Racconti da New York. Central Park. Dove sono gli aquiloni?
A Central Park si praticano
tanti sport.
Ci sono quelli che fanno
jogging che sono la maggioranza sudano e sembra sempre che non si rilassino mai
tanto sono impegnati ad abbassare il loro record personale.
Non ho mai capito come si
possa essere competitivi contro se stessi se il risultato massimo è quello di
partecipare a qualche gara senza però avere la possibilità di ottenere alcun
riconoscimento ufficiale .
Ci sono quelli che corrono in
bicicletta . Hanno questi corono per ottenere chissà quali record ma in
compenso sono anche pericolosi perché sfrecciano a velocità considerevole in mezzo
alla gente che vuole solo tranquillamente passeggiare e che, invece, se non si
scansa rapidamente rischia la frattura.
Ci sono quelli che si
allenano a baseball che si piazzano sul green e contendono lo spazio alle
famigliole che vogliono invece giocare semplicemente a palla .
Ci sono quelli che giocano a
basket ma lì sono racchiusi nei loro campi circoscritti dai tabelloni costretti
a rispettare le misure tecniche di gioco non danno fastidio a nessuno.
Ci sono quelli che
passeggiano nel verde e quelli che vogliono godersi il sole caldo di maggio
fino al prossimo temporale sdraiati nel parco?
Ma, si chiede Mario, i bambini
che giocano con gli aquiloni dove sono?
Oggi è una giornata ventosa,
è la giornata ideale per fare correre gli aquiloni nel cielo.
I bambini, però, non ci sono.
Non c’è nessuno che fa salire
al cielo gli aquiloni .
Qui sarebbe bello vedere gli
aquiloni in balia del vento danzare e volare
felici.
Il bambino, però, non può
inseguirlo senza mollare il filo non può stringere il filo nelle mani per non
fare scappare via la sua gigantesca farfalla personale.
Non può fargli fare dei giri
impetuosi, non può farlo scendere in picchiata
e poi farlo salire velocemente al cielo come un grande uccello,
Non può fare a gara con altri
bambini per farlo salire più su.
Non può perché lo spazio è
limitato da tutti gli altri che devono fare jogging, da quelli che devono
correre in bicicletta, da quelli che devono giocare a baseball da quelli che
devono passeggiare e da quelli sdraiati nel parco che non vogliono essere
disturbati da i bambini che corrono liberi senza meta a ricorre i loro
aquiloni.
Allora Mario si chiede: Se
non ci sono anche gli aquiloni, Central Park è così bello come dicono?
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