giovedì 31 gennaio 2019

Comune di Crotta Conferenza di Servizi per approvare impianto di Compostaggio

All' atte n zione di
- Dott.. S.Mannino Direttore generale di Ats Valpadana
- Dott.. L. Cammelli Direttore Sanitario di Ats Valpadana
- UPT - Ufficio Pubblica Tutela
- Servizio di Igiene e Prevenzione Ambienti di Vita
- Direzione dl Dipartimento di Prevenzione Medica
- U.O.D. Prevenzione Oncologica e Medicina di Comunità
- Servizio epidemiologico registro tumori
- Dott. G.Rossi Direttore Generale ASST di Cremona
- Dott. R. Canino Direttore Sanitario ASST di Cremona
- Dott.ssa P. Mosa Direttore Sociosanitario ASST di Cremona
- Dott. G.P. Oneda Dirigente Arpa Dipartimento di Bergamo e Cremona
- Dott.ssa Paola Picciafuochi Prefetto di Cremona
- Dott. Viola Presidente della Provincia di Cremona
- Consiglieri del Consiglio della Provincia di Cremona
- Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Antonio Napolioni
Buon giorno,
chiediamo qualche minuto della Vostra attenzione.
Siamo donne, siamo cittadine; non importa cosa riporta il nostro documento di identità, se
residenti a Crotta, a Spinadesco, ad Acquanegra, a Cremona oppure a Sesto Cremonese a
Grumello o a Pizzighettone.
Siamo donne accomunate da una preoccupazione che riguarda la nostra salute, la salute dei
nostri cari e la salute di tutti le persone.
Sì, perchè quello che sta succedendo sul territorio di Crotta non è solo una questione che
riguarda il Comune di Crotta, è una questione che riguarda tutti i cittadini di un territorio
ampio messo a dura prova da un alto livello di inquinamento.
Il 18 Febbraio ci crea ansia, preoccupazione; il 18 Febbraio ci sarà l'ultima Conferenza di
Servizi in cui verrà deciso se un nuovo impianto di Compostaggio potrà insediarsi sul piccolo
territorio di Crotta.
I nostri timori e le nostre paure si sono ancor più intensificate dopo aver letto il il verbale
dell'ultima Conferenza di Servizi tenutasi il 21 Gennaio 2019 (alleghiamo il verbale alla
presente).
Le dichiarazioni di Ats ci hanno fatto trattenere il respiro. Dal verbale, Ats “....esprime un
parere NON FAVOREVOLE.....” . Solo queste parole ci hanno fatto sperare in una non
autorizzazione dell'impianto, ma contemporaneamente ci hanno creato una stretta allo
stomaco per le motivazioni che hanno portato questo Ente ad esprimersi in questo modo
”....il genere femminile (trattandosi di una popolazione più stanpiù stanziale) è più coinvolto
dall'ospedalizzazione per patologie respiratorie.....” e si riferisce alla po polazione di Crotta.
Non aggiungiamo altro, non c'è bisogno, quando enti competenti in materia si esprimono in
questi termini.
Gli esperti e i responsabili della Sanità e della salute dei cittadini, hanno già espresso un
parere chiaro: questo territorio non può più essere appesantito.
Anche il sindaco del Comune di Crotta d'Adda ha ribadito il NO; questo impianto non si deve autorizzare. Ats e il Sindaco,
due autorità responsabili della tutela e della salute dei cittadini.
Vogliamo tutela, vogliamo protezione, vogliamo rispetto; non vogliamo pagare ulteriormente
con la nostra salute...lo stiamo già facendo, purtroppo.
Noi siamo qui, e la realtà è sotto gli occ hi di tutti.
Vogliamo avere fiducia in chi ci rappresenta.
Le Donne di Crotta
le Donne di Acquanegra
le Donne di Spinadesco
le Donne di Sesto
le Donne di Grumello
le Donne di Pizzighettone
le Donne di Cremona
cavallicris@libero.it

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