giovedì 23 novembre 2017

aumentare il pil e diminuire il debito

Washington, 13 nov. 2017 - Le economie europee avanzate con un
altro debito pubblico come l'Italia "devo abbassare il loro debito ma
senza compromettere la ripresa economica". Lo sottolinea il Fondo
monetario internazionale nell'Outlook economico regionale dedicato al
Vecchio Continente, invitando ad approfittare della fase
espansionistica per creare "cuscinetti" fiscali in grado di
alimentare la capacita' di crescita e assorbire eventuali shock,
preparandosi cosi' per i "giorni di pioggia". Molte economia europee
avanzate ed emergenti "devono i ridurre i loro deficit ancora elevati
in una maniera favorevole alla crescita - si insiste nel rapporto - e
questo compito e' particolarmente importante per i Paesi con un altro
debito pubblico e tenendo conto che nel tempo i tassi d'interesse
saliranno". Per contro, i Paesi con margini di manovra fiscale come
la Germania, dovrebbero accrescere il potenziale di crescita e
sostenere le riforme strutturali. "Per molte economie avanzate,
occorrono progressi piu' rapidi per far aumentare la crescita della
produttivita', rendendo ad esempio piu' competitivo il mercato dei
prodotti e migliorando quello del lavoro, il training e la
formazione".

La bufala
aumentare il pil senza diminuire il debito serve a poco secondo il FMI.
Perché non si preoccupano anche di come vengono gestite le entrate!

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