La procura di Taranto ha disposto il sequestro conservativo e cautelativo
dei beni della azienda
Il 26 luglio la procura ha sequestrato il polo siderurgico dove si produce
acciaio perché a Taranto l’inquinamento provoca malattie e morte’’.
Alcuni affermano che l’indice di mortalità della città è fra i più elevati
d’Italia e il livello di aspettativa di vita è minore che nel resto del paese.
Si parla del 75% di mortalità infantile per alcune malattie
C’è contrato su chi debba fare il commissario per disporre le bonifiche.
La nomina a commissario del presidente dell’Ilva è stata contestata dalla magistratura
Per risolvere i problemi il governi ha emanato un D. L.
Esso dispone che i custodi
giudiziari sono sostituiti dal titolare dell’Ilva che dovrà controllare le
emissioni dello stabilimento. Chi ha la responsabilità del reato deve controllare se stesso?.
Il decreto trasforma l’Aia (autorizzazione integrata ambientale) in legge. Esso
sospende di fatto l’efficacia di alcune
norme del codice di procedura penale e consentirà per 24 mesi una libertà di
inquinare.
Il conflitto istituzionale appare a molti
commentatori evidente.
Il decreto contrasta con 4 articoli della Costituzione: il 3, il 9, il 32 e
il 112 dove si parla di obbligatorietà dell’azione penale’’.
Altre soluzioni presentate sono la
creazione di un’area no tax per Taranto Il provvedimento potrebbe portare nuove
imprese.
SI propone che l’area a freddo che determina la laminazione dell’acciaio, essendo
un centro di innovazione possa rimanere,
mentre si auspica che l’area a caldo debba
essere riconvertita
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