azionisti e si concretizza nella definizione di un pacchetto retributivo in cui convivono coerentemente una parte fissa della remunerazione e una parte variabile.
Con queste componenti, tra loro interconnesse, si costruisce un’offerta retributiva coerente con la complessità dei ruoli e dei livelli di performance (aziendali e individuali).
In particolare, al fine di rafforzare il collegamento tra la remunerazione e gli interessi a medio-lungo termine della Società, la politica di remunerazione dei suddetti soggetti prevede che:
• una parte rilevante del trattamento economico derivi da piani di incentivazione di durata almeno triennale;
• i piani di incentivazione siano agganciati ad obiettivi di performance operativa e anche all’andamento del titolo azionario;
• una parte dell’incentivo variabile sia reinvestito/convertito in azioni della Società con un impegno di “minimum holding”.
La Politica di Atlantia è definita in coerenza con il modello di governance adottato dalla società e con le raccomandazioni del Codice di Autodisciplina. La Politica di remunerazione per l’anno 2017 è stata approvata dall’Assemblea degli Azionisti con il voto favorevole di circa l’87% dei partecipanti.

La bufala
la remunerazione è agganciata ai risultati delle condizioni di manutenzione della rete autostradale gestita in concessione?

Atlantia relazione sulla remunerazione 2018. AMMINISTRATORE DELEGATO

AMMINISTRATORE DELEGATO/DIRETTORE GENERALE (AD/DG) DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE (DIRS)
Componente fissa (parag. 5.2)
Valorizza competenze ed esperienze e remunera il management coerentemente con le caratteristiche del ruolo presidiato e con le responsabilità a esso connesse. Stabilita dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Collegio Sindacale, su proposta del Comitato Risorse Umane e Remunerazione ed è pari a 700.000 € (per rapporto di amministrazione in Atlantia e in controllate e collegate).
Stabilita dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Collegio Sindacale, su proposta del Comitato Risorse Umane e Remunerazione ed è pari a 1.310.845 € (per rapporto di amministrazione e di lavoro dipendente in Atlantia)
Retribuzione determinata in base al ruolo assegnato, tenendo anche in debita considerazione le tendenze, le prassi e i livelli retributivi di mercato, utilizzando come benchmark aziende di settori comparabili per business e dimensioni. Componente variabile di breve termine (parag. 5.3.1) Remunera, attraverso lo strumento «MBO», il raggiungimento di obiettivi aziendali quali-quantitativi.
La correlazione diretta tra incentivi e performance operativa permette di apprezzare il contributo di ciascun beneficiario al tempo stesso motivandolo. Non previste. L’incentivo monetario di breve termine - nell’ambito del sistema MBO - è definito per singolo beneficiario in relazione al ruolo ricoperto, alla capacità di incidere sui risultati e in relazione al mercato di riferimento e prevede: • una quota consuntivata ogni anno (“Quota Annuale”), pari al 50% dell’incentivo a target, collegata ad obiettivi individuali coerenti con le seguenti linee di indirizzo per il 2018: - Redditività economico-finanziaria; - Realizzazione dei principali programmi di sviluppo infrastrutturale; - Rafforzamento e sviluppo dell’offerta di servizi; - Sviluppo del posizionamento internazionale; - Miglioramento della qualità e dell’efficienza/efficacia operativa dei servizi e delle infrastrutture; - Sviluppo e valorizzazione del capitale umano. • una quota consuntivata al termine del triennio 2017-2019 (“Quota Triennale”), pari al 150% dell’incentivo a target (50% per ogni anno) condizionata al raggiungimento, nel corso del triennio di riferimento, di obiettivi comuni di qualità del servizio e di natura economico-finanziaria. Il valore di incentivo a target stabilito per l’AD/DG è equivalente al 100% della retribuzione fissa. I valori di incentivo a target stabiliti per i DIRS vanno generalmente dal 30% al 50% della retribuzione fissa. Componente variabile di medio/lungo termine (parag. 