Trasporto. Alitalia. Contributi Ryanair
Mentre Alitalia, alle prese con
il nuovo piano industriale per l’ennesima crisi aziendale, chiude le rotte
verso Reggio Calabria, Ryanair lancia la speciale tariffa “salva-viaggio” da
19,99 euro sulla tratta Lamezia – Milano Bergamo. Scalzata proprio da Ryanair
dl primato sul numero di rotte in Italia, Alitalia muove passi decisi contro le
low cost, in particolare contro gli incentivi offerti dalle Regioni: “Gli
incentivi alle compagnie aeree vanno bene purché siano fatti in piena
trasparenza e con regole uguali per tutti”, reclama l’ex compagnia di bandiera.
Ryanair riceverebbe dagli
aeroporti 80 milioni di incentivi. Il meccanismo premiante per l’arrembante low
cost è centrato sul “co-marketing”, spiega Nicola Lillo su la Stampa.
Un sistema questo, si rileva da
più parti, che favorisce sempre la compagnia. Quando va male, i contratti
sottoscritti riempiono di debiti le casse delle società regionali costituite
alla bisogna. Per Nino Cortorillo, della Filt-Cgil, “alcuni aeroporti periferici
sono legati a doppio filo a Ryanair che li vincola e in sua assenza è a rischio
la stabilità economica. E’ un’arma di ricatto”. Per non parlare del fatto
che Ryanair riceve finanziamenti pubblici amministrando un personale dipendente
spesso sotto contratto presso una società interinale con sede a Dublino:
cioè non paga le tasse in Italia e non applica il contratto nazionale. blitzquotidiano.it/13.3.2017.
L’Ottimista. Basta dare degli
incentivi anche ad Alitalia e così si stabilisce la parità di condizioni sul
mercato.
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