I VINCOLI ALLA
PROPRIETÀ
(in corso di
aggiornamento)
1.1
INDICE SOMMARIO
1.2
PARTE PRIMA LA
PIANIFICAZIONE
CAPITOLO I Le
fonti.
1. Le fonti
normative dei vincoli di piano. Dalla legge urbanistica ai tt.uu. in materia di
edilizia e di espropriazioni.
2. Le fonti
normative dei vincoli ex lege alla proprietà privata. Caratteristiche.
3. La disciplina
del procedimento amministrativo. Il legittimato all’accesso al procedimento.
4. La
comunicazione dell’avvio del procedimento.
5.
L’illegittimità del provvedimento finale.
6. L’accesso al
procedimento pianificatorio.
CAPITOLO II I
vincoli alla proprietà privata disposti dalla pianificazione sovracomunale
7. Il piano
territoriale di coordinamento.
8. Il contenuto.
Gli effetti.
9. Le funzioni
regionali in materia.
10. Il piano
territoriale regionale.
11. La procedura di formazione.
12. La
difformità delle disposizioni di piano regolatore rispetto al piano
territoriale regionale.
13. Il piano
territoriale di coordinamento provinciale. Le funzioni della provincia.
14. Gli effetti.
La tutela.
15. I limiti
alle disposizioni del piano provinciale.
16. La procedura di formazione nella legislazione
regionale dell’Emilia Romagna.
17. La procedura di formazione nella legislazione
regionale della Lombardia.
18. Il piano
territoriale paesistico.
19. Le questioni
di costituzionalità.
20. La procedura
di approvazione. La partecipazione dei comuni.
21.
L’obbligatorietà del piano paesistico.
22. Gli effetti
dell’approvazione. Il recepimento da parte dei comuni. 22.1. L'applicazione
delle misure di salvaguardia.
23. Il piano di
bacino.
24. I parchi
nazionali.
25. I parchi
regionali.
26. La
legislazione regionale della Lombardia. Il piano territoriale di coordinamento
del parco.
27. La procedura
per l'approvazione dei piani dei parchi. La fase amministrativa.
28. La procedura
per l'approvazione dei piani dei parchi. La fase legislativa eventuale.
29. I rapporti
con gli strumenti di pianificazione territoriale.
30. Le misure di
salvaguardia.
31. La non
indennizzabilità del vincolo di interesse storico o ambientale.
32. La
conformità ai principi della Convenzione europea dei diritti dell'uomo.
CAPITOLO III I
vincoli nella pianificazione generale comunale
33. Il contenuto
del piano regolatore generale.
34. La zonizzazione.
35. La localizzazione.
35.1. La
localizzazione di opere realizzate da amministrazioni statali.
36. Il
procedimento di formazione. L’informazione. Le osservazioni.
37. Le
opposizioni.
38. Il
recepimento delle osservazioni e l’obbligo di ripubblicazione del piano.
39. L’accesso al
procedimento di formazione.
39.1. Le
varianti agli strumenti urbanistici nel caso di approvazione di progetto di
opera pubblica.
39.2. La
partecipazione al procedimento.
39.3. Il
silenzio sull’approvazione di variante di p.r.g.
40. I vincoli
conformativi nella pianificazione generale comunale.
40.1. Vincoli
derivanti da atti diversi dai piani urbanistici generali.
40.2. L’accesso.
41. I vincoli
che rinviano alla pianificazione esecutiva.
42. I vincoli
espropriativi.
43. I criteri di
distinzione fra vincoli conformativi e quelli destinati all’espropriazione.
44. La
illegittimità dei vincoli a tempo indeterminato.
44.1. Il vincolo
quinquennale.
45. Gli effetti
della decadenza del vincolo.
46. La
reiterazione dei vincoli de iure e de facto.
47. La
partecipazione al procedimento.
48. La
giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo.
49. Il rilascio
del permesso di costruire in presenza di vincoli di piano.
CAPITOLO IV L’indennizzo
50. La
previsione di indennizzo per i vincoli scaduti nella giurisprudenza della Corte
costituzionale.
51. Le modalità
dell’indennizzo per i vincoli scaduti, ex art. 39, d.p.r. 8.6.2001, n. 327.
52. I vincoli e
il procedimento ablatorio. Criteri per la determinazione dell’indennità di
esproprio. Rinvio.
CAPITOLO V I
vincoli nella pianificazione attuativa a gestione privata.
53. Il piano
particolareggiato strumento di attuazione dei vincoli di piano.
54. I rapporti
fra pianificazione generale e pianificazione attuativa.
55. La partecipazione nel procedimento di
approvazione.
56. Gli effetti
dell’approvazione.
57. Le procedure
attuative del piano particolareggiato.
58. La procedura
coattiva. L’intervento sostitutivo del comune.
59. La rettifica
dei confini. L’intervento sostitutivo del comune.
60. La cessione
dei terreni per la formazione di vie e piazze.
61. Il vincolo
su aree sistemate a giardini privati.
62. Il comparto edificatorio.
63. La diffida
ai proprietari ad eseguire gli interventi.
64. Il recupero
del patrimonio edilizio ed urbanistico esistente. La programmazione degli
interventi.
65. I limiti
alle disposizioni di piano.
66.
L'approvazione del piano di recupero.
67. Gli effetti
della individuazione delle aree di recupero comunale. La decadenza dei vincoli
di piano.
68. La
lottizzazione del territorio. Il piano esecutivo di iniziativa privata.
69.
L’obbligatorietà del piano di lottizzazione.
70. Il
procedimento di approvazione.
71. Il termine
perentorio per il procedimento di approvazione.
