venerdì 3 gennaio 2020

Racconti da Zanzibar. Paolino mangia sabbia


Racconti da Zanzibar. Paolino mangia sabbia

 

Paolino mangia sabbia è un guerriero masai che però fa parte della schiera dei commercianti e non come del maggior parte dei guerrieri, dei guardiani del villaggio. Come tutti i commercianti il suo negozio è situato ai limiti della concessione governativa riservata alla privacy dei clienti dell'albergo e interdetta ai locali.
Una pietra segna il confine sul mare e tutti lo rispettano anche se la marea spesso sommerge la pietra. Qui la polizia non scherza molto e se l’agente di guardia la sulla torretta che difende la porta d’ingresso si accorge che il confine è stato superato i zanzibarini passeranno dei momenti poco piacevoli.
Paolino lo riconosci subito perché è alto robusto e fa parte della tastiera dei commercianti che ti chiamano a grandi gesti invitando ti ha seguire lì nelle loro botteghe si tua te lungo la spiaggia la dov'è la marea non ha possibilità di arrivare. Ciao amico io sono tuo amico parliamo tu puoi venire a vedere mio negozio io avere tante cose fare buon prezzo per me subito a Rivabella chiama anch'io tuo amico vieni a vedere anche mio negozio io molte belle cose io faccio sconto il sindaco è più riservato anche perché alla bottega più grande di tutti i commercianti e ti aspetta sulla porta di casa facendo grandi geni con la mano e salutando ciao amico vieni ciao amico vieni. È una accoglienza calorosa ed anche un pochino interessata, ma è modo di venire a contatto con i zanzibarini e condividere il loro modo di accoglienza. non puoi rifiutati di rispondere perché è considerata una grande affronto.
“Tu turista venire a Zanzibar e non potere restare da solo perché Zanzibar è di noi; qui con andiamo noi se tu non parli con noi non buono.”
Sono costretto a seguire Paolino mangia sabbia e ad andare a vedere la sua bottega qui ci sono le classiche cose di picche di tutte le botteghe artigianali dell'isola. braccialetti di perline collane di conchiglie qualche quadro di guerrieri che sembra fatto in serie essendo identico a quelli delle altre  botteghe che vado a vedere: qualche posata e qualche ciotola di legno e l'immancabile tunica Masai a colori vivaci dove il rosso predomina.
La cosa più bella è la trattativa dove Paolino è imbattibile segreto è Daniele nascosto il vero prezzo minimo a cui lui è disposto a prenderti qualcosa si parte sempre dal prezzo più alto per poi scendere.
“Io voglio € 10 per questa collana.” Mi dice autoritario.
“No è troppo.” rispondo “te ne posso dare 5.” “non è possibile io ho famiglia qui con 5 euro non ho nessun guadagno.
A questo punto si inerisce Bella Chioma che mi vuol portare nel suo negozio.
“Io grande sconto collana meno prezzo per te.” “Va bene Paolino vado a vedere negozio di Bella Chioma poi torno.” Suggerisco cedendo alle insistenze del nuovo venditore. Paolino non si indispettisce perché la concorrenza fa parte del gioco “Io tuo amico tu torna io fare te buon prezzo.” Mi suggerisce con garbo.
Sulla spiaggia nel frattempo disinteressati alla trattativa commerciale un gruppo di ragazzi ha piantato dei pali sull'arenile e sta giocando a pallone.
Sono a piedi nudi e corrono velocissimi sulla sabbia rincorrono il loro sogno di una vita migliore.
Anche Paolino che ormai è diventato padre con il suo lavoro persegue il sogno di dare ai suoi figli una vita più agiata. Magari potrebbe comprare una bottega più grande o magare un taxi e portare in giro i turisti. Però con calma senza fretta Hakuna Matata.






Nessun commento:

Posta un commento