Alla Società LeM Reply Srl” era stato attribuito un incarico nel 2012 tramite
Aem per 40.000 euro + Iva per l’aggiornamento del Pum ed è stato nuovamente
attribuito un nuovo incarico nel 2016 per 11.000 euro + Iva, direttamente dal
Comune di Cremona, per la redazione delle linee guida del Pums” evidenzia.
Il consigliere Ceraso Maria Vittoria ha presentato
un’interrogazione a risposta scritta “per verificare la legittimità della
procedura di attribuzione di questo secondo incarico alla società LeM Reply srl,
alla luce dei principi sanciti dalle sentenze del Tar e del Consiglio di Stato
che hanno decretato l’annullamento della gara per disparità di trattamento
dovuta al fatto che la Società Albion (come del resto la società LeM Reply srl)
avendo già lavorato per il Comune di Cremona aveva maturato delle conoscenze
senz’altro suscettibili di precostituire una situazione di partenza favorevole
rispetto alle altre società concorrenti”.
Il 17 febbraio 2012 è
stato affidato, tramite Aem, alla Società LeM Reply S.r.l. di Genova un
incarico avente ad oggetto “Aggiornamento del Piano Urbano della Mobilità del
Comune di Cremona” per un importo di euro 40.000 euro al netto di Iva, in
base al quale la stessa società ha realizzato un’analisi conoscitiva al fine di
delineare le proposte di intervento per l’aggiornamento del Piano.
– il 20/6/2016 con
determina dirigenziale n. 999 è stato attribuito, direttamente dal Comune di
Cremona, un nuovo incarico alla stessa società LeM Reply S.r.l. avente ad
oggetto “La stesura delle linee guida del Piano Urbano della Mobilità
Sostenibile”. Nella stessa determina si legge che: “la specificità
dell’argomento richiede una professionalità altamente specialistica non
presente nell’organico del Comune di Cremona e pertanto l’Amministrazione ha la
necessità di avvalersi di una Società esterna. E’ stata così effettuata un’
indagine di mercato al fine di individuare Studi e Società specializzate in
tali attività per poter esperire una procedura negoziata semplificata;
attraverso tale procedura sono state invitate n° 5 ditte (lettera prot. n°
20841 del 6 aprile 2016). Come si evince dal verbale di gara, la migliore
offerta è risultata essere quella della Società Lem Reply s.r.l. per un importo
di Euro 11.000,00 oltre all’IVA (22%) per un totale di Euro 13.420,00 e
pertanto si procede con la formalizzazione dell’incarico”.
A fronte dei suddetti fatti, in data 4 luglio
2016 ( prot. Gen. 41957 del 6 luglio 2016) il consigliere Ceraso Maria Vittoria ha depositata un’interrogazione a risposta scritta sul tema del
Piano Urbano della Mobilità Sostenibile con la quale chiedevo anche spiegazioni
in merito alla procedura di affidamento di questo nuovo incarico alla società
Lem Reply Srl, considerato l’oggetto del tutto simile a quello precedentemente
affidato alla stessa da Aem spa per conto del Comune di Cremona, ed in
particolare se la stessa avesse garantito il rispetto dei principi di
imparzialità e trasparenza nei confronti delle altre società partecipanti alla
gara.
In data 20 luglio
2016 l’Assessore Alessia Manfredini mi rispondeva con nota prot. n. 0045368 del
21 luglio 2016 che l’incarico affidato per le Linee guida del PUMS alla Società
Lem Reply Srl non aveva lo stesso oggetto di quello affidato nel 2012.
Alle ditte invitate a
partecipare sono state fornite tutte le informazioni necessarie ad avere un
quadro completo della mobilità a Cremona e sono stati trasmessi tutti i dati in
possesso degli uffici comunali compresi i vari studi sulla mobilità effettuati
nel corso degli anni.
Alla luce dei
principi esplicitati nelle sentenze del Tar e del Consiglio di Stato in che
modo le conoscenze maturate da Lem Reply Srl nell’ambito del primo incarico
attribuito nel 2012 sul Pum non avrebbero rappresentato nell’ambito della
procedura di attribuzione del secondo incarico nel 2016 una situazione di
partenza favorevole rispetto agli altri partecipanti alla gara in
violazione del principio della par condicio?cremona oggi.23.1.2017
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