Ignazio Visco si appresta a ricoprire la carica di
governatore della Banca d'Italia per ulteriori sei anni. Il presidente del
Consiglio, Paolo Gentiloni, ha indicato il suo nome nella lettera inviata al
Consiglio Superiore della Banca d'Italia che si riunito dalle 8.30 di oggi.
Il parere del Consiglio, necessario e non vincolante, sarà
poi portato dal premier nella stessa mattinata al consiglio dei ministri che
dovrà emettere una deliberazione, cui seguirà il decreto di nomina del
Presidente della Repubblica.
Dopo dieci giorni di alta tensione pubblica, scatenata dalla
mozione Pd in Parlamento che chiedeva 'discontinuità' nella scelta del
governatore, il premier ha così preferito non aprire scenari nuovie
incerti, nonostante l'aperta contrarietà del segretario del partito Matteo
Renzi.
Per Visco infatti il nuovo mandato potrebbe essere comunque
in salita: lo stesso Renzi ha chiaramente detto che "non l'avrebbe
confermato" e, sebbene abbia spiegato di rispettare "la filiera
istituzionale e il nome avrà tutto il nostro rispetto istituzionale", nel
merito dice "che in questi sei anni il sistema di vigilanza non ha
funzionato e Bankitalia è stato un punto di debolezza".
"Neanche il presidente degli Stati Uniti resta in
carica dodici anni..'" aggiunge. E c'è un monito ulteriore da parte di
Renzi: "il 75% del Parlamento ha votato la mozione Pd. Il Pd ha fatto
benissimo a presentarla". Dall'opposizione il presidente dei deputati di
Forza Italia, Renato Brunetta, spiega come "noi rispettiamo le regole
istituzionali in merito alla nomina del governatore della Banca d'Italia. In un
tweet il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, attacca: "Premiato
chi ha sbagliato. I risparmiatori in pericolo corrano ai ripari". E per
Pierluigi Bersani (Mdp) "si è ripristinato un percorso istituzionale
corretto. Tuttavia quando un'istituzione combina un pasticcio la traccia
rimane. Il futuro governatore avrà comunque a che fare con una situazione
difficile ma s'è creato uno strappo".
"Se è questo il giudizio del Premier Gentiloni e dei
suoi Ministri, se ne assumeranno la responsabilità davanti ai cittadini
italiani insieme naturalmente ai loro partiti che dovessero poi ricandidarli
nelle loro liste elettorali" scrive Enrico Zanetti, segretario di Scelta
Civica e componente della commissione d'inchiesta sulle banche.
Molto comunque dipenderà dalla composizione del prossimo
Parlamento. Una vasta maggioranza di forze o esponenti di governo ostili o
comunque fortemente critiche alla Banca d'Italia potrebbero rappresentare un
problema, hanno avvisato diversi osservatori anche internazionali. Una
dialettica fra l'esecutivo e l'istituto centrale sui grandi temi di politica
economica e di bilancio è anche fisiologica, ma i toni visti in queste
settimane sono stati diversi.
Un primo 'assaggio' lo si sta vedendo in queste prime
battute dei lavori della Commissione d'Inchiesta sulle banche. Alcuni
parlamentari del Pd infatti sono tornati a sollevare la questione delle 'porte
girevoli' di alcuni funzionari di Banca d'Italia come Gianandrea Falchi,
assunto dalla Vicenza nel 2013.
Nulla di scorretto sul piano formale e in ogni caso,
"ipotetici reati sarebbero prescritti" ha precisato il procuratore di
Vicenza Cappellari ma l'episodio verrò presumibilmente ricordato
all'audizione di Visco. Dalla sua, oltre al sostegno del Quirinale e della Bce,
il governatore ha di fronte uno scenario molto migliore rispetto al 2011. La
ripresa economica è comunque finalmente in corso e le crisi bancarie sono
state, seppure dolorosamente, 'cicatrizzate' grazie ai fondi pubblici. Il
flusso dei crediti deteriorati è in rallentamento e le cessioni degli Stock
sono avviate e le banche hanno ripreso a erogare finanziamenti. Certo il debito
pubblico monstre italiano resta ancora lì, le tensioni geopolitiche non si
attenuato e la Bce inizierà ad inizio 2018 a ridurre le sue misure
straordinarie. Una partita questa difficile che Visco dovrà giocare nel board
di Francoforte. .ansa.it/sito/notizie/politica/2017/10/26.
Egr. Direttore
In un paese dove se sposti una tramezza finisci in
ttribunale fa piacere che la nomina sia legalmente corretta.
Evviva!
Vorrei sapere dove è
il collegio di Gentilomi per riconfermarlo in Parlamento e allla guida del
paese.
Distinti Saluti Cesare Fedeli
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