Solo chi ha tolto l’articolo 18 – e i grillini e i
leghisti che non vogliono rimetterlo – pensano che uno assuma un cameriere solo
perché lo può licenziare…
In altri termini gli investimenti privati vengono
fatti solo se esiste una domanda solvibile in grado di valorizzare
gli investimenti stessi. Solvibile vuol dire che la domanda non solo si deve
esprimere come bisogno (mi piace la pizza) ma che il soggetto desiderante deve
anche avere i soldi per pagarla la pizza…
Il problema è proprio qui. Gli investimenti privati normali,
non sono originati dal fatto che i ricchi abbiano più soldi ma dal
fatto che la domanda solvibile si allarghi e quindi richieda nuove merci e
nuovi servizi e quindi nuovi investimenti e nuovo lavoro. Non ci vuole un
genio per capire che in Italia il problema è proprio questo: metà della
popolazione ha difficoltà ad arrivare a fine mese e in ogni caso ha ridotto i
propri consumi per mancanza di reddito. Per far ripartire l’occupazione in
Italia servirebbe una drastica redistribuzione del reddito dal 10%
più ricco verso il 50% più povero in modo da aumentare i consumi e creare uno spazio
per nuovi investimenti e nuovi posti di lavoro.il fattoquotidiano
La bufala
Pensare che il lavoro lo produca chi non ha risorse
economiche sembra un controsenso.
Pensare che lo Stato sia in grado di produrre lavoro si
scontra con la realtà.
Basta vedere come lo Stato gestisce la p.a.
Occorre che chi dà lavoro sia controllato e rispetti delle
regole che contemperino gli utili con il rispetto della dignità del lavoratore.
Uno Stato che non riesca a governare il caporalato è uno Stato
che controlla nulla.
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