FORMULE
Capitolo
5:
1. Schema
procedimento ablatorio.
Delibera di
acquisizione dell’area Dichiarazione
pubblica utilità Durata
quinquennale per emissione decreto esproprio
Relazione esplicativa dell’opera.
Piano particellare
Procedimento Accesso
al
Deposito
Notifica proprietà
Indicazione responsabile
procedimento
Decreto di autorizzazione ai
tecnici di accesso al fondo
Decreto di accesso al fondo
Comunicazione proprietà della
richiesta Accesso al fondo
Osservazioni al procedimento di
espropriazione per pubblica utilità
2. Ufficio
amministrativo. Delega poteri espropriativi
Comune
Oggetto:
Attribuzione dei poteri espropriativi all’ufficio amministrativo
Il Consiglio Comunale
Considerato
che i procedimenti espropriativi da avviare vanno disciplinati secondo
le disposizioni di cui al d.p.r. 8.6.2001, n.327;
che questo Comune risulta a
tutti gli effetti di legge autorità espropriante;
che per il corretto avvio delle procedure ablative da parte di questo
Ente, è necessaria l’istituzione di uno specifico Ufficio Espropri, art.6,
comma 2, d.p.r. 327/2001;
che si ritiene di non istituire uno specifico Ufficio per gli espropri,
ma di assegnare i relativi compiti e le conseguenti attribuzioni ad un Ufficio
già esistente senza aggravio di ulteriori spese;
che, essendo questo Ente sprovvisto di figure dirigenziali, , è
necessario attribuire la responsabilità dell’Ufficio Espropri, al dipendente in
servizio con qualifica più elevata, per il dettato dell’art. 6, comma 5, d.p.r.
327/2001;
che il dipendente con qualifica più elevata attualmente in servizio è
il Sig.……, …….Responsabile dell’ufficio amministrativo;
Visto
l’art.6 commi 2 e 5
del D.p.r. 8 .6.2001 n.327, artt.48, 107 commi 2 e 3 e 109 comma 2 del d.lg.
18.8.2000 n.267;
acquisito il parere favorevole del Segretario Comunale, ai sensi
dell’art.49 comma 2 t.u.e.l.
Delibera
di attribuire i poteri e le funzioni di Ufficio per le espropriazioni
all’Ufficio Amministrativo.
Con successivo provvedimento motivato del Sindaco sarà preposto
all’ufficio espropri, come sopra costituito, il dipendente con qualifica più
elevata.
La presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai
sensi dell’art.134 comma 4 d.lg.18.8. 2000 n.267.
3. Delibera
di espropriazione dell’area . Dichiarazione di pubblica utilità.
Deliberazione della
giunta comunale
Oggetto:"
Approvazione elaborati esproprio
Il giorno ………..alle
ore………… nella sala delle adunanze della sede Comunale si è riunita la Giunta
Comunale con la partecipazione dei Signori: …………………….
Assume la
presidenza il Sindaco
Partecipa il
Segretario Generale ……………. incaricato della redazione del verbale.
Il Presidente, dato
atto della regolare costituzione della adunanza, dichiara aperta la
seduta ed invita
gli intervenuti a deliberare in ordine all’argomento in oggetto.
La giunta comunale
Premesso
che il POR
Programma Operativo individua, quale tematica prioritaria, la valorizzazione
delle risorse storico – culturali;
che obiettivo del comune è la valorizzazione e la
promozione di reti di beni culturali, al fine di incentivare il turismo
sostenibile ;
che la
deliberazione di giunta comunale…………. ha
proceduto all’approvazione del progetto di. intervento ……….
valorizzazione del sito archeologico;
che è stato
redatto Piano particellare di esproprio;
che si sono
approvati gli elaborati: Relazione
catastale, Planimetria catastale, Piano Particellare di esproprio
e si deve procedere alla loro approvazione ;
che per
l’esecuzione delle opere si rende necessario acquisire alcuni terreni di
proprietà privata mediante procedura espropriativa ai sensi del d.p.r. 327/2001
come da elaborati grafici sopra indicati.
Visto
il parere
favorevole allegato, relativo alla regolarità tecnica del provvedimento, espresso
dall’ufficio competente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49, co. 1, d.lg.
n. 267/2000, dando atto che è stato acquisito il parere del responsabile della
ragioneria;
la competenza a
provvedere ai sensi dell’art. 48 d. lg. n. 267/2000
A voti unanimi
favorevoli
Delibera
1. di approvare gli
elaborati tecnici di esproprio in premessa citati: Relazione catastale, Planimetria catastale, Piano Particellare
di esproprio;
2. di dichiarare la
pubblica utilità dell’opera stabilendo che il decreto di esproprio venga
eseguito entro il termine di cinque anni dalla data di efficacia del presente
atto, fatta salva la possibilità di prorogare di due anni, da dichiararsi prima
della scadenza del predetto termine, prevista dall’art. 13 c. 5 del d.p.r.
