Berlusconi Ineleggibilità 2013
L’ineleggibilità di Silvio
Berlusconi approda nella Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato.
Oggi i senatori inizieranno il difficile e controverso iter che dovrà decidere
sulla conferma o meno della carica di parlamentare, in base alla legge
Severino, dell’ex presidente del consiglio alla luce della sentenza Mediaset.
Stando alle parole del segretario del Pd, Guglielmo Epifani, la commissione
dovrebbe dare il via libera alla decadenza da senatore per il Cavaliere..
Secondo il presidente della Giunta, Dario Stefano, esponente di Sinistra
Ecologia e Libertà, l’organo dovrebbe concludere l’istruttoria entro settembre e
poi avanzare all’aula del Senato la proposta di decadenza di Silvio Berlusconi
da senatore eletto in Molise. Ma, precisa il presidente, sarà “il voto
dell’Aula a sancire l’eventuale decadenza”del leader Popolo delle Libertà.
L’iter, non si preannuncia facile. E lo stesso Stefano non lo nasconde. “C’è la
procedura aperta – dice a radio Capital – in cui incardiniamo questo
elemento di novità che proviene dalla pronuncia della Suprema Corte, che impone
il tema della incandidabilità sopravvenuta. Sono due temi paralleli che
incardiniamo nel medesimo procedimento, dobbiamo utilizzare la stessa
procedura. Da stasera (la commissione si riunisce alle 20.00, ndr) – dice
l’esponente di Sel – avvieremo in Giunta anche l’istruttoria per il tema della
incandidabilità che produce la decadenza dal mandato, effetto della condanna”.
Il numero uno della Giunta, precisa che saranno tutelati, come previsto dal
regolamento, naturalmente anche i diritti della difesa: quindi non si può
escludere una ‘arringa’ dello stesso Silvio Berlusconi in una seduta della
Giunta per convincere i commissari della sua innocenza. “Come sempre abbiamo il
dovere di essere rigorosi nell’applicazione delle leggi”, assicurando anche che
“la procedura avvenga nel rispetto dei diritti di tutti, c’è il sacrosanto
diritto alla difesa di Berlusconi e c’è il sacrosanto diritto del relatore di
proporre proposte”. Stefano, sulla base di queste considerazioni, ipotizza di
licenziare la proposta per il voto definitivo dell’Aula entro settembre.
“Bisogna rispettare la procedura, che prevede una serie di fasi: Berlusconi ha
il diritto di dedurre e anche di chiedere di essere audito, se lo chiederà lo
faremo”. Solo al termine la Giunta voterà la sua proposta. Ma, sottolinea
giustamente il presidente della Giunta delle elezioni e delle immunità del
Senato, se “Berlusconi decade da senatore lo dovrà sancire il voto dell’Aula”.
I membri della Giunta delle
elezioni e delle immunità del Senato. Presidente Stefano Dario
(Misto-Sinistra Ecologia e Libertà). Vicepresidenti: Pezzopane Stefania
(Pd), Caliendo Giacomo (Pdl). Segretari: De Monte Isabella (Pd),
Della Vedova Benedetto (SCpl). Membri: Alberti Casellati Maria Elisabetta
(Pdl) Augello Andrea (Pdl), Buccarella Maurizio (M5S), Buemi Enrico (Aut-
Psi-Maie), Casson Felice (Pd), Crimi Vito Claudio (M5S), Cucca Giuseppe Luigi
Salvatore (Pd), D’Ascola Nico, Pdl, Ferrara Mario (Gal), Filippin Rosanna (Pd),
Fucksia Serenella (M5S), Giarrusso Mario Michele (M5S), Giovanardi Carlo (Pdl),
Lo Moro Doris (Pd), Malan Lucio (Pdl), Moscardelli Claudio (Pd), Pagliari
Giorgio (Pd), Stefani Erika, (Ln-Aut). 7 agosto 2013 R3dazione eleggibilità
di Silvio Berlusconi, giunta
delle elezioni e delle immunità del Senato
progettoitalianews.net.
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