mercoledì 31 gennaio 2018

Trenord Codice etico Manutenzione. ODV

L'obiettivo di Trenord è offrire una risposta sempre più adeguata alla crescente domanda di mobilità pubblica dei cittadini lombardi. La missione di Trenord è pertanto quella di mettere il viaggiatore al centro, migliorarne la qualità della vita attraverso l'offerta di servizi di qualità, rafforzarsi nel territorio, rilanciare il settore della manutenzione dei rotabili e di estendere in modo interregionale i servizi regionali. Ma il suo ruolo non è solo di un mero attore economico: la Società si pone anche quale referente sociale e culturale nel territorio in cui opera.
La Società si impegna a mantenere nei confronti di tutti i soggetti, con cui si relaziona costantemente nello svolgimento delle proprie attività aziendali, un atteggiamento di massima collaborazione, improntato a trasparenza e correttezza.
Per la peculiarità dei beni prodotti e del mercato cui gli stessi sono indirizzati, la Società ha ritenuto necessaria l'adozione, sia nei rapporti interni che nei rapporti con i terzi, di un insieme di regole comportamentali dirette a diffondere, a tutti i livelli aziendali, una solida integrità etica ed un forte rispetto delle leggi, sul presupposto che una chiara enunciazione dei valori fondamentali ai quali ciascuna si ispira nel raggiungimento dei relativi obiettivi di business, sia di importanza centrale per il corretto svolgimento delle proprie attività, e costituisca un valido elemento di supporto del Modello di organizzazione, gestione e controllo che ciascuna Società operante in Italia è chiamata ad adottare ai sensi e per gli effetti del Decreto. Tanto premesso, il presente documento (di seguito, il "Codice Etico") è stato approvato dall'organo amministrativo della Società, che si impegna a garantirne la massima diffusione, nonché a vigilare, anche attraverso l'organo di controllo (di seguito, l'"Organismo di Vigilanza") istituito ai sensi del Decreto, sulla relativa osservanza. Codice eticoDopo che quattro persone sono state iscritte nel registro degli indagati, sotto inchiesta per violazione della legge 231/2000 ci sono anche le due società. Sotto inchiesta sono gli amministratori delegati di Rete ferroviaria italiana e di Trenord Maurizio Gentile e Cinzia Farisè, il direttore produzione di Rfi Umberto Lebruto e il direttore operativo di Trenord Alberto Minoia.
Il pm acquisirà il verbali degli audit che l’Organismo di vigilanza ha fatto con i responsabili della sicurezza delle linee ferroviarie.

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