mercoledì 25 marzo 2015

Responsabilità del politico sui dirigenti che nomina



Egr. Avv.
Tutti dicono che i dirigenti sono inamovibili.
Per mia esperienza personale posso dirle che sono inamovibili quelli che hanno coperture politiche.
Quelli , magari che hanno vinto un concorso , rischiano di perdere il posto se nel lavoro non rispettano  i capi bastone e non si mettono a disposizione dei potenti di turno.
Altri invece resistono nelle amministrazioni anche dopo il pensionamento sono gli intoccabili soggetti a controllo nei tempi biblici della magistratura.
Chi nomina deve avere responsabilità del comportamento del nominato se quest'ultimo ruba deve andarsene anche chi lo ha imposto.
Distinti saluti.

GG

martedì 24 marzo 2015

arnaque européenne !! (truffa europea !!)

Sujet : arnaque européenne !!


SCANDALE : La retraite à 50 ans a été approuvée !!!...
pour les NABABS de Bruxelles.....C' est pas gros,
c' est énorme !!!... VIVE L'EUROPE DES VOLEURS !!!
> > > 
> > > SCANDALE : La retraite à 50 ans avec 9000 euros par mois pour
les fonctionnaires de l'UE a été approuvée !!!..... "mais bordel,"
quand est-ce que ça va péter ?????
> > > 
> > > A DIFFUSER LE + LARGEMENT POSSIBLE S.V.P.
> > > 
> > > C'est normal qu'il ne reste presque plus rien pour nous ! Vous avez remarqué 
> > > que nos politiciens se battent comme des fous pour rentrer dans 
> > > l'administration européenne Pourquoi ?... Ce qui suit va vous éclairer... 
> > > C'est tout simplement scandaleux !!!
> > > La retraite à 50 ans avec 9000 euros par mois pour les fonctionnaires de 
> > > l'UE a été approuvée !!!

> > > Cette année, 340 fonctionnaires partent à la retraite anticipée à 50 ans 
> > > avec une pension de 9000 Euros par mois.
> > > Afin d'aider l'intégration de nouveaux fonctionnaires des nouveaux états 
> > > membres de l'UE (Pologne, Malte, Pays de l'Est...), les fonctionnaires des 
> > > anciens pays membres (Belgique, France, Allemagne..) recevront de l'Europe 
> > > un pont d'or pour partir à la retraite.
> > > POURQUOI ET QUI PAIE CELA ?
> > > Vous et moi qui travaillons ou avons travaillé pour une pension de misère, 
> > > alors que ceux qui votent les lois se font des cadeaux dorés.
> > > La différence est devenue trop importante entre le peuple et les "dieux de 
> > > l'Olympe" !!!
> > > 
> > > RÉAGISSONS par tous les moyens en commençant par divulguer ce message à tous 
> > > les Européens. Bonne journée à tous quand même.
> > > 
> > > CES HAUTS FONCTIONNAIRES DE L’UNION EUROPÉENNE CONSTITUENT UNE VRAIE MAFIA.

martedì 17 marzo 2015

chance dans la vie

Moi ? Si j'en crois la pression qui m'est mise dessus, je n'ai jamais eu de chance dans la vie :
Je suis né blanc, ce qui fait de moi un raciste.
Je ne vote pas à gauche, ce qui fait de moi un fasciste.
Je suis hétéro, ce qui fait de moi un homophobe.
Je ne suis pas syndiqué, ce qui fait de moi un traître à la classe ouvrière et un allié du patronat.
Je suis de confession chrétienne, ce qui fait de moi un chien d'infidèle.
J'ai atteint un certain âge et je suis retraité, ce qui fait de moi un vieux con.
Je réfléchis sans avaler tout ce que la presse me dicte, ce qui fait de moi un réactionnaire.
Je tiens à mon identité et à ma culture, ce qui fait de moi un xénophobe.
Je m’interroge sur les raisons de la collaboration flamande, ce qui fait de moi un nazi.
J’aimerais vivre en sécurité et voir les délinquants en prison, ce qui fait de moi un gestapiste.
Je pense que chacun doit être récompensé en fonction de son mérite, ce qui fait de moi un antisocial.
J’ai été éduqué à la dure et j’en suis reconnaissant à mes parents, ce qui fait de moi un bourreau d’enfants opposé à leur épanouissement.
J’estime que la défense d’un pays est l’affaire de tous les citoyens, ce qui fait de moi un militariste.
J’ai le goût de l’effort et du dépassement de soi, ce qui fait de moi un retardé social.
Bref, je suis né trop tard ce qui n’enlève rien au respect dû à mes parents, ce qui fait de moi un néanderthalien.
Bienvenue au club !  