5.3.2) Favorisce la retention e l’incentivazione del management, promuovendo la valorizzazione della Società e la diffusione di una cultura di creazione del valore in tutte le decisioni strategiche e operative. Il sistema di incentivazione di lungo termine prevede la partecipazione ai seguenti piani (in aggiunta a quelli precedentemente adottati il cui dettaglio è riportato nel par. 5.3.2), approvati dall’Assemblea degli Azionisti del 21 aprile 2017: • Piano di Phantom Stock Option 2017 (“Phantom SOP 2017”); • Piano di Phantom Stock Grant 2017 (“Phantom SGP 2017”). Entrambi i piani hanno le seguenti caratteristiche: • piani triennali con assegnazione rolling annuale; • maturazione dei diritti condizionata al raggiungimento di obiettivi specifici economico-finanziari triennali (Gate); • obbligo di minimum holding; • esercizio differito dei diritti maturati; • «Cap» all’incentivo conseguibile. Il valore di incentivo a target complessivamente conseguibile dal Presidente attraverso i Piani di incentivazione a lungo termine (“Phantom SOP 2017” e “Phantom SGP 2017”) è equivalente al 100% della sua retribuzione fissa. Il valore di incentivo a target complessivamente conseguibile dall’AD/DG attraverso i Piani di incentivazione a lungo termine (“Phantom SOP 2017” e “Phantom SGP 2017”) è equivalente al 150% della sua retribuzione fissa. I valori di incentivo a target complessivamente conseguibili dai DIRS attraverso i Piani di incentivazione a lungo termine (“Phantom SOP 2017” e “Phantom SGP 2017”) sono compresi tra il 65% e il 100% della retribuzione fissa. Altri strumenti di incentivazione (parag. 5.3.2) Sono in fase di approvazione all’Assemblea degli Azionisti di aprile 2018 alcune modifiche al Piano Addizionale di Incentivazione a Lungo Termine, denominato “Piano Addizionale di Incentivazione 2017 – Phantom Stock Option”, già approvato dall’Assemblea degli Azionisti del 2 agosto 2017, il quale – subordinatamente all’esito favorevole dell’Offerta Pubblica di Acquisto e/o Scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras S.A. promossa da Atlantia in data 15 Maggio 2017, come implementata attraverso l’operazione di investimento congiunta con ACS, Actividades de Construcción y Servicios, S.A. e Hochtief A.G., annunciata al mercato in data 14 marzo 2018 – persegue l’obiettivo di incentivare il Presidente e l’Amministratore Delegato della Società e un numero ristretto di manager coinvolti nel processo di integrazione e creazione di valore del Gruppo che si formerà a valle del closing dell’operazione. Nel corso del 2017 il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato un piano di incentivazione monetario in funzione del raggiungimento di obiettivi operativi-finanziari – che saranno misurati dopo 12 mesi dalla data di regolamento dell’OPAs – legati al successo del processo di integrazione tra i due gruppi. Il Piano è riservato al Presidente e all’AD/DG della Società e a un numero ristretto di key manager direttamente coinvolti nel raggiungimento di tali obiettivi.Atlantia.it

