venerdì 20 settembre 2019

Finanziamento pubblico: 5 Stelle

Finanziamento pubblico: il caso dei 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle non è iscritto nel registro dei partiti e di conseguenza non può accedere al 2×1000. Inoltre, non ha depositato uno Statuto che contempli la democrazia interna, uno dei requisiti per accedere al finanziamento. Ma come si finanziano, dunque, i pentastellati se l’associazione M5S ha un bilancio di poche centinaia di euro?.
Innanzitutto, ci sono i comitati elettorali costituiti ad hoc per finanziare le campagne elettorali nazionali. Ma anche in questo caso contribuiscono in minima parte a livello economico. Un gettito economico importante è invece quello che arriva dall’Associazione Rousseau, costituita per il finanziamento della piattaforma omonima e finanziata con le donazioni private dei sostenitori.
Nel 2016  la fondazione vantava 400mila euro di entrate. Ma i veri finanziatori del Movimento sono i gruppi parlamentari di Camera e Senato. Lo scorso anno le entrate dei gruppi M5S in parlamento hanno contribuito per un valore pari a 6 milioni di euro. A differenza da quanto sostenuto, anche in questo caso, si tratta di denaro pubblico: sono infatti le donazioni che Montecitorio e Palazzo Madama corrispondono per il funzionamento dei gruppi. Termometropolitico.it



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