venerdì 1 giugno 2012

MASSIME

Finalmente un discorso politicamente correttto.
Ringrazio il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco per averci ricordato che la pressione fiscale a livelli ormai non compatibili con una crescita sostenuta.
Pressione aggiungo io che colpisce chi da sempre paga le tasse. Chi non le paga mai sarà soggetto a controlli in po’ più complicati ?
Il governatore con grande coraggio una cura dimagrante sul fronte delle spese: «sono necessari interventi incisivi dal lato dei costi operativi», ha precisato che 1.136 cariche dai vertici dei primi 10 gruppi bancari sono troppi. «Questi assetti sono di per sé costosi e non giustificati dalle competenze professionali necessarie all’efficace gestione del gruppo o della banca».
Bravo. E’ da tanto che non lo dicevo. L’Italia ha bisogno di gente come te, sempre che anche il tuo appannaggio sia in linea con quest politiche.
 NC


Vorrei complimentarmi per l’ottimo affare fatto dalla  p.a. con la vendita dell’Ospedale al Mare di Venezia.
Finalmente una p.a attenta alla gestione dei beni pubblici che tempestivamente vende al meglio per favorire nuovi investimenti.
L’interesse pubblico è salvo tutti sono contenti.
Sarebbe il caso di esentare per la durata dell’investimento l’IMU a questi benefattori che si sono presi l’onere dell’ardua impresa.
Nicola Centofanti
P.S. L’amico C. ci ha messo un anno per avere il permesso di realizzare un bagno interno da mq. 0,80 a mq. 2,00,  inavvertito non aveva fornito il prospetti delle facciate e la pratica non potecva proseguire
NC

In Francia la denuncia dei redditi te la mandano a casa con le istruzioni 30 pag. la compili e ti arriva una cartella esattoriale da pagare.
La cartella esattoriale della patrimoniale ti arriva direttamente.
In Italia la denuncia tela devi pagare con le istruzioni due modelli per circa 160 pag. .
Per presentarla devi obbligatoriamente rivolgerti ad un intermediario.
Ti mandano una lettera dicendoti che è formalmente corretta poi dopo cinque anni di solito ti arriva l’accertamento perché sei hai dei redditi visto la complessità del sistema hai sicuramente sbagliato a compilarla.
Il motivo, come un tutte le cose c’è ed è bene evidente, a dirlo però si rischia la querela
Aspetto con ansia un giornalista alla report che mi dia le sue spiegazioni.
Quanto dovrò aspettare?
ANONIMO

Sono contento di pagare le tasse perché il sistema informatico è perfetto.
Basta recarsi negli uffici dal 2 maggio per chiedere assistenza e subito puoi inoltrare la dichiarazione.
Il ministro delle finanza dovrebbe andare personalmente negli uffici periferici e congratularsi dopo avere verificato la tempestività di ricevimento ed inoltro.
Complimenti ancora
Nicola Centofanti
P.S. l’unica nota negativa che dovrò ricorrere ad una scopertura di cassa per pagare quanto dovuto

Sono contento di pagare le tasse!
1)      L’aliquota è solo del 55% del reddito
2)      La dichiarazione la posso fare tranquillamente dal consulente che per evitar accertamenti mi consiglia di pagare coll’interpretazione più restrittiva pagando quindi di più del dovuto o dimenticandosi di suggerirmi le agevolazioni.
3)      Le istruzioni sono semplicissime
4)      Le imposte sui consumi le pago e neanche me ne accorgo.
5)      Gli adempimenti per dotarmi dei dati da produrre in dichiarazione è un bazzecola basta lavorarci su qualche settimana
6)      Meglio di così non si può!
7)      Nicola Centofanti


Diritti del contribuente
Diritto di redigersi la dichiarazione dei redditi ( oggi la dichiarazione non si puiò redigere senza passare da intermediari)
Diritto alla corretta interpretazione delle norme tributarie( sportello unico che risponda a firma di un funzionario ai quesiti del contribuente )
Diritto all’unicità dell’accertamento ( oggi chi rispetta il redditometro subisce accertamenti ulteriori sulla contabilità non giustificati. Deve essere unicamente accertata la veridicità dei parametri)
Diritto di accesso ad internet per la redazione delle dichiarazione( oggi l’accesso è troppo complicato.
Diritto alla unicità dell’imposta ( non si può pagare la tessa del reddito sulla patrimoniale IMU o ICI (quantomeno le imposte pagate devono essere detratte dal reddito imponibile)
Divieto della doppia imposizione( se pago le tasse in un paese europeo non devo pagarle in un altro)
Diritto al rispetto (prima di accertare i redditi al contribuente abituale occorre controllare i redditi della criminalità organizzata anche se è più difficile. In ciò si verifica la credibilità delle istituzioni)

Chi guadagna più di un milione di euro è credibile quando propone al pensionato al piccolo risparmiatore  al piccolo artigiano una strategia di rigore senza prima abbassarsi lo stipendio?
I socialisti francesi mi sembra che ci abbiano dato una lezione in tal senso tagliando del 30% le indennità.
Peccato che i giornali italiano hanno minimizzato al notizia.
Nicola Centofanti

Le nuove tasse patrimoniali scoraggeranno il risparmiatore verso l’investimento immobiliare?
Io penso di sì.
E’ una riforma epocale poiché l’investimento sul mattone era l’unica garanzia di un qualcosa di solido destinato a durare nel tempo.
Investiremo in titoli di Stato o derivati ?
Questo lo diranno le statistiche io so solo che i piccoli risparmiatori sono stati declassati nel loro ruolo sociale e  sono diventati più poveri.
Nicola Centofanti

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