327/01, nei casi di forza maggiore e/o
per insorgere di altre giustificate ragioni.
3. di approvare la
spesa per l’indennità di esproprio in euro….
Successivamente, su
invito del presidente, si è proceduto a
votazione per la dichiarazione di immediata eseguibilità, data l’urgenza della
pratica, con voti unanimi favorevoli resi in forma palese ai sensi dell’art.
134, comma 4, d. lg. n. 267/2000e la
presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile.
Certificato di pubblicazione
Il presente atto
registrato al n. ______ del R.C. è pubblicato in copia
all’albo pretorio
per 15 gg. dal ______________ al ______________
il segretario
generale
4. Comunicazione
per avviso pubblico di avvio procedimento espropriativo, art.11 comma 2,
d.p.r.8.6.2001, n. 327 e dell’art.8, l. 7.8.1990, n. 241.
Comune
Ufficio per le
espropriazioni
Il Comune di ….con sede in …………..via………., nella qualità di autorità
espropriante delle aree occorrenti ai lavori di cui all’oggetto, con il
presente avviso
Comunica
L’avvio del procedimento diretto all’apposizione del vincolo
preordinato all’esproprio sulle aree interessate all’opera in oggetto
richiamata mediante adozione di variante al p.r.g. comunale da deliberare nella
seduta consiliare fissata per il giorno….., presso l’aula consiliare di questo
Comune.
La presente comunicazione viene affissa all’Albo Pretorio del Comune
di………………, su un quotidiano a diffusione nazionale e uno a diffusione locale e
sul sito informatico della Regione……………
Entro 30 (trenta) giorni decorrenti da quello di pubblicazione del
presente avviso nelle forme sopra scritte, coloro che vi abbiano interesse,
possono presentare in forma scritta le loro osservazioni allo scrivente presso
l’Ufficio Espropri del Comune di……………., aperto al pubblico i giorni……….dalle
ore………alle ore.……….
La presente comunicazione sostituisce, avendone titolo a tutti gli
effetti di legge, la comunicazione personale ai diretti interessati, poiché
nella fattispecie è superiore a 50 (cinquanta) il numero dei destinatari della
procedura;
Che sono interessati alla procedura espropriativa le seguenti
ditte:……………………………………………………………………….
Ai sensi dell’art.32, comma 2, d.p.r.8.6.2001, n.327, non si terrà
conto, ai fini del calcolo dell’indennizzo, delle costruzioni, piantagioni,
migliorie che saranno apportate al terreno interessato all’esproprio dopo la
presente comunicazione di avvio del procedimento.
Lì………….
Il dirigente dell’Ufficio Espropri
5. Comunicazione
per avviso individuale di avvio procedimento espropriativo, art.11 comma 2,
d.p.r.8.6.2001, n.327 e dell’art.8, l. 7.8.1990, n. 241.
Raccomandata A/R
Comune
Ufficio per le
espropriazioni
Al Sig……..
Via …, ….
Oggetto:
Comunicazione avvio del procedimento espropriativo dell’area di proprietà del
Sig……. …………. Responsabile del Procedimento è il dott……...
Si comunica che nella seduta del Consiglio Comunale di …………, prevista
per il……...è stato fissato come punto all’ordine del giorno l’approvazione del
progetto definitivo per la realizzazione di………….., valevole quale vincolo
espropriativo sul bene di Vostra proprietà.
La deliberazione di approvazione del progetto definitivo da parte del
Consiglio comunale, costituirà a tutti gli effetti di legge adozione della
variante semplificata al piano regolatore generale artt.10, comma 2, e 19,
comma 2, d.p.r. 8.6.2001, n. 327.
L’unità organizzativa competente è l’Ufficio per le Espropriazioni di
cui è responsabile il sottoscritto Sig.………………….
Si fa presente che responsabile del procedimento è lo stesso
Responsabile dell’Ufficio Espropri Sig.….
Il progetto da approvare dal Consiglio Comunale è costituito dai
seguenti elaborati:…………….
Con la presente si comunica, altresì, che è possibile la consultazione
del progetto in questione presso l’Ufficio per le espropriazioni del Comune
di………., nei giorni di apertura al pubblico.
Possono essere avanzate osservazioni al progetto entro i successivi
trenta giorni dal ricevimento della presente comunicazione; le eventuali
osservazioni verranno prese in considerazione dall’autorità espropriante ai
fini delle relative determinazioni.
Il Responsabile
Ufficio Espropri
6. Autorizzazione
all’accesso dei fondi, art.15 comma 1, d.p.r.327/2001.
