Montecitorio. Lobby
La Camera dei
deputati ha legittimato l’attività dei lobbysti. Ad annunciarlo
trionfante è la presidente Laura Boldrini. «Un altro importante
segnale di trasparenza, un’altra risposta alle richieste dei cittadini di
una politica pulita e credibile. Come anche il Codice di condotta dei
deputati varato nell’aprile scorso, il voto con cui oggi l’Ufficio di Presidenza
della Camera ha approvato le modalità attuative della regolamentazione
dell’attività dei cosiddetti lobbysti dentro Montecitorio è il
rispetto di un impegno preso con l’opinione pubblica a rendere
riconoscibile e identificabile l’operato di quanti esercitano una legittima
rappresentanza di interessi presso i deputati». Così la Boldrini
commenta l’adozione di un provvedimento che non ha precedenti
nella storia delle istituzioni rappresentative italiane.
«Ringrazio la vicepresidente
Sereni – aggiunge la Boldrini – per il suo accurato lavoro e tutti i
componenti dell’Ufficio di Presidenza per un’azione che può aiutare a
ricostruire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni».
Che cosa significhi realmente
“regolamentazione” dei lobbysti non è chiaro. Quello che è chiaro è che si
tratta di una sorta di riconoscimento ufficiale dell’attività dei
gruppi di pressione da parte della Camera, che da ora entreranno nel
Palazzo della politica con tutti gli onori.
Così fan tutti? A prescindere dal
fatto che non è vero, si tratta comunque di un argomento fallace e che segnala
l’ennesima sconfitta da parte della politica. secoloditalia.it/2017/02/08.
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