domenica 31 marzo 2019

Elezioni europee 2019

Elezioni europee 2019
Come deciso dall'organo esecutivo dell'europa, il Consiglio dell’Unione Europea, è stato deciso in maniera unanime il periodo in cui si svolgerà il voto: le urne nei 27 Stati membri si apriranno tra il 23 e il 26 maggio 2019 ma ogni paese potrà scegliere in maniera autonoma la data.
Le prossime elezioni del Parlamento europeo si terranno in tutti gli Stati membri dell'Unione europea fra il 23 e il 26 maggio 2019, con calendario variabile a seconda dei Paesi. In Italia si voterà domenica 26 maggio.
Le urne saranno aperte domenica 26 maggio 2019, dalle ore 7 alle ore 23. Ai fini delle votazioni, l'Italia viene divisa in cinque circoscrizioni elettorali: Nord-occidentale (circ. I), nord-orientale (circ. II), centrale (circ. III), meridionale (circ. IV), insulare (circ. V).

le liste
Il sistema elettorale delle elezioni europee prevede un voto proporzionale, quindi alle liste. Non vi sarano così contrapposizioni tra coalizioni, ma un voto ai partiti che vorranno formare una lista comune. 
Se Lega e Movimento 5 stelle hanno già da tempo definito l'intento di correre ognuno da far suo, composito è il panorama tra i vari partiti nazionali.
Europee, tra i candidati M5s un fisico complottista e l'ex Iena Giarrusso 
Sovranisti conservatori. È questa la nuova scritta che si aggiunge al tradizionale simbolo di Fratelli d'Italia, con il quale il partito si presenterà alle prossime elezioni europee. A lanciarlo Giorgia Meloni nel corso dell'Assemblea nazionale svolta a Firenze. Nella stessa sede è stato annunciato che Fdi terrà una conferenza programmatica il 14 e 15 aprile prossimi, per aprire la campagna elettorale, presentando programma e candidati.
Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha spiegato di essersi candidato per andare a svegliare l'Europa nel Partito popolare europeo.
Pd + Siamo Europei. Una lista comune, con un simbolo comune per il Partito Democratico guidato dal neo segretario Nicola Zingaretti e il manifesto/movimento di Carlo Calenda. "Per le europee si farà una lista comune, con un simbolo comune, metà del Pd e metà di Siamo Europei'' spiega l'ex ministro del governo Renzi.
E la sinistra? L'appello di Pier Luigi Bersani ad una lista unica del socialismo europeo non ha ricevuto risposte. Così, potrebbero proporre una lista con il simbolo della vecchia Rosa nel pugno.
Per le Europee nasce alleanza tra +Europa e Italia in Comune, il movimento che fa capo al sindaco di Parma Federico Pizzarotti si presenta per la prima volta alle urne con la lista +Europa di Benedetto Della Vedova e Emma Bonino.
Corsa solitaria per i Verdi per la diversità di vedute su Tav e altre grandi opere.
Possibile, il movimento fondato da Pippo Civati potrebbe seguire l'appello di Francesco Laforgia e Diem25, il movimento transnazionale di Varoufakis.
Sinistra Italiana di Nicola Fratoianni va in cartello con Rifondazione comunista.
Potere al popolo è alle prese con il complicato sistema della raccolta delle firme per presentare la lista. 
Stesso problema per  il rinato Partito comunista italiano, ma anche per Volt, il movimento paneuropeo e progressista fondato da un gruppo di giovani europeisti.

1 commento:

Offerte Online ha detto...

Ovviamente Lega e M5S sono i favoriti alle Europee 2019, anche secondo i bookmakers

https://www.statistiche-lotto.it/elezioni-europee-2019-bookmakers-lega-m5s

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