Il Pd ha scelto come capolista l’ex sindaco Giuliano Pisapia, mentre l’assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino (per cui si è pubblicamente speso anche sabato l’attuale sindaco Beppe Sala) e a metà lista, in ossequio all’ordine alfabetico dei candidati. Ma sarà bagarre per conquistare il biglietto per Bruxelles: perché nella lista «dem» ci sono anche l’economista Irene Tinagli, il liberal (sostenuto dall’ala renziana ) Enrico Morando, gli uscenti Patrizia Toia, Brando Benifei e Mercedes Bresso.
In Forza Italia, dopo Silvio Berlusconi, correranno, tra gli altri, gli uscenti Lara Comi e Massimiliano Salini, l’atleta paralimpica Giusy Versace e il «comunale» Pietro Tatarella. Ci prova anche un 27enne di origine tunisine: Amir Atrous. La Lega schiera Matteo Salvini e l’ex pasionaria di Forza Italia Silvia Sardone, e poi Gianna Gancia, moglie di Roberto Calderoli, e la vicesindaca di Busto Arsizio, Isabella Tovaglieri. Oltre a quelli di Giorgia Meloni e del milanese Carlo Fidanza, con Fratelli d’Italia sono da segnalare almeno altri due nomi: il sociologo Francesco Alberoni e Pietro Fiocchi, imprenditore dell’omonima fabbrica di armi e munizioni. Nel M5s, dopo Maria Angela Danzì, ecco l’uscente Eleonora Evi e l’ex «regionale» Eugenio Casalino. Guiderà la lista di +Europa lo storico esponente radicale Benedetto Della Vedova, mentre La Sinistra ha scelto come capolista Eleonora Cirant, attivista di Nonunadimeno. Per Europa Verde, dietro la portavoce nazionale, Elena Grandi, da segnalare appunto Pippo Civati e Enrico Fedrighini, assessore in Municipio 8.
Nessun commento:
Posta un commento