lunedì 15 ottobre 2018

effetti aumento spread

i conti dell’Ufficio parlamentare di bilancio sono chiari: un aumento dello spread di 100 punti costa il primo anno 1,8 miliardi di maggiori interessi sul debito pubblico, 4,5 miliardi il secondo anno e 6,6 miliardi il terzo. Vuol dire che la spesa per interessi aumenterà dello 0,1% del Pil quest’anno per arrivare allo 0,4% in più nel 2020. Anche perché prima delle elezioni di marzo la differenza tra Btp e Bund era a 130 punti base: di conseguenza l’aumento è ben superiore ai 100 punti. Nello scenario peggiore, uno shock da spread, come nel 2011, presenterebbe all’Italia un conto salatissimo: 21,7 miliardi tra 2018 e 2020 (3,1 miliardi nel 2018; 7,7 miliardi nel 2019; 10,9 miliardi nel 2020). Un dramma perché per finanziare il costo degli interessi, il governo dovrebbe drenare risorse agli investimenti. Una situazione kafkiana perché ad alimentare la corsa dello spread è proprio la volontà dell’esecutivo di aumentare la spesa pubblica.it.businessinsider.com

LA bufala
mi chiedo: ma i governi precedenti hanno ridotto con le loro politiche di bilancio il debito pubblico?
ma l'ufficio di bilancio ha proposta la riduzione degli stipendi di Parlamentari e dipendenti pubblici per ridurre il debito pubblico?

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