venerdì 11 maggio 2018

Sburocratizzazione


Sburocratizzazione

Ma perché avere un ministero della Pubblica amministrazione, così distante e freddo, figlio di un’Italia trainata dagli statali, quando può rilucere in tutta in tutta la sua modernità il ministero della «Sburocratizzazione e della meritocrazia»? 


Il disegno di governo è in via di completamento e racconta dell’idea di Smart Nation che intende coltivare Di Maio già a partire dai nomi. I ministeri creativi, ribattezzati o creati ad hoc, sono l’impronta più originale che rimane al Movimento, per il resto trasformato in una grande Balena pronta a spiaggiarsi a destra o a sinistra, a seconda di chi degli altri partiti accetterà di convergere sul programma grillino.  

Se il ministero della Pa fa ancora troppo Fantozzi che corre tra i corridoi bulgari di palazzi dove si timbra il cartellino tra eterni sbadigli, il nuovo dicastero della «Pa-Sburocratizzazione e Meritocrazia», nei piani del M5S, dovrebbe essere la centrale dello snellimento di leggi e codici promesso come primo punto del programma dal candidato premier. lastampa.it/2018/02/24

LA bufala
Per prima cosa ridurre le competenze delle sovrintendenze alle ristrutturazioni per gli interventi privati e a un maggiore controllo, per il patrimonio pubblico.
Deve finire l'inserimento massiccio dei vincoli indiretti che paralizzano anche gli interventi per adeguare gli impianti tecnologici, si pensi all'adeguamento delle canne fumarie.
Manutenzione ordinaria e straordinaria affidata ai comuni.
La le legge sui beni culturali è nata prima della legge urbanistica e della licenza edilizia.
Ora le competenze si sommano e portano alla paralisi dei lavori di manutenzione oltre che ad un aumento ingiustificato dei costi.
Interessante solo per le imprese iscritte agli elenchi di fiducia delle soprintendenze.

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