Casa Italia Expo 2015. Orgoglio italiano .
Progettazione
Pere favorire l’accesso ai visitatori il progetto dell’esposizione
di Casa Italia si sviluppa in altezza.
Il piano terra è riservato alla vendita di ricordini e a ospitare la coda dei visitatori.
Il compito del burocrate è tenere la gente in coda
perché se una vede che bisogna aspettare percepisce indirettamente che c’è
qualcosa di prestigiosa da vedere o da fare.
Fare la coda non sviluppa il senso critico ma ottunde
il cervello.
Ribalta quelli che sono i compiti: quello dei promotori
di rendere la visita piacevole e quello dei visitatori di essere trattati con rispetto nella loro visita.
Contenuti
L’Expo guarda
al futuro, alla tecnologia , allo sforzo innovativo del paese espositore a
raggiungere l’eccellenza
Qui c’è tutto . Pavimenti a specchio , pareti digitali
su cui monitor ad alta definizione proiettano i filmati dei posti più caratteristici
del bel paese. .
Molti visitatori sono entusiasti: Splendido,
sussurrano emozionati.
Le immagini si susseguono: chiese , piazze, monumenti
isole, coste , spiagge e mare da favola.
Frasi emozionanti vengono suggerite dalla vece del commentatore: "Il basilico ha un sapore così straordinario che se nascesse sottoterra costerebbe più del tartufo."
Il futuro è lì e ci attende! O questo è solo il
passato che non ci svela nulla che già non sapevamo.
Metà dell’edificio ospita uffici, solo metà dello
spazio è riservato all'esposizione.
All’expo sono riservati i piani alti, così dopo la
coda inizia la salita.
Organizzazione
La coda al piano terra è organizzata in modo
splendido.
I volontari fanno un lavoro prodigioso.
Sono un po’ tesi perché quella coda di una oretta e
mezza li impegna e non consente di tenere a freno i visitatori che non seguono
puntualmente le istruzioni. Ci vuole a volte trattarli a muso duro per tenere in riga i più riottosi.
“Avanti. Ferma. Accostate. Salite.” Alzano la voce i volontari ma solo per garantire il
servizio al meglio.
In qualche momento di pausa si lasciano ad alcune
confidenze. Sono pagati poco hanno i contratti a termine due mesi Tutto lavoro in più per chi dirige l’Organizzazione!
Uffici
Metà del palazzo è riservato ad uffici.
Splendidi , ordinati , un tavolo dopo l’altro, circondati
da sedie in bell’ordine disposte, non ce ne è una fuori posto. C’è fin da
chiedersi se qualcuno ci si è mai seduto sopra. Sarebbe un vero peccato porre
del disordine in quello spazio così ben congegnato.
Cambi avviso quando vedi il susseguirsi di salotti e
salottini perché anche se non si vede nessuno è chiaro che l’ordine delle sedie
denota che lì ci deve essere o ci sarà una attività intensa.
E’ un piacere rimirare la forza della burocrazia
soprattutto dopo un’oretta e mezza di
coda quando ti accingi alla irta salita.