Comune
Ufficio per le espropriazioni. Il dirigente
Vista
l’istanza presentata in data……a codesta Amministrazione, dai tecnici
Sig.ri ……., diretta ad ottenere l’autorizzazione all’accesso dei fondi di cui
all’allegato piano particellare grafico-descrittivo, per la realizzazione delle
operazioni planimetriche e le altre operazioni preparatorie necessarie alla
redazione della progettazione, art.12, comma 1, lett.a), d.p.r.8 .6.2001,
n.327;
l’avviso comunicato con raccomandata A/R al Sig. .............., quale
proprietario dell’esproprianda area, in data ...................... sette giorni prima dell’inizio
delle operazioni, art.15, comma 2,
d.p.r. 8.6.2001, n.327;
la mancanza di osservazioni dai proprietari interessati nel termine di
sette giorni dalla predetta comunicazione;
le osservazioni dai proprietari interessati nota del….. e che, essendo
decorsi dieci giorni dalla comunicazione, questa amministrazione intende
respingere le indicate osservazioni per i seguenti motivi………………..
la necessità di consentire l’accesso alle aree predette ai fini delle
operazioni necessarie alla progettazione delle opere da realizzare sulle
espropriande aree, art. 15, commi 3,4 e 5, d.p.r. 8 .6.2001, n. 327;
Autorizza
I Sigg..
.........., nella loro qualità di tecnici incaricati, ad introdursi, assieme ai
propri collaboratori Sigg.……, nelle seguenti proprietà private:
Comune di
....................... partita ....................... foglio ..........
particella ........... superficie mq ............,
Lì ….......
Il Dirigente Ufficio Espropri
7. Osservazioni
al procedimento di espropriazione per pubblica utilità, art. 16, co. 10, d.p.r.
327/2001.
Al
responsabile del procedimento Provincia di …………
Oggetto:
Esproprio terreni per ampliamento strada provinciale.
La
sottoscritta…………………… residente in ………………nella sua qualità di proprietaria
dell’area oggetto dell’intervento
Premesso
che
in
data è stata notificata nota relativa all’esproprio del suo terreno sito in per
realizzare le opere in oggetto con l’invito a presentare memorie, ex art. 16 d.p.r. 327/2001,
fa
presente quanto segue:
1)
detto intervento non favorisce una effettiva riqualificazione della viabilità
della zona anzi risulta contraria alla delibera del Comune di ………… che prevede
la realizzazione di una nuova viabilità;
2)
il contrasto con la viabilità comunale emerge nella delibera di adozione del
piano regolatore comunale che prevede una nuova circonvallazione che rende
inutili i lavori di ampliamento del tratto di strada provinciale oggetto
dell’intervento che si contesta;
3)
appare, necessario, ad avviso della scrivente rivedere detti lavori di
ampliamento alla luce delle nove norme comunali.
Pertanto
si chiede
al
responsabile del procedimento di rivedere in progetto alla luce delle
osservazioni presentate con riserva di gravame.
Si
ricorda che l'art. 16 d.p.r. 8.6.2001, n. 327, tipizza un particolare avviso
minuziosamente disciplinato per il proprietario dell'area ove è prevista la
realizzazione dell'opera e, garantendo l'effettiva partecipazione del privato
nella formazione, in contraddittorio, della volontà definitiva dell'amministrazione,
obbliga quest'ultima a pronunciarsi sulle osservazioni proposte con atto
motivato, beninteso che l'accoglimento, in tutto ed in parte delle stesse
comporterebbe la modifica del progetto.
Le
amministrazioni espropriami devono dunque garantire le dovute esigenze
partecipative dei diretti interessati in quanto soggetti lesi da una attività,
senz'altro di pubblico interesse, ma pur sempre invasiva del primario (e
costituzionalmente tutelato) diritto di proprietà [1]
Distinti
saluti.
Lì
……………………
L’istante…………….
8. Controdeduzione
del responsabile procedimento alle osservazioni dei privati presentate ai sensi
dell’art.16 comma 10, d.p.r.8.6.2001, n. 327.
Comune
Ufficio per le espropriazioni
Oggetto: Pronuncia
sulle osservazioni di merito dei proprietari presentate ai sensi dell’art.16
comma 10 , d.p.r.8.6.2001, n. 327.
Il responsabile ufficio espropri
Premesso
che in data…….sono stati inviati ai Sigg.………. gli avvisi di avvio del
procedimento per l’apposizione del vincolo espropriativo sull’immobile di loro
proprietà sito …..-località …. e per la
dichiarazione di pubblica utilità dell’opera che ivi si intende realizzare;
che sono stati assegnati ai proprietari giorni trenta, dal ricevimento
dei predetti avvisi, per la presentazione di eventuali osservazioni di merito,
, in base agli artt.11, comma 2, e 16, comma 4, d.p.r.8.6.2001 n.327;
che, in data ………. è pervenuta a questa amministrazione osservazione di
merito relativa all’opportunità di realizzare……….;
che l’art.11, comma 2, d.p.r.8.6.2001, n.327, dispone che le eventuali
osservazioni dei proprietari espropriandi vengono valutate dall’autorità
espropriante ai fini delle definitive determinazioni;
che l’art.16, comma 12, del d.p.r. 8.6.2001, n.327, demanda
all’autorità espropriante il compito di pronunciarsi con atto motivato sulle
osservazioni dei proprietari interessati all’espropriazione;
Preso atto
dei poteri conferiti con decreto n….del….. del Sindaco al sottoscritto
Sig……quale Responsabile dell’Ufficio Espropri di………………..;
Comunica
1) Osservazione sollevata dai proprietari, che di seguito si riporta:……….essa va respinta per i seguenti motivi: ……………………..