LA bufala
La convenzione di concessione con Autostrade per l’Italia è stata sottoscritta nel 1997 e ha fissato la scadenza della concessione al 31 dicembre 2038. La proroga quadriennale – dal 2038 al 2042 – è prevista dal piano concordato il 5 luglio 2017 tra Delrio e la commissaria alla Concorrenza Ue Margrethe Vestager. Nella proposta del ministro a Bruxelles c’era la modifica di alcune concessioni autostradali senza gara con lo scopo di assicurare investimenti e interventi mirati calmierando le tariffe per i consumatori.
Sarebbe interessante ascoltare il dialogo fra chi rinnova la concessione e l'amministratore delegato di Atlantia e i comemnti degli utenti per il calmieramento delle tariffe.

Atlantia relazione sulla remunerazione 2018. Componente variabile

Retribuzione determinata in base al ruolo assegnato, tenendo anche in debita considerazione le tendenze, le prassi e i livelli retributivi di mercato, utilizzando come benchmark aziende di settori comparabili per business e dimensioni.
Componente variabile di breve termine (parag. 5.3.1)
Remunera, attraverso lo strumento «MBO», il raggiungimento di obiettivi aziendali quali-quantitativi. La correlazione diretta tra incentivi e performance operativa permette di apprezzare il contributo di ciascun beneficiario al tempo stesso motivandolo.
Non previste.
L’incentivo monetario di breve termine - nell’ambito del sistema MBO - è definito per singolo beneficiario in relazione al ruolo ricoperto, alla capacità di incidere sui risultati e in relazione al mercato di riferimento e prevede: • una quota consuntivata ogni anno (“Quota Annuale”), pari al 50% dell’incentivo a target, collegata ad obiettivi individuali coerenti con le seguenti linee di indirizzo per il 2018:
- Redditività economico-finanziaria;
- Realizzazione dei principali programmi di sviluppo infrastrutturale;
- Rafforzamento e sviluppo dell’offerta di servizi;
- Sviluppo del posizionamento internazionale;
- Miglioramento della qualità e dell’efficienza/efficacia operativa dei servizi e delle infrastrutture; - Sviluppo e valorizzazione del capitale umano.
• una quota consuntivata al termine del triennio 2017-2019 (“Quota Triennale”), pari al 150% dell’incentivo a target (50% per ogni anno) condizionata al raggiungimento, nel corso del triennio di riferimento, di obiettivi comuni di qualità del servizio e di natura economico-finanziaria.
Il valore di incentivo a target stabilito per l’AD/DG è equivalente al 100% della retribuzione fissa. I valori di incentivo a target stabiliti per i DIRS vanno generalmente dal 30% al 50% della retribuzione fissa. Componente variabile di medio/lungo termine (parag. 5.3.2) Favorisce la retention e l’incentivazione del management, promuovendo la valorizzazione della Società e la diffusione di una cultura di creazione del valore in tutte le decisioni strategiche e operative. Il sistema di incentivazione di lungo termine prevede la partecipazione ai seguenti piani (in aggiunta a quelli precedentemente adottati il cui dettaglio è riportato nel par. 5.3.2), approvati dall’Assemblea degli Azionisti del 21 aprile 2017:
• Piano di Phantom Stock Option 2017 (“Phantom SOP 2017”);
• Piano di Phantom Stock Grant 2017 (“Phantom SGP 2017”).
Entrambi i piani hanno le seguenti caratteristiche:
• piani triennali con assegnazione rolling annuale;
• maturazione dei diritti condizionata al raggiungimento di obiettivi specifici economico-finanziari triennali (Gate);
• obbligo di minimum holding;
• esercizio differito dei diritti maturati;
• «Cap» all’incentivo conseguibile. Il valore di incentivo a target complessivamente conseguibile dal Presidente attraverso i Piani di incentivazione a lungo termine (“Phantom SOP 2017” e “Phantom SGP 2017”) è equivalente al 100% della sua retribuzione fissa.
Il valore di incentivo a target complessivamente conseguibile dall’AD/DG attraverso i Piani di incentivazione a lungo termine (“Phantom SOP 2017” e “Phantom SGP 2017”) è equivalente al 150% della sua retribuzione fissa. I valori di incentivo a target complessivamente conseguibili dai DIRS attraverso i Piani di incentivazione a lungo termine (“Phantom SOP 2017” e “Phantom SGP 2017”) sono compresi tra il 65% e il 100% della retribuzione fissa.
Altri strumenti di incentivazione (parag. 5.3.2) Sono in fase di approvazione all’Assemblea degli Azionisti di aprile 2018 alcune modifiche al Piano Addizionale di Incentivazione a Lungo Termine, denominato “Piano Addizionale di Incentivazione 2017 – Phantom Stock Option”, già approvato dall’Assemblea degli Azionisti del 2 agosto 2017, il quale – subordinatamente all’esito favorevole dell’Offerta Pubblica di Acquisto e/o Scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras S.A. promossa da Atlantia in data 15 Maggio 2017, come implementata attraverso l’operazione di investimento congiunta con ACS, Actividades de Construcción y Servicios, S.A. e Hochtief A.G., annunciata al mercato in data 14 marzo 2018 – persegue l’obiettivo di incentivare il Presidente e l’Amministratore Delegato della Società e un numero ristretto di manager coinvolti nel processo di integrazione e creazione di valore del Gruppo che si formerà a valle del closing dell’operazione. Nel corso del 2017 il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato un piano di incentivazione monetario in funzione del raggiungimento di obiettivi operativi-finanziari – che saranno misurati dopo 12 mesi dalla data di regolamento dell’OPAs – legati al successo del processo di integrazione tra i due gruppi. Il Piano è riservato al Presidente e all’AD/DG


LA bufala
interessante verificare la composizione dell'uffico che dovrà fare i calcoli.

