A Bologna il Pd ha dovuto affrontare fin da subito i
malumori relativi a Pier Ferdinando Casini,candidato
nel collegio uninominale del Senato di Bologna città. Casini, nonostante il
pressing su Renzi perché cambiasse idea, alla fine è stato candidato lì.
Forti
polemiche, invece, per l’esclusione di Sergio Lo
Giudice, senatore uscente, ex presidente del Cassero, il primo
storico circolo Arcigay d’Italia. Totalmente inaspettata poi la candidatura del
segretario provinciale Francesco Critelli e
quella di Benedetto Zacchiroli.
Burrasca anche
a Rimini dove la candidatura dell’alfaniano Sergio Pizzolante,
scatena la reazione della sinistra del partito che ora minaccia di non votare
un «ex berlusconiano».
A Reggio Emilia invece
è stato escluso l’onorevole Paolo Gandolfi (area Orlando): web
mobilitato per dargli solidarietà.
Ma i
problemi non finiscono qui per il Pd: la coordinatrice Donne Pd, Lucia
Bongarzone, lamenta poche presenze femminili nelle liste.il restodel
carlino
voto 8
la logica politica vuole un seggio sicuro per il Presidente della Commissione Banche. Il giudizio degli elettori dovrebbe confermarlo.
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