2) Osservazione sollevata dai proprietari, che di seguito si riporta:……….essa va accolta in parte
modificando così il progetto dell’opera
per i seguenti motivi: ……………………..
Tutto quanto considerato, in via conclusiva si ribadisce:
La volontà del Comune di ………… di procedere all’esproprio delle aree
site in località …..di proprietà dei Sig.ri …………. per ivi realizzare ………. così
come individuato nella relativa progettazione a disposizione c/o l’ufficio
espropri comunale.
alternativamente
3) Osservazione sollevata dai proprietari, che di seguito si riporta:………essa va accolta poiché l'Amministrazione, in accoglimento di
osservazioni e proposte, può concludere accordi con gli interessati al fine di
determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in
sostituzione di questo, ma in ogni caso, nel perseguimento del pubblico
interesse [2].
La amministrazione si riserva la possibilità di predisporre proposta
di accordo bonario per la parte di
terreno sita in ..…………. particella …………..., già indicata nei richiamati avvisi
di avvio del procedimento
Lì………..
Il responsabile
ufficio espropri
9. Progetto
definitivo dell’opera pubblica. Delibera di approvazione del progetto
definitivo, art. 17, d.p.r. 327/2001.
Comune
Consiglio Comunale
Oggetto:
Approvazione progetto definitivo per la realizzazione di……. - Adozione variante
semplificata al p.r.g. Apposizione del
vincolo preordinato all’esproprio dell’area di proprietà di……. Dichiarazione di
pubblica utilità.
Premesso
che nel piano
triennale delle opere pubbliche per il triennio …… del Comune di …….è stata
inserita la realizzazione dell’opera di ………..;
che non essendo
stato raggiunto alcun accordo bonario con i proprietari dell’area interessata,
è necessario acquisire l’immobile in questione attraverso formale
espropriazione per pubblica utilità;
che per poter
avviare legittimamente l’espropriazione per pubblica utilità di un terreno è
necessario preliminarmente apporre il vincolo espropriativo sul fondo da
espropriare;
che, per apporre
legittimamente il vincolo sul terreno da espropriare è indispensabile
l’approvazione, da parte del Consiglio Comunale, del progetto definitivo dell’opera
programmata;
che l’allegato
progetto definitivo non risulta conforme al p.r.g. del Comune, mutando la
destinazione specifica del bene di proprietà di….;
che l’approvazione
di un progetto definitivo non conforme a p.r.g. da parte del Consiglio Comunale
costituisce variante semplificata al piano urbanistico generale, art.10 comma
2, d.p.r. 8 .6. 2001 n.327 e, secondo le modalità di cui all’art.19 comma 2,
d.p.r. 8 .6. 2001 n.327;
che il p.r.g. del
Comune di…… è stato adottato da parte di questo Consiglio con deliberazione
n……del……., ed è stato approvato dalla Regione con deliberazione di Consiglio
n…del…..;
che la delibera di
approvazione del progetto definitivo dell’opera in variante semplificata al
PRG, unitamente alla relativa completa documentazione, vanno trasmessi alla
Regione per la definitiva approvazione, art.19, commi 2 e 4, d.p.r.8 .6. 2001
n.327;
che il vincolo
preordinato all’espropriazione per pubblica utilità può essere disposto con la
variante semplificata al piano urbanistico,
art.10, comma 2, d.p.r.8.6.2001, n. 327,;
che l’approvazione
del progetto definitivo dell’opera equivale a dichiarazione di pubblica
utilità, art.12, comma 1, lett. a), d.p.r. 8.6.2001, n. 327;
che la
dichiarazione di pubblica utilità dell’opera diventa efficace al momento
dell’intervenuta efficacia del vincolo preordinato all’esproprio, art.12 comma
3, d.p.r.327/2001;
che, con nota n….
del …… del Responsabile Ufficio Espropri di questo Ente, è stata data
comunicazione della corrente seduta consiliare di approvazione del progetto
definito dell’opera quale variante semplificata al p.r.g. e apposizione del
vincolo espropriativo, ai Sig.ri …….. proprietari dell’area interessata
all’esproprio, e che agli stessi sono stati concessi trenta giorni per la
presentazione di eventuali osservazioni;
che, con ulteriore
nota n…….del …….. del Responsabile Ufficio Espropri, è stato comunicato ai
Sig.ri …. l’avvio del procedimento di approvazione dello stesso progetto
definitivo dell’opera valevole dichiarazione di pubblica utilità, ed è stato
concesso il termine di trenta giorni per la presentazione di osservazioni;
che, in data ……..
