Immobili: Confedilizia, ecco vademecum per cedolare secca negozi
Roma, 12 gen. (AdnKronos) - La legge di bilancio, in vigore dall?1 gennaio, prevede l?avvio del regime della cedolare secca per l?affitto di locali commerciali. Confedilizia ha riassunto in un breve vademecum le principali cose da sapere. Innanzitutto, i contratti di locazione devono essere stipulati nel corso dell?anno 2019; la cedolare potrà essere applicata per l?intera durata del contratto; il nuovo regime fiscale interessa le unità immobiliari di categoria catastale C/1 e le relative pertinenze locate congiuntamente.
Inoltre, prosegue il vademecum di Confedilizia, la cedolare può applicarsi agli immobili di superficie massima di 600 metri quadri; nel calcolo della superficie, le pertinenze non vanno considerate; possono usufruire della cedolare i locatori persone fisiche, mentre nessun requisito è previsto in capo ai conduttori. L?aliquota della cedolare è pari al 21%. Non ci si può avvalere del nuovo regime fiscale in caso di contratti stipulati nell'anno 2019 se alla data del 15 ottobre 2018 ?risulti in corso un contratto non scaduto, tra i medesimi soggetti e per lo stesso immobile, interrotto anticipatamente rispetto alla scadenza naturale?
LA bufala
chiarissimo.
Una delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2019, che sarà approvata a fine anno, è la cedolare secca per le locazioni di immobili a uso commerciale. In sostanza, i proprietari di negozi e attività commerciali potranno scegliere se pagare un’aliquota forfettaria al 10% oppure il 21% del canone percepito, ma solo se rispetteranno determinati requisiti.
Regime agevolato, ma a precise condizioni
L’articolo 9 del Disegno di Legge della Stabilità 2019 estende la possibilità di usufruire del regime agevolato della cedolare secca anche per gli immobili commerciali. Ma i contratti di locazione dovranno soddisfare alcuni requisiti:
riguardare unità immobiliari classificate nella categoria catastale C/1 e con superficie fino a 600 mq, escluse le pertinenze, e relative pertinenze locate congiuntamente;
essere stipulati nell’anno 2019.
Attenzione però: la cedolare secca non sarà applicabile per i contratti stipulati nel 2019 qualora al 15 ottobre 2018 risulti in essere un contratto non scaduto tra i medesimi soggetti e per lo stesso immobile, interrotto in anticipo rispetto alla scadenza naturale..immobiliare.it
LA bufala
regimi fiscali diversi per situazioni identiche. GLi uffici che trattamento hanno?
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