domenica 26 novembre 2017

Massimo Mucchetti rinvia la web tax. Poche briciole di tasse rinviate ancora

Massimo Mucchetti rinvia la web tax
La Commissione Bilancio del Senato ha chiuso per oggi i lavori sulla manovra, dandosi appuntamento a domenica mattina per proseguire l’esame degli emendamenti. Dopo la seduta “lampo” della mattina, in quella del pomeriggio sono state approvate in tutto cinque proposte: il finanziamento del fondo per gli orfani di femminicidio, l’estensione degli sconti fiscali per il welfare di comunità destinato anche ad interventi a favore dell’inclusione sociale e lavorativa degli immigrati, lo stanziamento di 3 milioni nel 2018 per la partecipazione italiana all’Expo di Dubai del 2020 e la destinazione automatica ai fondi pensione negoziali territoriali - in caso il lavoratore non indichi un’alternativa - dei contributi aggiuntivi da destinare alla previdenza complementare.

Manovra: web tax da 2019, meno coperture per 2018
Domani dovrebbe essere depositata la terza versione dell’emendamento di Massimo Mucchetti sulla web tax: entrerà in vigore dal primo gennaio 2019 e non più, come previsto in un primo momento, dal primo luglio 2018. Lo slittamento riguarda automaticamente anche il gettito (stimato in 100-200 milioni il primo anno), che il Parlamento puntava già a utilizzare come copertura per alcune novità di spesa da introdurre nella legge di bilancio. L’emendamento, una volta corredato dalla relazione tecnica, potrà essere messo in votazione.

La Bufala
mi sembra giusto che i colossi paghino meno così i poveracci pagheranno di più

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