sono state presentate osservazioni di merito a questa amministrazione, da parte
dei Sig.ri……………., proprietari dell’area sita in località…………., circa
l’opportunità di realizzare………………….;
che con
determinazione n…..in data … .del responsabile dell’Ufficio Espropri di questo
Comune, allegata alla presente deliberazione, sono state respinte le predette
osservazioni di merito in quanto prive di pregio per i motivi ivi indicati;
che l’allegata
determinazione è stata affissa all’albo pretorio del Comune da…….a……..;
che l’autorità
espropriante non è tenuta a dare alcuna comunicazione a chi non risulti
proprietario del bene, art.16, comma 9, d.p.r. 8.6.2001 n.327;
che la variante
alla pianificazione urbanistica del Comune di …… è specifica e non di interesse
generale, riguardando la sola proprietà dei Sig.ri …….;
che la
partecipazione al procedimento di variante specifica al p.r.g., di apposizione
del vincolo espropriativo e di dichiarazione di pubblica utilità, di interesse
dei soli Sig.ri ………., è stata garantita ed è stata rispettata l’esigenza di
contraddittorio con i privati;
che l’allegato progetto
definitivo è stato depositato presso questo Ente il giorno …. ed ivi è rimasto
fino alla data odierna, in visione per i proprietari direttamente coinvolti e
per chiunque altro fosse interessato;
che si deve
procedere all’approvazione dell’allegato progetto definitivo dell’opera di
realizzazione di …. dell’impianto di
depurazione in località…….ai soli fini dell’espropriazione per pubblica utilità
dell’area in questione di proprietà dei Sigg.……;
Acquisito
il parere favorevole del Segretario Comunale, ai sensi dell’art.49
comma 2, t.u.e.l.
In seguito a discussione sul punto
Con
voti…………espressi per alzata di mano
Delibera
di approvare, ai
soli fini espropriativi, l’allegato progetto definitivo per la realizzazione di
……….in………. località ….. ..
La presente
deliberazione costituisce adozione della variante semplificata al p.r.g. e
vincolo preordinato all’espropriazione per pubblica utilità delle aree site in
località …………, di proprietà dei Sigg. ………...
La deliberazione,
unitamente all’allegato progetto definitivo, vanno trasmesse alla
Regione……….per la definitiva approvazione.
La deliberazione
costituisce anche dichiarazione di pubblica utilità, la cui efficacia è
subordinata alla intervenuta efficacia del vincolo preordinato all’esproprio,
art.12, comma 1, d.p.r. 8.6.2001, n. 327.
La presente
deliberazione è resa efficace con successiva deliberazione del Consiglio
Comunale all’esito dell’approvazione, anche sotto forma di silenzio assenso,
della Regione………….
NB: La delibera con raccomandata A/R deve essere portata a conoscenza
dei proprietari dei fondi interessati all’esproprio, precisando la data in cui è divenuto efficace l’atto di
approvazione del progetto definitivo e offrendo la possibilità di prendere
visione degli atti e di comunicare ogni elemento idoneo ai fini della
determinazione del valore dell’area per la stima dell’indennità di esproprio.
10. Comunicazione
approvazione progetto definitivo valevole dichiarazione di pubblica utilità
dell’opera, art.17 comma 2, d.p.r. 8 .6. 2001 n.327.
Raccomandata A/R.
Al Sig……..
Via …, ….
Oggetto:
Comunicazione dell’approvazione progetto definitivo per realizzazione di……………
Comunicazione della
facoltà di prendere visione degli atti, art.17 comma 2, d.p.r. 8 .6. 2001
n.327.
Si comunica che in data……. con propria deliberazione n……, il Consiglio
Comunale di ….. ha dato atto dell’intervenuta efficacia della dichiarazione di
pubblica utilità dell’opera da realizzare sul fondo di Vostra proprietà sito in
……, località …...
Si fa presente che la predetta deliberazione è intervenuta a
conclusione dell’iter previsto dalla vigente normativa per l’apposizione
del vincolo preordinato all’esproprio e per la dichiarazione di pubblica
utilità dell’opera.
Si rende nota, altresì, la facoltà di prendere visione della
documentazione attestante la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera e
l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio.
La S.V. può fornire ogni elemento utile per la determinazione del
valore da attribuire all’area da espropriare, ai fini della liquidazione della
relativa indennità.
Lì…………
Il responsabile procedimento
11. Atto
della Regione di approvazione della variante semplificata al p.r.g.
Recepimento, art.19 comma 4 d.p.r.327/2001.
Comune
Il consiglio
comunale
Oggetto:
Recepimento dell’atto della Regione………di approvazione della variante
semplificata al p.r.g.
Premesso
che in data……con deliberazione n…..di questo consiglio Comunale, è
stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione di……….;
che l’approvazione del predetto progetto costituisce vincolo
preordinato all’espropriazione per pubblica utilità, art.10, d.p.r. 8.6.2001,
n. 327;
che l’approvazione del progetto definitivo dell’opera da realizzare
equivale, oltre a vincolo espropriativo, anche dichiarazione di pubblica
utilità, art.12 comma 1, lett.a), d.p.r.
