giovedì 28 marzo 2019

auto ibrida recuperare le batterie al litio


recuperare le batterie al litio
Questa domanda è stata posta molte volte, poiché presto aumenterà l’utilizzo di dispositivi di accumulo elettrochimico, come le automobili elettriche o le reti elettriche delle case. Quindi è stata approfondita la sfida: riuso contro riciclo delle batterie ricaricabili delle auto elettriche, che ormai stanno prendendo piede anche in Italia. È stato domandato al direttore del CNR-ICCOM di Firenze quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle due tipologie di scontro, e se potrà nascere una filiera nazionale con un particolare impatto sul costo futuro dei dispositivi.
Tramite il riciclo è possibile recuperare la maggior parte dei metalli presenti nelle batterie, senza distinzione tra quelli attivi o quelli passivi. Un importante metallo contenuto in ingenti quantità è il cobalto, rappresentando il 30-40% del peso totale di una batteria. Oltre al litio che verrà recuperato, che grava poco sul costo del dispositivo, il recupero del cobalto è molto importante poiché molto costoso, raggiungendo i 22$ al kg.
Aumentando il numero di batterie in circolazione, infatti, in pochi decenni il litio potrebbe terminare.
Il Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo (Cobat) insieme al CNR stanno lavorando per aggiornare e creare un procedimento innovativo per riciclare.
Riciclare è molto costoso, infatti il prezzo può partire da 4.000 e arrivare a 6.000 euro per una quantità pari ad una tonnellata di batterie esauste. Quindi riciclare non è economico per le proprie tasche ma fondamentale per la salvezza del pianeta. L’obiettivo è ridurre notevolmente i costi, se si raggiungesse la soglia dei 1.000 euro sarebbe fantastico, partendo dal fatto che il litio grezzo puro al 99,5% e pari a quasi 8.000$ tonnellata. smaltimento.roma.it


La bufala
Tutti invocano l’auto elettrica ma naturalmente nessuno si preoccupa dello smaltimento del litio.

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