Back to the Future
Back to the Future è un progetto di Rimpatrio Volontario Assistito e Reintegrazione (RVA&R), gestito dal GUS in collaborazione con i partner, che offre assistenza al ritorno nei Paesi d’origine dei cittadini di qualsiasi Paese terzo (non appartenenti all’Unione Europea) che ne facciano richiesta.
Il progetto da supporto a chi sceglie di ritornare a casa mediante un percorso individualizzato a partire dalle motivazioni, dalle esperienze e competenze nonché dalle aspirazioni personali. Il percorso individuale è strutturato in raccordo con la rete dei partner locali che sostiene il percorso individuale di reintegrazione.
A chi è rivolto?
In base all’art. 11 del Regolamento (UE) n.516/2014 possono beneficiare del RVAR:
Cittadini di paesi terzi che non hanno ancora ricevuto una risposta negativa definitiva alla loro domanda di soggiorno o di soggiorno di lungo periodo e/o di protezione internazionale riconosciuta loro in uno Stato membro (ad es. i ricorrenti al diniego di protezione);
Cittadini di paesi terzi che godono del diritto di soggiorno, di soggiorno di lungo periodo e/o di protezione internazionale ai sensi della direttiva 2011/95/UE o di protezione temporanea ai sensi della direttiva 2001/55/CE in uno Stato membro dell’UE;
Cittadini di paesi terzi che sono presenti in uno Stato membro e non soddisfano o non soddisfano più le condizioni di ingresso e/o soggiorno in uno Stato membro, compresi i cittadini di paesi terzi il cui allontanamento è stato differito conformemente all’articolo 9 e all’articolo 14, paragrafo 1, della direttiva 2008/
LA bufala
investire su chi congruamente assistito può muovere un programma di rinascita delle proprie comunità è una idea sicuramente da sostenere.
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