8 .6.2001, n.327;
Preso atto
che la deliberazione di variante al piano regolatore generale del
Comune di …….., predisposta nella forma semplificata unitamente al progetto
definitivo dell’opera e agli allegati tecnici, è stata trasmessa alla
Regione……., per il definitivo recepimento, quale variante al piano urbanistico
generale del Comune, art.19 comma 2, d.p.r.8 .6. 2001 n.327;
che la Regione…………non si è pronunciata nei 90 gg successivi dalla
ricezione della suindicata documentazione;
che il silenzio della Regione………. sulla inviata deliberazione di questo
Consiglio, equivale, a tutti gli effetti di legge, ad assenso ed approvazione
della stessa;
che per concludere l’iter previsto dalla legge per l’apposizione del
vincolo preordinato all’esproprio, è necessaria una nuova deliberazione di
questo Consiglio di recepimento dell’approvazione Regionale e dichiarativa
dell’efficacia della delibera n….del Consiglio, del derivato vincolo
espropriativo e della conseguente dichiarazione di pubblica utilità;
Acquisito
Il parere favorevole del Segretario Comunale, ai sensi dell’art.49
comma 2 t.u.e.l.
In seguito a discussione sul punto
Con voti…………
Delibera
La presente
deliberazione costituisce atto dichiarativo dell’efficacia alla delibera n…..di
questo consiglio, art.19, comma 4, d.p.r. 8.6.2001, n.327.
A partire dalla
presente deliberazione sono efficaci a tutti gli effetti di legge il vincolo
preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera
indicata nell’allegato progetto definitivo approvato nella seduta consiliare
del……..
Copia della
presente deliberazione va affissa all’Albo pretorio comunale per giorni 15
consecutivi.
12. Comunicazione
avvio procedimento di approvazione del progetto definitivo, art. 16, d.p.r.
327/2001.
Raccomandata A/R
Comune di
Ufficio per le espropriazioni
Al Sig……..
Via …, ….
Oggetto:
Comunicazione avvio del procedimento di approvazione del progetto definito
valevole dichiarazione di pubblica utilità dell’opera. Indicazione responsabile
procedimento
In data …….questo Comune ha depositato presso l’Ufficio per le
Espropriazioni, costituito nelle forme di cui alla deliberazione n…del…..della
Giunta Comunale, art.16, comma 1, d.p.r. 8.6.2001, n.327, i seguenti atti e
documenti:
Progetto dell’opera di realizzazione di………….;
Delibera . ………… della Giunta Comunale attributiva dei poteri
espropriativi al già esistente Ufficio Amministrativo;
Decreto n…..del…..del Sindaco del Comune di ……di attribuzione delle
funzioni di gestione dell’Ufficio Espropri, al Responsabile dell’Ufficio
Amministrativo;
Relazione sommaria, a cura del tecnico incaricato della direzione dei
lavori, indicante la natura e lo scopo delle opere da eseguire, la spesa
presunta, la descrizione delle aree da espropriare;
Comunica l’avvio del procedimento di approvazione del
progetto definitivo per la realizzazione di ……….sull’area di proprietà sita in
…….., contraddistinta come segue……………….., ex artt.7, comma 1, l.
7.8.1990, n. 241, e art. 16, comma 4, d.p.r. 8.6.2001, n. 327.
L’approvazione del progetto, inserita come punto all’ordine del giorno
per la seduta del……del Consiglio Comunale di …….., è valevole a tutti gli
effetti di legge come dichiarazione di pubblica utilità, art.12, comma 1,
d.p.r.8 .6.2001, n.327.
L’efficacia della dichiarazione di pubblica utilità dell’opera è subordinata
alla intervenuta efficacia del vincolo espropriativo.
Ai sensi e per gli
effetti degli artt.4, l. 8.8.1990, n.241, e 6, comma 6, d.p.r. 8.6.2001, n. 327,
si fa presente che il sottoscritto Sig.…….è il Responsabile del procedimento.
Si informa che possono essere formulate osservazioni al Responsabile
del procedimento nel termine perentorio di trenta giorni dal ricevimento del
presente avviso; l’amministrazione espropriante si pronuncerà sulle stesse con
proprio motivato atto.
Si avvisa che è
Vostra facoltà richiedere che l’espropriazione riguardi anche le frazioni
residue dei beni che non siano state prese in considerazione, qualora per esse
risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari considerevoli
lavori per disporne una agevole utilizzazione.
Si fa presente che eventuali modifiche al progetto di cui sopra saranno
rese note attraverso formale comunicazione, nel rispetto delle prescrizioni di
legge.
Si rende noto altresì che, ai sensi dell’art.32 comma 2 d.p.r. 8.6.
