martedì 26 novembre 2019

completare l’Unione bancaria europea

completare l’Unione bancaria europea

La nuova proposta tedesca per completare l’Unione bancaria europea è stata respinta dall’Italia. ùLa proposta prevede che le banche procedano ad accontamenti specifici sui titoli sovrani in base alla loro concentrazione e al rating dell’emittente.
la reazione del Governo italiano, come prevedibile, è stata immediata: proposta non ricevibile poichè determinerebbe uno “svantaggio competitivo” per le banche europee.
La posizione italiana è stata contestata come “difensiva”, per gli evidenti motivi collegati al classamento dei titoli del maxi-debito pubblico, i banchieri centrali  in sede di definizione della nuova normativa di Basilea 4 hanno escluso dalla regulation interventi sui titoli sovrani.
Per il veto - oltre che di un’Italia dal ridotto peso politico - dei Paesi asiatici e in particolare del Giappone.
Eliminare lo status di risk-free per i titoli di Stato vorrebbe dire ammettere che uno Stato dell’Unione può andare in default e a cascata uscire dall’euro.
L’Unione bancaria continua a essere un passo decisivo verso gli Stati Uniti d’Europa, ma per realizzarlo serve un compromesso. Che deve coinvolgere la Germania ma anche l’Italia, dove troppe banche soprattutto di medie e piccole dimensioni hanno portafogli di Btp che superano di 3 o 4 volte il patrimonio di vigilanza. Una diversificazione degli investimenti sarebbe opportuna, sostituendo gli interessi dei «Govies» italiani con una gestione più efficiente o con sinergie da aggregazioni.
L’esempio più evidente di questo approccio “idealistico” è la regolamentazione del bail-in, che avrebbe dovuto coinvolgere anche i depositanti nei salvataggi bancari e che nessun Paese dell’Unione (per fortuna) ha mai voluto applicare.
Il varo di una vera Unione bancaria con la condivisione dei rischi bancari, prima che arrivi una nuova crisi economica e finanziaria di cui si sentono i primi scricchiolii, sarebbe ragionevole. Ma per realizzarla servirebbero meno pregiudizi nazionali.

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