Atlantia relazione sulla remunerazione 2018. Rapporto di amministrazione e di lavoro dipendente

Atlantia relazione sulla remunerazione 2018


Atlantia è il gruppo che ha in concessione circa 3.020 km della rete autostradale, che comprende Autostrada per l’Italia (2.857 km gestiti) e che controlla sostanzialmente circa metà della rete a pedaggio.

Atlantia pubblica la seguente relazione sulla remunerazione 2018 che specifica come vengono spesi parte dei proventi derivanti dalla concessione.

La Politica definisce, per il Gruppo Atlantia (il “Gruppo”), principi e orientamenti per la definizione della remunerazione:
(i) dei membri del Consiglio di Amministrazione, distinguendo tra amministratori esecutivi e non esecutivi;
(ii) dei dirigenti con responsabilità strategiche, per tali intendendosi i soggetti che hanno il potere e la responsabilità - direttamente o indirettamente - della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività della Società, secondo la definizione fornita dal Regolamento Consob 17221/2010, come di volta in volta individuati dall’Amministratore Delegato di Atlantia ai sensi della Procedura Operazioni con Parti Correlate adottata dalla Società.
Ambito di applicazione 8 Sezione 1 - La Politica di remunerazione 2018
OBIETTIVI DELLA POLITICA La Politica di remunerazione del Gruppo ha l’obiettivo di perseguire, a fronte di una performance sostenibile nel medio-lungo periodo, condizioni di competitività rispetto ad altre realtà aziendali di settori comparabili per business e dimensione e di equità all’interno dell’organizzazione, nel pieno rispetto dei principi di pari opportunità, eguaglianza e non discriminazione, valorizzazione delle persone e integrità richiamati anche dal Codice Etico di Gruppo. Questa finalità si realizza attraverso l’impiego di differenti leve di reward aventi il presupposto di creare le motivazioni e la fidelizzazione del management per conseguire una creazione di valore sostenibile nel tempo.
1 ELEMENTO CARATTERISTICHE E FINALITÀ PRESIDENTE AMMINISTRATORE DELEGATO/DIRETTORE GENERALE (AD/DG) DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE (DIRS) Componente fissa (parag. 5.2) Valorizza competenze ed esperienze e remunera il management coerentemente con le caratteristiche del ruolo presidiato e con le responsabilità a esso connesse. Stabilita dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Collegio Sindacale, su proposta del Comitato Risorse Umane e Remunerazione ed è pari a 700.000 € (per rapporto di amministrazione in Atlantia e in controllate e collegate).
Stabilita dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Collegio Sindacale, su proposta del Comitato Risorse Umane e Remunerazione ed è pari a 1.310.845 € (per rapporto di amministrazione e di lavoro dipendente in Atlantia)


LA bufala
sono poi le concessioni che devono farsi carico di trovare i fondi necessari.

Conte Tria batte CE 1 a 0


Al tavolo di Bruxelles vanno Conte e Tria che sono certamente membri del governo di cui Salvini e Di Maio detengono le azioni, ma che sono antropologicamente, culturalmente e spiritualmente molto più vicini ai mandarini UE. Conte e Tria, svillaneggiati per settimane, si prendono la loro rivincita in pochi giorni, trovando una quadra "sostanziale" che, di fatto, smentisce gran parte della spavalderia improvvidamente portata al balcone di Palazzo Chigi dal giovane Di Maio la sera del 28 settembre, con tanto di piccola folla di deputati e senatori plaudenti in piazza e ridotti (alla faccia della Repubblica parlamentare) al ruolo di tifosi da curva.

Insomma i governanti di professione, italiani ed europei, finiscono ancora una volta per avere la meglio sui poco avveduti sbandieratori della supremazia della politica.

