Egr. Direttore
Possiedo un impianto gas dal
1980.
Certificazioni e controlli
comunali sulla caldaia di rito.
Ora la municipalizzata sempre
attenra alla sicurezza nel 2017 ha provveduto al cambio dei contatori.
Essendo un impianto vecchio era
prevedibile che non fosse a norma. Ma non ho fato nessuna ristrutturazione
naturalmente la municipalizzata
non mi comunicato alcunché.
Io sono tenuto a leggere gazzetta
ufficiale della Repubblica, Gazzetta ufficiale della regione, regolamenti
comunali e provinciali e norme UNI
Perché non conosco la 11137 norme
UNI?
La nuova norma UNI 11137 / 12
definisce i requisiti di tenuta degli impianti interni agli edifici esistenti
in occasione di rifacimenti parziali o di interventi di manutenzione
straordinaria. Definisce, i requisiti di tenuta degli impianti esistenti ed i limiti
di accettabilità di eventuali dispersioni, i casi nei quali occorre effettuare
la verifica dei requisiti di tenuta e le modalità di esecuzione della verifica
di tenuta con le relative metodologie per determinare il valore di dispersione
degli impianti esistenti.
Sono, inoltre, definiti i criteri
che consentono di attestare l'idoneità o la non idoneità ai requisiti di tenuta
per la messa in esercizio di nuovi impianti, i criteri che consentono di
attestare l'idoneità o la non idoneità per il funzionamento degli impianti
esistenti. Sono descritte nella stessa norma le possibili modalità di
ripristino dei requisiti di tenuta.
Come descritto sopra, la norma si
riferisce a tutti gli impianti civili e similari che possono trovarsi in tre
condizioni possibili: impianti da attivare, impianti in esercizio ed impianti
da riattivare.
Tali impianti possono essere
alimentati sia da gas naturale, comunemente identificato come metano e gas
propano liquido (GPL) in accordo con quanto definito dalla UNI EN 437. Tali impianti
ricadono comunque nel campo di applicazione delle UNI CIG 7129 / 08, UNI 7131,
UNI 8723 ed UNI 10738.
La norma UNI 11137 del 2012 non
si applica agli impianti di nuova realizzazione per i quali si rimanda alla UNI
7129 aggiornata al 2008. Le definizioni descritte nella nuova versione della
UNI 11137 / 2012 sono le stesse della UNI 7128. Quest'ultima norma fornisce i
termini e le definizioni tecniche di riferimento per gli impianti gas ad uso
civile.
Valori di tenuta impianti
esistenti
Per un impianto interno,
esistente, le dispersioni sono espresse in litri per ora o in decimetri cubi
per ora, per gli impianti a gas naturale devono essere non superiori ad 1.
Mentre per gli impianti a gas propano liquido devono essere non superiori a
0,4.
La tenuta dell’impianto
relativamente alla messa in servizio o al mantenimento del servizio per gi
impianti a gas naturale, deve essere compresa tra 1 e 5 decimetri cubi per ora
e per gli impianti a gas propano liquido deve essere compresa tra 0,4 e 2
decimetri cubi per ora.
Per un impianto già in
funzionamento la tenuta non idonea al funzionamento per gli impianti a gas
naturale deve essere maggiore di 5 decimetri cubi per ora, mentre per gli
impianti a GPL deve essere maggiore di 2 decimetri cubi per ora. Le verifiche di
tenuta descritte possono essere effettuate con due con gas o con aria.
Interpretando a loro modo la norma uni mi hanno chiuso il
gas.
Dopo 37 anni per fortuna che qualcuno
ha pensato alla mia sicurezza.
Altro che eliminare le
municipalizzate ce ne vorrebbero o di più.
Ci vorrebbero più norme e più
legislatori.
Distinti saluti.
Cesare Fedeli
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