Dittature Siria E’ il Paese più discusso degli ultimi mesi. Dal 2011 la guerra civile che contrappone i ribelli alle forze rimaste fedeli al presidente Assad ha finora provocato 5.800 morti. La Siria è un Paese senza petrolio e con un’economia fondamentalmente povera, che fa della sua posizione strategica in chiave anti-israeliana il suo punto di forza nel Medio Oriente. La forma di Stato è una repubblica semipresidenziale che, di fatto, si riduce a una dittatura assoluta. Il partito Bath, al potere dagli anni '60, è guidato in modo ereditario dai discendenti della famiglia Assad. Bashar, al potere dal 2000, è un dittatore "moderno": parla fluentemente inglese, ama viaggiare e ha tentato di concedere un po’ di libertà in campo civile e politico alle minoranze. Situazione però cambiata radicalmente con l’arrivo delle proteste di piazza sull’onda lunga della Primavera araba: la repressione voluta da Assad e praticata dall’esercito è stata finora spietata. ". rainews.it/ Le-peggiori-dittature-nel-2014-
Nessun commento:
Posta un commento