lunedì 28 maggio 2018

Carlo Cottarelli. Dal controllo della spesa al controllo del paese


Carlo Cottarelli

Nel novembre 2013 è stato nominato dal Governo Letta Commissario straordinario per la Revisione della spesa pubblica. L'attività del Commissario straordinario riguarda le spese delle pubbliche amministrazioni, degli enti pubblici, nonché della società controllate direttamente o indirettamente da amministrazioni pubbliche che non emettono strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati.
Il 1° novembre 2014, su nomina del Governo Renzi, è diventato direttore esecutivo nel Board del Fondo Monetario Internazionale. Per questo motivo il 30 ottobre del 2014 ha lasciato l'incarico di commissario alla revisione della spesa. In un'intervista rilasciata poco prima del termine dell'incarico ha parlato della difficoltà a relazionarsi, prima ancora che con il sistema politico, con quello burocratico, a suo dire chiuso ed estremamente impermeabile ad ogni azione finalizzata a modernizzarne l'attività.
Il 28 maggio 2018 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella , forte dell'esperienza di sette legislature (IX-XV), gli conferisce l'incarico di presidente del Consiglio dei ministri, accettato con riserva, garantendo l'impegno a non candidarsi alle successive elezioni.
Nella stessa dichiarazione Cottarelli  assicura una prudente gestione dei conti pubblici italiani e la difesa degli interessi nazionali attraverso un dialogo costruttivo con l'Unione Europea. wikipedia



La bufala
Dai successi ottenuti con il controllo della spesa è stato catapultato a nuovi successi nel controllo del paese. 

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