Egregio direttore
nel mio comune di circa 75000 abitanti si sfidano 450 consiglieri comunali appartenenti a 15 liste nelle comunali. Ora visto che le preferenze di solito sono 13 mila vuol dire che mediamente ciascuno di essi prenderà 30 preferenze. Raggiunto il quorum la lista distribuirà i posti di consigliere.
Chi ha più fratelli sorelle, chi ha più parenti in genere o amici fidati entrerà in consiglio comunale in una faida continua di lotta contro tutti.
Pensando che i due candidati maggiori appartengono tutti e due alla stessa famiglia democratico Cristiana c'è da rimanere allibiti di questa democrazia confusionaria e litigiosa che non prelude a nulla di buono.
Distinti saluti
Cesare Fedeli
--
Nessun commento:
Posta un commento