domenica 12 febbraio 2017

L’indennità di occupazione.

 L’indennità di occupazione.

L’art. 50, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, prevede che l’indennità di occupazione sia ragguagliata a quella dovuta nel caso di esproprio dell’area il cui ammontare è pari, per ogni anno di occupazione, ad un dodicesimo di detta indennità e, per ogni mese o frazione di mese, è rapportata ad un dodicesimo di quella annua.
Il proprietario espropriato mantiene il diritto di percepire la indennità di occupazione per il periodo intercorrente dalla data in immissione nel possesso e la data di corresponsione dell’indennità di esproprio o del corrispettivo stabilito per l’atto di cessione volontaria.
In base al testo legislativo l’acconto non preclude il diritto di ottenere l’indennità di occupazione.
Se manca l’accordo sull’indennità proposta dall’amministrazione procedente questa è determinata dalla commissione provinciale.
L’atto è notificato al proprietario dall’ente espropriante che può impugnarlo alla Corte d’appello seguendo le disposizioni di cui all'art. 54, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, sull’impugnazione dell’indennità di esproprio.
Il ritardo nel determinare l’indennità di esproprio comporta che l’indennità di occupazione può essere corrisposta entro il termine di cinque anni fatto salvo poi, con la decadenza del decreto, il diritto dell’espropriato di esigere il risarcimento per il danno ingiusto.
Si deve, pertanto, verificare di volta in volta se l'area in oggetto è da ritenersi edificabile o non edificabile.
Per determinare l’indennità in caso di occupazione illegittima bisogna, invece, fare riferimento all’art. 43, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327.

29.1. La sentenza 24 ottobre 2007, n. 349 della Corte costituzionale. L’illegittimità del calcolo del risarcimento del danno.

Il sistema di determinazione dell’indennità di esproprio per area edificabile definito dall’art. 37, D.P.R. 8.6.2001, n. 327, è stato bocciato dalla Corte costituzionale con immediati effetti anche sul sistema di calcolo dell’indennità di occupazione. Corte cost., 24 ottobre 2007, n. 349.  N.CENTOFANTI, L’incostituzionalità della misura del risarcimento del danno nell’occupazione illegittima, in Esproprionline, 27 ottobre 2007.

Il nuovo criterio di determinazione dell’indennità di esproprio per area edificabile su cui si calcola l’indennità di occupazione è stato indicato dal legislatore nel valore venale del bene, ex mod. apportata dall’art. 2, comma 89, L. 244/2007.

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