lunedì 17 agosto 2020

come richiedere l'atto di notorietà al Cancelliere dell' Ufficio del Giudice di Pace in caso di successione testamentaria




Per il rilascio della lettera di consistenza la banca chiede agli Eredi del de cuius copia conforme all'originale dell' Atto di Notorietà per successione testamentaria?

Non vuoi aspettare i tempi più lunghi del Tribunale?

Consulta questa guida che in pochissimi passaggi Ti fornirà tutte le informazioni necessarie ad ottenere il rilascio dell'atto di notorietà da parte del Cancelliere dell' Ufficio del Giudice di Pace!


Cos'è l'atto di notorietà?

L’atto di notorietà o attestazione giurata consiste nella dichiarazione fatta dinanzi ad un pubblico ufficiale e sotto giuramento, da persone che attestano fatti di cui sono a conoscenza e che sono pubblicamente conosciuti. Gli atti notori possono riguardare tutti i fatti ai quali la legge attribuisce effetti giuridici e tutte quelle attestazioni che non siano in contrasto con la legge.

I due testimoni non devono essere parenti o affini dell’interessato, devono risultare estranei all'atto e in possesso dei diritti civili affinché tale conoscenza, rilasciata in forma di dichiarazione e raccolta dall'ufficiale rogante, conferisca al fatto, atto o qualità personale in questione, valore probatorio.

Gli atti notori possono essere ricevuti anche dal Cancelliere (sono competenti tutti i Cancellieri, senza una particolare competenza per territorio e indipendentemente dall'ufficio di appartenenza, quindi sia del Tribunale che del Giudice di Pace);

Chi può richiederlo?

Chiunque abbia un interesse all'atto, indipendentemente dalla residenza.
Nel caso di successione, può essere richiesto anche da un solo erede.


Qual è la procedura da seguire e quale documentazione va presentata?

Nel giorno stabilito per la redazione dell’atto, il richiedente dovrà presentarsi dal Cancelliere insieme ai due testimoni in possesso dei requisiti previsti (maggiorenni, capaci di agire e non interessati all’atto).
Devono essere tutti muniti di:
- carta d’identità valida;
- altro documento equivalente rilasciato da un’amministrazione dello Stato.

Il richiedente e i testimoni firmeranno l’atto davanti al Cancelliere.

Nei casi relativi a successione è opportuno esibire:

- certificato di morte in carta semplice;
- copia di eventuale rinuncia e/o accettazione beneficiate da parte degli eredi;
- copia di eventuali sentenze di separazione tra defunto e coniuge;
- fotocopia di polizza assicurativa, nel caso in cui sia necessario farne riferimento all’interno dell’atto di notorietà;
- tutti i dati del defunto e degli eredi compresa l'ultima residenza.

In presenza di testamento, oltre ai documenti e agli atti sopra indicati, è richiesta anche la copia conforme all’originale del testamento pubblicato dal notaio.

Quali sono i costi?

Per la redazione dell’atto occorre:
1 marca da bollo da € 16,00 (da applicare sull'originale dell'atto che resta depositato in Cancelleria);
Per la copia conforme:
1 marca da bollo da € 16,00 (da applicare sulla copia);
1 marca da bollo da € 11,63 per diritti di Cancelleria  con certificazione di conformità (senza urgenza).

Quali sono i riferimenti normativi?

Art. 5 R.D. n. 1366 del 9/10/1922
Art. 8 L. n. 182 del 23/3/1956 ( per gli atti notori ricevuti dal cancelliere del Tribunale).
Art. 30 Legge 7/08/1990 n. 241.

Per maggiori informazioni: 

Scheda pratica atto di notorietà - Ministero della Giustizia

Decreto 4 luglio 2018: importi del diritto di copia e di certificato

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