72. La
convenzione comunale e gli oneri di urbanizzazione.
73.
L’adeguamento della lottizzazione alla pianificazione urbanistica comunale
sopravvenuta.
74. L’obbligo di motivazione.
75. I rapporti tra lottizzazione e i vincoli
ambientali.
76. Il rilascio della super d.i.a. in presenza di
pianificazione attuativa.
77. La
giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.
78. Il giudizio
di ottemperanza all’obbligo di provvedere.
79. Il risarcimento del danno ingiusto.
CAPITOLO VI I
vincoli nella pianificazione attuativa a gestione pubblica.
80. Il piano di
zona. I vincoli di destinazione ad interventi di edilizia residenziale
pubblica.
81. La scelta
delle aree.
82.
L’obbligatorietà dell’intervento ablatorio nell’attuazione dei piani di zona.
83. La durata
del vincolo.
84. Gli effetti
del vincolo sulla determinazione dell’indennità di espropriazione.
85. Il
provvedimento di individuazione delle aree necessarie per la esecuzione delle
opere di edilizia scolastica.
86. Il piano
regolatore delle aree e dei nuclei di sviluppo industriale.
PARTE SECONDA
I VINCOLI EX LEGE
CAPITOLO VII I
vincoli alla proprietà privata disposti dalla legge
87. I vincoli di
rispetto dei beni di interesse paesaggistico nel t.u. dei beni culturali e
ambientali.
88. I vincoli
regionali e ministeriali.
89. Il
procedimento di dichiarazione di notevole interesse pubblico.
90.
L’autorizzazione regionale.
91. Il potere
ministeriale.
92. I vincoli di
rispetto del patrimonio artistico. I beni soggetti.
93. Il
procedimento di vincolo. L’accesso.
94. La
dichiarazione dell’interesse storico ed artistico. I poteri del Ministero.
95. L’autorizzazione per interventi edilizi su
immobili di interesse storico ed artistico.
96. Il vincolo
indiretto.
97. I vincoli di
destinazione.
98. I vincoli
cimiteriali.
99. I vincoli di
rispetto per le aree distrutte dall’incendio.
100. I vincoli
aeronautici.
101. Il rilascio
del permesso di costruire.
102. I vincoli
stradali. La definizione del centro abitato.
103. Le distanze dalle strade.
104. Le distanze
per gli edifici preesistenti.
105. I vincoli
autostradali.
106. I vincoli
ferroviari.
107. I limiti
nell’applicazione del vincolo.
108. I vincoli di rispetto delle acque pubbliche.
109. I limiti
all’applicazione della normativa.
110. I vincoli
di rispetto delle acque per consumo umano.
111. I vincoli
di rispetto delle distanze dalle farmacie.
112. I vincoli
di rispetto degli elettrodotti.
113. La
disciplina regionale integrativa alla luce delle decisioni della Corte costituzionale.
114. La
differenza fra i vincoli imposti ex lege ed i vincoli di piano. La mancanza
dell’indennizzabilità.
1.3
PARTE TERZA I
VINCOLI DI PIANO ED ESPROPRIAZIONE
CAPITOLO VIII
La
dichiarazione di pubblica utilità e l’indennità di espropriazione.
115. La
pianificazione urbanistica e l’espropriazione.
116. La
dichiarazione esplicita di pubblica utilità.
117. La
dichiarazione implicita di pubblica utilità.
118. I termini.
119. La proroga
dei termini.
119.1.
L’annullamento della dichiarazione di p.u. Effetti.
120. La cessione
bonaria.
120.1. Il
corrispettivo dell’atto di cessione. L’area edificabile. La costruzione
edificata.
120.2. L’area
non edificabile. La coltivazione da parte del proprietario.
121. L’indennità
di esproprio per le aree edificabili.
122. Le
possibilità legali ed effettive di edificazione.
123. L’indennità
di esproprio per aree non edificabili.
124. Il calcolo
dell’indennità per area edificata.
1.3.1
PARTE QUARTA LA
TUTELA
CAPITOLO IX La
tutela giurisdizionale
125. La
giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo nel d. lg. 80/1998.
126. I problemi di costituzionalità. La l. 205/2000.
127. L'interesse
ad impugnare.
128. Il silenzio
nel caso di vincolo decaduto.
129. La tutela
penale.
130. La
pianificazione privata in contrasto col vincolo di piano. La lottizzazione
abusiva
131. La
realizzazione di costruzioni in variazione essenziale e in totale difformità o
in assenza di concessione in zone vincolate.
130.1. La
valutazione autonoma del reato di lottizzazione abusiva.
132. L’abuso
d’ufficio.
133. Il rilascio
di provvedimenti autorizzatori contro le disposizioni di piano.
134. L’omessa
vigilanza sull'attività edilizia.
135. Il reato di
omissione di atti d’ufficio.
136. La
giurisdizione del Tribunale superiore delle acque pubbliche per violazioni ai
vincoli imposti dal regime delle acque pubbliche.
1.4
PARTE QUINTA I
VINCOLI NELLA LEGISLAZIONE REGIONALE
CAPITOLO X Le
funzioni regionali in materia di esproprio
137.
L’armonizzazione della disciplina statale in materia di espropriazione con
quella regionale. L’esperienza dell’Emilia Romagna.
138. La pianificazione urbanistica comunale e
l’apposizione del vincolo espropriativo.
139. La
difformità dell’opera dal Piano Strutturale Comunale o dal Piano Operativo
Comunale.
140. La durata del vincolo espropriativo. La
dichiarazione di pubblica utilità.
Indice
normativo.
Indice
bibliografico.
Indice
analitico
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