2001, n.327, a far data dal ricevimento della presente comunicazione non
saranno in alcun modo prese in considerazione, ai fini del calcolo
dell’indennità di esproprio, le costruzioni, le migliorie e le piantagioni
realizzate sul fondo interessato.
Lì………….
Il Responsabile del procedimento
13. Comunicazione
di approvazione del progetto definitivo, art. 17, d.p.r. 327/2001.
Raccomandata A/R
Comune
Ufficio per le
espropriazioni
Al Sig……..
Via …, ….
OGGETTO:
Comunicazione di approvazione del procedimento di approvazione del progetto
definito.
In data …….questo Comune ha approvato il progetto dell’opera di
realizzazione di………….
Comunica,
che è diventato efficace l’atto di approvazione del progetto definitivo
per la realizzazione di ……….sull’area di proprietà sita in …….., contraddistinta
come segue………………., ex art.7 comma 1, l. 7.8.1990, n. 241, e art. 17, d.p.r. 8.6.2001, n.327.
L’approvazione del progetto, inserita come punto all’ordine del giorno
per la seduta del……del Consiglio Comunale di …….., è valevole a tutti gli effetti
di legge come dichiarazione di pubblica utilità, art.12, comma 1, d.p.r.8
.6.2001, n.327.
Ai sensi e per gli
effetti degli artt. 4, l. 8.8.1990, n.241, e art. 6, comma 6, d.p.r. 8.6.2001,
n.327, si fa presente che il sottoscritto Sig.…….è il Responsabile del
procedimento.
Si informa
che può essere presa visione del progetto e della relativa
documentazione;
che la proprietà può fornire ogni elemento utile per la determinazione
del valore dell’area ai fini della liquidazione indennità di esproprio;
che la delibera può essere
impugnata al T:A:R: nei termini di legge.
Lì………….
Il Responsabile del procedimento
14. Ricorso
al T.A.R. per l'annullamento del
provvedimento di dichiarazione di pubblica utilità.
Al Tribunale Amministrativo Regionale
Ricorso
del
sig. . . . . residente a .... via ...., n. ...., codice fiscale n. ....,
iscritto alle liste elettorali del comune di. . . , rappresentato e difeso come
da mandato in calce al presente ricorso dall'avvocato..………c. f. ……....del Foro
di ……………, con studio ……………, eleggendo domicilio nel suo studio, dichiara di
voler ricevere le comunicazioni al numero di telefax………. o all’indirizzo di
posta elettronica P.E.C. indirizzo di posta elettronica certificata …………………… comunicato al proprio Ordine, ex art. 136, d.lg. 104/2010,
contro
il Sindaco del comune di………….
per
l'annullamento
del provvedimento di dichiarazione di pubblica utilità
Fatto
e diritto.
Il
ricorrente è proprietario di un'area sita nel comune di……………
Il
piano regolatore disponeva la destinazione ad uso pubblico dell'area medesima.
Il
comune ha approvato il progetto di opera pubblica costituente dichiarazione
implicita di pubblica utilità, con delibera,,,,,,,,,,,,,,,, del consiglio
comunale senza indicare i termini entro i quali devono compiersi le espropriazioni
ed iniziarsi i lavori.
E’
trascorso il termine di cinque anni entro il quale può essere emanato il
decreto di esproprio, art. 13, comma 4, d.p.r. 327/2001.
Si
chiede l’annullamento della dichiarazione di pubblica utilità per i seguenti
motivi.
1)
Violazione di legge.
L'art.
13, comma 4, d.p.r. 327/2001, dispone che il decreto di esproprio deve essere
disposto entro cinque anni dalla data di emanazione del provvedimento di
dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, poiché la pubblica amministrazione
né ha emanato alcun provvedimento né, essendo scaduto il termine quinquennale,
ha provveduto a richiedere proroghe per motivi di forza maggiore; pertanto si
chiede che sia dichiarato illegittimo il provvedimento e che lo stesso sia
annullato.
PQM
Voglia
il Tribunale Amministrativo Regionale di……….
in
accoglimento del presente ricorso, annullare il provvedimento di dichiarazione
della pubblica utilità dell’opera.
Ai
sensi dell’art. 13, comma 6 bis, d.p.r. 2002, n. 115, e mod. si dichiara
che, ai fini del calcolo dell’importo del contributo unificato per spese di
atti giudiziari, il contributo dovuto è di euro …
Con
rifusione delle spese e degli onorari di giudizio.
1)
copia delibera comunale
Lì
………………
Avvocato…………..
Mandato
Delego
a rappresentarmi ed assistermi nel presente giudizio, con tutti i poteri di cui
all'art.84 c.p.c., l'avvocato ………………………., eleggendo mio domicilio nello suo
studio in ………….
Ricorrente……………………
per autentica
Avvocato…………….
Relata
di notifica
A
richiesta dell'avv………….. domiciliatario come in atti, io sottoscritto Ufficiale
Giudiziario addetto all'Ufficio Unico Notifiche presso il tribunale di ho oggi
notificato copia del presente ricorso al sindaco del comune di ……………..