venerdì 13 marzo 2015

Zone sismiche Distanze. Quesito

Gentile Avvocato,
ho letto sul suo blog quanto ha scritto riguardo ad opere in zone sismiche e vorrei chiederle una opinione riguardo ad un problema insorto con il mio vicino.
Ho acquisito recentemente, per via ereditaria, un immobile sito nel comune di Cattolica (RN) costruito negli anni ‘60. Tale immobile confina, su un lato, con altro edificio che dista m. 4,50 e le due facciate perimetrali si fronteggiano per tutta la loro lunghezza.
Da alcuni accertamenti eseguiti in Comune e presso l’ex Genio Civile, ho potuto appurare che:
  • Il comune di Cattolica è stato inserito in zona sismica di II categoria con DM 23.7.1983, pubblicato in G.U. il 24.8.1983,
  • Il lotto con  Concessione edilizia già esistente è stato acquistato dagli attuali proprietari in data 11.8.1983,
  • In precedenza, cioè il 27.6.1983, veniva presentata al Comune di Cattolica una improbabile comunicazione di inizio lavori, chiaramente falsa, con l’intento di fissare a quella data l’avvio dei lavori di costruzione del fabbricato,
  • In data 22.09.1983 i proprietari dello stabile depositavano presso l’ex Genio Civile una Denuncia di costruzione in corso, a norma dell’art. 30 della L.64/74, al fine di ottenere l’esenzione dal rispetto delle norme della legge medesima, giustificando la loro posizione mediante la predetta falsa denuncia,
  • l’allora Genio Civile, solo in data 7.02.1984 abbondantemente oltre i termini fissati per Legge, produceva apposito certificato di conformità dell’edificio specificando che il fabbricato doveva essere ultimato entro l’8 settembre 1985,
  • posso dirle che: 1) l’edificio non rispetta le distanze dal mio fabbricato in violazione delle disposizioni dell’art. 6 della L. 1684/62 e di quelle relative all’art. 9 del DM 1444/68, 2) non rispetta i limiti di altezza imposti dal Genio Civile nel certificato di conformità (m. 9,36 anziché m. 8), 3) non rispetta le distanze della proiezione in pianta dell’edificio dal ciglio opposto delle strade di affaccio (m. 8 e m. 8,80 anziché m. 10), 3) i lavori di costruzione del fabbricato terminarono nel settembre 1986, quindi con un anno di ritardo, come appare nella dichiarazione notoria presentata dai proprietari per poter fruire del condono edilizio ex L. 47/85.
A fronte di tale situazione ed in aggiunta a numerosi illeciti che non ho menzionato per brevità espositiva, ho presentato in data 6 febbraio u.s., per il tramite di un avvocato, un esposto al Comune di Cattolica ed all’ex Genio Civile (Ufficio Regionale) denunciando tali fatti; sono in attesa di risposta.
Lei cosa mi consiglia? La ringrazio per un suo eventuale interessamento.
                                                                                                             Alfredo Cerri


Risposta
L’azione volta alla demolizione dell’opera illecita sul fondo vicino in contrasto col regime legale delle distanze deve ritenersi imprescrittibile in quanto è assimilata dalla giurisprudenza all’actio negatoria servitutis. “Configura actio negatoria servitutis, come tale imprescrittibile, la domanda del proprietario di rispetto delle distanze legali tra costruzioni ravvisabile anche se manca la richiesta di demolire le opere costituenti l’esercizio della pretesa servitù” (Cass. Civ. Sez. II, sent. 12810/1997).
Pertanto appare consigliabile l'azione civile piuttosto che l'azione amministrativa, specie se il comune non si attiva tempestivamente  

Premi produttività. Quesito

Egr. Avvv.
È vero che i premi di produttività nella p.a. sono contrattati  dagli stessi che di devono ricevere con un responsabile della stessa amministrazione.
Distinti saluti
GG


Risposta

In caso contrario ci potrebbero essere delle diversità di vedute!