Arvedi Giovanni. ISP
Negli anni Giovanni Arvedi ha
fondato e sviluppato varie società operanti nel settore della laminazione,
produzione e trasformazione di prodotti siderurgici, che ora complessivamente
lavorano circa 2 milioni di tonnellate di acciaio, dando lavoro a 2000
dipendenti con un fatturato annuo consolidato di oltre 1400 milioni di Euro.
Come riconoscimento di questi
importanti risultati, l'Università Cattolica del Sacro Cuore il 9/6/2006 gli ha
conferito la Laurea Honoris Causa in gestione d'azienda.
Nel luglio del 2009 a
Grantham (Gran Bretagna), la prestigiosa organizzazione inglese IOM3 - The
Institute of Materials, Minerals & Mining - l'ha insignito della Bessemer
Gold Medal, in virtù dei rilevanti meriti di inventore in campo siderurgico.
Solo un altro italiano, il Prof. Federico Giolitti, ricevette nel lontano 1919
lo stesso riconoscimento.
La tecnologia ISP
(In line Strip Production) è una tecnologia innovativa concepita alla fine
degli anni '80 all'interno del Gruppo e sviluppata e industrializzata nei primi
anni '90 sull'impianto realizzato nell'Acciaieria Arvedi a Cremona. E' coperta
da numerosi brevetti sia relativi all'intero processo che alle singole fasi che
la compongono. Questa tecnologia si traduce in un processo produttivo che
appartiene alla nuova generazione di impianti compatti per la fabbricazione di
rotoli di acciaio, apparsi sulla scena mondiale tra la fine degli anni '80 ed i
primi anni '90, basati sulla così detta "bramma sottile".
Dal 1992 ad oggi lo sviluppo impiantistico e tecnologico di
ISP è proseguito fino a raggiungere risultati d'eccellenza e pone le premesse
per future evoluzioni ancora più avanzate. L'impianto a tecnologia Arvedi ISP,
sulla base dei risultati a tutt'oggi ottenuti, è il più avanzato per
compattezza, flessibilità e qualità di prodotto, ed è l'unico che dimostra
importanti possibilità di ulteriore sviluppo.
L’esperienza e le ricerche condotte in anni di intenso lavoro
sull’impianto ISP di Cremona, che ha prodotto oltre 13 milioni di tonnellate di
acciaio, consente ora un’ulteriore passo avanti che si realizza nella
tecnologia di processo ESP (Endless Strip Production) che collega colata e
laminazione in un processo pienamente continuo.
Lo sviluppo tecnologico è sfociato nel deposito di nuovi
brevetti relativi sia alla bramma sottile che alle lamiere e coils speciali e
alle billette portando alla ridefinizione della tecnologia come Arvedi Steel
Technology - AST.
A seguito di una continua attività di ricerca e
sviluppo eseguite sulla base della tecnologia ISP, nell'anno 2010 termina la
fase di avviamento il nuovo impianto ESP (Endless Strip Production) che realizza
primo al mondo il processo di colata e laminazione in continuo.
ESP corona la felice
intuizione e visione del Cav. Arvedi che da oltre 20 anni perseguiva il
raggiungimento di un processo che sintetizzasse compattezza, qualità ed
economia.
Lo Stahlinstitut VDEh,
l’associazione tedesca dei metallurgisti che raggruppa circa 9.000 membri, nel
novembre 2012 in occasione dell’”International Steel Day” gli ha assegnato la
Medaglia “Carl Lueg”, massima onorificenza tedesca nell’ambito dell’acciaio, a
riconoscimento dell’importante contributo dato, con le tecnologie ISP e ESP
allo sviluppo nella produzione industriale dei coils a caldo, unico italiano a
ricevere questo premio dalla sua istituzione nel 1904.
Nel giugno 2013 a New York,
nell’ambito della 28° edizione dello “Steel Success Strategies, gli è stato
assegnato il “Willy Korf/Ken Iverson Steel Vision Award” per il suo contributo
all’industria siderurgica mondiale.
Sia attraverso la Fondazione
Giovanni Arvedi e Luciana Buschini, sia attraverso il Gruppo Arvedi è impegnato
a favore di molteplici iniziative di carattere sociale, sportivo e culturale
tra le quali spicca la creazione e la conseguente donazione alla città di
Cremona del Museo del Violino.
Impegno che gli è valso,
nell’aprile 2013, il conferimento, con decreto del Presidente della Repubblica,
del diploma ai benemeriti della cultura e dell’arte da parte del Ministro dei
Beni Culturali Lorenzo Ornaghi.
Il Consiglio Comunale di
Cremona ha approvato il conferimento della “Medaglia d’oro Città di Cremona”
essendosi distinto in maniera straordinaria con iniziative di carattere
imprenditoriale, culturale, sociale e filantropico.
Il 30 ottobre 2013 il
Politecnico di Milano gli ha conferito la laurea “honoris causa” in Ingegneria
Meccanica ”per aver saputo ideare e realizzare soluzioni altamente innovative
nella siderurgia, in particolare nella colata e laminazione in linea degli
acciai, con un sistema unico al mondo caratterizzato da competitività
economica, sostenibilità ambientale e qualità dei prodotti”. arvedi.it.
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