Il Consiglio dei ministri ha approvato il ddl anticorruzione che contiene una serie di misure, come il Daspo per i corrotti e l'impiego dell'agente sotto copertura. Le proposte vanno nella direzione giusta come auspicato dal Greco - organo anti corruzione del Consiglio d'Europa - nei suoi rapporti sull'Italia". Lo scrive in un tweet Gianluca Esposito, segretario esecutivo del Greco stesso, in relazione al ddl anti corruzione approvato ieri dal governo italiano. Esposito precisa all'ANSA, però, che per "una valutazione definitiva è necessario il testo finale".
Il ddl anticorruzione è uno dei provvedimenti "particolarmente significativi e qualificanti delle iniziative di governo. E' un provvedimento che si inquadra nell'ambito delle riforme strutturali che servono al Paese", ha detto il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa dopo il cdm. Con questo provvedimento, ha detto Conte, il governo punta "restituire al nostro Paese competitività. L'Italia ha risorse culturali, economiche e sociali: bisogna cercare di realizzare le condizioni perchè queste potenzialità si sviluppino".
"Se una persona è condannata in via definitiva per corruzione (e 8 nuovi reati sono stati inseriti) non avrà più la possibilità di stipulare contratti con la Pubblica amministrazione. Per condanne fino a due anni, il Daspo può durare da 5 a 7 anni. Quando invece la condanna è superiore a 2 anni il Daspo è a vita. ansa.it
La bufala
sarà interessante vedere chi vota contro e quanto tempo ci vorrà per approvare la legge
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