15. Ricorso
al T.A.R. per l’annullamento della delibera
di approvazione del progetto definitivo .
Al Tribunale Amministrativo Regionale
Ricorso
del
sig. . . . . residente a .... via ...., n. ...., codice fiscale n. ....,
rappresentato e difeso come da mandato in calce al presente ricorso
dall'avvocato ……………c. f. ……....del Foro di ……………, con studio ……………, eleggendo
domicilio nel suo studio, dichiara di voler ricevere le comunicazioni al numero
di telefax………. o all’indirizzo di posta elettronica P.E.C. indirizzo di posta
elettronica certificata …………………… comunicato
al proprio Ordine, ex art. 136,
d. lg. 104/2010,
contro
il sindaco del comune di …………
per l'annullamento della delibera di approvazione
del progetto definitivo.
Fatto e diritto
Il
ricorrente, titolare di una ditta nel Comune di……., riceveva comunicazione di
avvio di procedimento finalizzato all'approvazione di un progetto definitivo
per la realizzazione di un parcheggio pubblico sul fondo di loro proprietà.
Con
tale comunicazione veniva indicato il responsabile del procedimento e l'ufficio
presso cui gli interessati avrebbero potuto estrarre copia della documentazione
nonché concesso il termine di trenta giorni per proporre osservazioni e memorie
ai sensi dell'art. 16 comma 10 del d.p.r. n. 327/2001.
Il ricorrente faceva tempestivamente pervenire le
proprie osservazioni producendo perizia in ordine alla non idoneità dei luoghi
a suffragio di una proposta alternativa priva di riscontro.
Successivamente
al ricorrente veniva notificata a mani
la comunicazione di efficacia della delibera di approvazione del progetto
definitivo indicata nella deliberazione di Giunta Comunale n….. della quale l’esponente
prendeva visione a seguito di accesso agli atti.
Ciò
posto il ricorrente impugna la della delibera di approvazione del progetto
definitivo per i seguenti motivi.
1)
Illegittimità per violazione del principio di avvio del procedimento formale
della avvenuta comunicazione di avvio.
Dagli
atti di causa risulta che alla data in cui essi hanno fatto pervenire le loro
osservazioni in realtà il progetto definitivo era stato già approvato, così
ledendo il loro diritto ad una utile e produttiva partecipazione al
procedimento espropriativo.
2)
Illogicità della scelta di
localizzazione dell'opera prevista .
Il
Comune avrebbe potuto realizzare l'opera su un vicino fondo già di proprietà
comunale assumendo altresì di aver proposto all'ente di realizzare il
parcheggio su di un altro terreno di loro proprietà sito in un mappale
sottostate a quello espropriando, con scelta quindi meno gravosa per la loro
attività imprenditoriale.
Il
ricorrente fa presente che l'omessa impugnazione della delibera di apposizione
o di reiterazione del vincolo espropriativo non determina necessariamente
l'inammissibilità dell'impugnazione della delibera di approvazione del progetto
definitivo e di dichiarazione di pubblica utilità.
L’interesse
a ricorrere può ravvisarsi ogni qualvolta il ricorrente pur non avendo gravato
l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, deduca avverso la
dichiarazione di pubblica utilità, vizi propri della stessa e in corso di causa
il vincolo si scaduto e non possa quindi più sorreggere una nuova dichiarazione
di pubblica utilità, ovvero non possa più essere reiterato senza una
motivazione particolarmente adeguata e rafforzata [3].
Il
ricorrente fa quindi valere un vizio proprio della stessa relazione e quindi
della stessa delibera approvativa del progetto definitivo e recante la dichiarazione
di p.u. [4].
Ai sensi dell’art. 13, comma 6 bis, d.p.r. 2002,
n. 115, mod. si dichiara che, ai fini del calcolo dell’importo del contributo
unificato per spese di atti giudiziari, il contributo dovuto è di euro ….
p.q.m.
l'ill.mo T.A.R. adito voglia accogliere le seguenti
conclusioni:
dichiarare l'annullamento della delibera di approvazione
del progetto definitivo .
Con
rifusione di spese ed onorari.
Si produce.
1)Delibera di approvazione del progetto definitivo
2)Perizia in ordine alla non idoneità dei luoghi a
suffragio della proposta alternativa.
Lì …………..
Avvocato………..
Mandato
Io sottoscritto ………………nato a ………..il ………….delego a
rappresentarmi e difendermi nel presente giudizio, con tutti i poteri di cui
all'art.84 cpc., l'avvocato presso il cui studio eleggo domicilio.
Lì …………..
Ricorrente………..
per autentica
Avvocato…………..
Relata di notifica
A richiesta del sig. io sottoscritto ufficiale giudiziario addetto
al tribunale di ……………certifico di aver notificato il suesteso atto al sindaco
del comune di
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