Anche perché tutto questo accade a prescindere dai numeri (che sono in questa vicenda un "optional" di relativa importanza, essendo del tutto non realistico l'originale 2,4 di rapporto deficit/PIL così come destinate ad essere smentite dai fatti anche tutte le cifre successive), poiché la questione è politica e tale è rimasta dal primo all'ultimo giorno.huffingtonpost.it/


LA bufala
cosa sono 5 miliardi di fronte al buco di 2000 miliardi di deficit?
Cosa ha fatto prima la Commissione nei confronti dei precedenti governi?
ha mandato delle lettere?

CE batte Salvini di Maio 1 a 0

Salvini scommette da mesi su quota 100 e una brutale revisione della legge Fornero in materia pensionistica.

Ottiene qualcosa di un po' diverso nel merito, ma comunque di non troppo dissimile sotto il profilo del "titolo".

Di Maio fa del reddito di cittadinanza "alfa e omega" del suo stare al governo.

Ottiene una norma pasticciata e difficilissima da applicare, estesa ad una platea più piccola di quanto annunciato e quindi assolutamente non in grado di garantire la "fine della povertà" (Luigi Di Maio, Porta a Porta 26 settembre 2018: "Con questa manovra, con questa legge di bilancio, avremo abolito la povertà").

Nessuno ha fatto sconti a questo governo, men che meno a Bruxelles dove una casta di mandarini (tanto spietati e furbi quanto totalmente dissociati dalla realtà sociale del continente) ha usato verso i vincitori delle elezioni italiane una rigidità assai discutibile ma altrettanto prevedibile.
Juncker&soci infatti pensano tutto il male possibile dei nostri governanti, i quali, peraltro, non perdono occasione per lanciare missili contro il palazzo.

huffingtonpost.it/


LA bufala
mai pestare i piedi a chi poi ti deve assoggettare a sua discrezione agli esami.
Le regole si interpretano in modo diverso per amici ed avversari

sabato 15 dicembre 2018

Lussemburgo Stefan_Chorus_GouverneurAs Governor of District LCID 113 Luxembourg

Welcome to the website of the Lions Club International District 113 Luxembourg



Dear reader,



Stefan_Chorus_GouverneurAs Governor of District LCID 113 Luxembourg for the Lions year 2018/2019, I would like to welcome you.



The motto of all 1,700,000 Lions and Leos around the world is "We Serve.



Each individual Lions Club member takes this to heart and helps wherever possible, locally, nationally or internationally, individuals or groups in need.



In Luxembourg, more than 900 Lions in all 24 clubs of the district work closely together to achieve common goals, e.g. for the “Banque Alimentaire”, “Lions Vaincre le Cancer”, or the "Telethon” campaign, just to name but a few.



In addition, we Lions also regularly, once a year, award the PRIX LIONS to deserving fellow citizens or organizations in the field of science and research, fine arts and literature, humanitarian or social projects.



If you are interested, or are considering membership, you are welcome to contact a club in our district ( lcid113@pt.lu).



You can also support our commitment without becoming a member by transferring a tax-deductible donation to the "Fondation Lions" into the account IBAN LU46 0025 1688 6212 3400, BIC: BILLLULL.



We thankfully appreciate your interest in our Lions activities and support.



With kind regards



Stefan Chorus

Governor 2018/2019

LCID 113 Luxembourg

Università di farmacia di Milano. Sono aperte le iscrizioni

Egregio direttore
vorrei complimentarmi con i professori della facoltà di farmacia di Milano per la didattica. Essi seguono gli studenti in maniera eccezionale. Mia cognata da circa un anno e mezzo sta dando l'ultimo esame: viene promossa agli scritti e bocciata agli orali.
Evidentemente questo serve a migliorare la preparazione di un futuro farmacista destinato a €1200 mensili.
Ottimo è un esempio da seguire per gli altri docenti.
Vorrei ringraziare anche i cronisti della città che informano i cittadini che i tempi medi per laurearsi a farmacia sono dagli 8 ai 9 anni.


La bufala

effettivamente lo scopo della Università è di ritardare in tutti i modi che i giovani su laureino. Così c'è meno concorrenza.
Si possono così organizzare corsi di formazione e di preparazione agli esami. Un vero indotto prezioso per chi ha un titolo accademico.

STUDENTI SCAPPATE ANDATE IN UNA UNIVERSITA' CHE CERCA DI SUPPORTARVI NEL PERCORSO DI LAUREA