Ciao Giulio
Abbiamo fatto il
doppio a tennis insieme alla Balde,
abbiamo remato
insieme contro corrente sull’Eridano,
abbiamo
arrampicato insieme al Sennes,
abbiamo
attraversato insieme la grotta sommersa,
abbiamo
scherzato insieme al ballo liscio,
abbiamo violato col
gozzo la riserva di punta Chiappa,
abbiamo discusso
insieme al club,
tu facevi il
pompiere ed io l’incendiario,
abbiamo pregato
insieme davanti a Sant’Omobono.
Abbiamo fatto
insieme un tratto di strada nella vita.
Noi amici siamo riusciti a tirarti fuori dal
crepaccio
sotto la punta del Lyskamm in un'assolata
mattina di febbraio
chi sollevandoti a forza di braccia chi
con le sue preghiere.
Non sono, invece, stati capaci i seguaci
di Ippocrate a farti uscire
dal buco profondo del male che in pochi
giorni ti ha portato via.
Sono sicuro, però, che troverai in fretta
la strada per uscire di nuovo al sole
in cima al monte più alto dove ci
aspetterai per continuare le nostre avventure.
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