Istanza per
regolamento di competenza
Al Consiglio di
Stato in sede giurisdizionale
Istanza per
regolamento di competenza
del sig.
istante, rappresentato e difeso come da mandato in calce al presente ricorso
dall'avvocato iscritto all'albo speciale dei patrocinatori presso la Cassazione
con studio legale in Roma (in alternativa deve essere eletto domicilio presso
la segreteria del Consiglio di Stato) via presso il quale elegge il proprio
domicilio
relativamente al
ricorso
proposto dal
sig. ricorrente davanti al Tribunale ammnistrativo del avverso il provvedimento
di approvazione della graduatoria relativa al concorso di approvata dal
Ministro in data
Fatto e diritto
il ricorrente ha
partecipato al concorso bandito dal Ministero per la copertura di n. posti di
fascia.
Il ricorrente
non è stato nominato idoneo è pertanto non compare nella graduatoria che
approva i risultati del concorso.
Ritenendo
illegittima la graduatoria il ricorrente ha impugnato il relativo provvedimento
di approvazione presso il TAR del
ritenuto
competente, poichè il ricorrente è già dipendente pubblico presso ufficio che
ha la sede nella circoscrizione del tribunale adito ai sensi dell'art.3 comma 2
della L. 1034/1971.
Senonchè il
provvedimento è stato censurato per vizi suoi propri,quali la illegittima
composizione della commissione d'esame che sono tali da annullare in toto,se
accolti il provvedimento con pregiudizio dell'istante controinteressato nel giudizio
di annullamento in quanto primo in graduatoria.
La efficacia
dell'atto è tale per cui non può essere limitata territorialmente interessando
tutti gli idonei che sono in posizione utile per la collocazione nella nuova
qualifica nel ruolo del Ministero.
Pertanto a
parere dell'istante deve essere dichiarata la competenza del tribunale
amministrativo regionale del Lazio ai sensi dell'art.3 comma 3 della L.1034
citata.
La efficacia
dell'atto è territorialmente estesa e non limitata
ad una singola
circoscrizione ,non può quindi trovare applicazione nel caso in cui il
controinteressato non abbia la propria sede di servizio nella stessa regione
del ricorrente il criterio di cui all'art.3 comma 2 L.1034,ma bensì la regola
generale che indica nel TAR del Lazio l'organo competente a conoscere dei
ricorsi contro gli attidi autorità centrali dello Stato con efficacia
ultraregionale.
Ai sensi
dell’art. 10, comma 5, lett. c), D.P.R. 2002, n. 115, si dichiara che il
contributo unificato per spese di atti giudiziari non è dovuto.
p.q.m.
si chiede che
l'ecc.mo Consiglio di Stato adito dichiari che la compentenza a giudicare nel
ricorso proposto spetti al Tribunale Amministrativo del lazio
Lì Avvocato
Mandato
Io sottoscritto
nato a il delego a rappresentarmi e difendermi nel presente giudizio,con tutti
i poteri di cui all'art.84 cpc. l'avvocato presso il cui studio eleggo
domicilio.
Lì Ricorrente
per autentica
Avvocato iscritto all'albo dei Cassazionisti
Notifica
Io sottoscritto
ufficiale giudiziario addetto all'ufficio notifiche del Tribunale di certifico
di aver notificato il suesteso atto al ricorrente
Deposito
L'istanza è
depositata presso il tribunale adito dal ricorrente ed è trasmessa d'ufficio a
cura della segreteria al Consiglio di Stato,ai sensi dell'art.31 L.1034 citata
16 Istanza di
adesione al regolamento di competenza (art. 31, comma 4, L. 1034/1971).
Al Presidente
del Tribunale Amministrativo Regionale
Il sottoscritto
avvocato nella sua qualità di difensore della dott.ssa nel ricorso avverso il
Rettore pro tempore della Università degli Studi per l’annullamento 1) del
provvedimento di diniego di iscrizione al I anno di corso di laurea in
Odontoiatria ; 2) del provvedimento di diniego di iscrizione al II anno corso
di laurea in Odontoiatria ; 3) del bando di ammissione anno ; 4) del D.M.
11.6.1998, depositato il presso codesto spett. T.A.R.
Vista
l’istanza per
regolamento di competenza presentata dall’avvocatura distrettuale dello Stato
notificata il .
Aderisce
alla remissione
del ricorso al T.A.R. del Lazio
Con perfetta
osservanza.
Lì Avvocato
Mandato
Io sottoscritto
nato a il delego a rappresentarmi e difendermi nel presente giudizio, con tutti
i poteri di cui all’art. 84 c.p.c. l'avvocato presso il cui studio eleggo
domicilio.
Lì Ricorrente
per autentica
Avvocato
17. Istanza di
riassunzione (art. 31, comma 4, L. 1034/1971).
Al Tribunale Amministrativo
Regionale del Lazio.
Comparsa di
riassunzione.
della dott.essa
rappresentata e difesa come da mandato a margine del presente ricorso
dall'avvocato , con elezione di domicilio, nello studio di quest’ultimo in .
Premesso che la
ricorrente ha presentato ricorso n. al T.A.R. della , notificato il contro il
Rettore pro tempore della Università degli Studi , rappresentata e difesa
dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di , per l'annullamento: 1) del
provvedimento di diniego di iscrizione al I anno di corso di laurea in
Odontoiatria. 2) del provvedimento di diniego di iscrizione al II anno di corso
di laurea in Odontoiatria . 3) del bando di ammissione all’anno . 4) del D.M.
11.6.1998 del Ministero dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica
limitatamente all’esclusione della ricorrente;
- che Avvocatura
Distrettuale dello Stato di ha presentato l’istanza per regolamento di
competenza, notificata il ;
- che la
ricorrente ha aderito alla remissione del ricorso al T.A.R. del Lazio all’udienza
del ;
- che il
Presidente del T.A.R. ha trasmesso al T.A.R. del Lazio il fascicolo d’ufficio
con provvedimento del ;
Ai sensi del
D.P.R. 2002, n. 115, si dichiara che il contributo unificato per spese di atti
giudiziari è stato corrisposto nel giudizio innanzi al T.A.R.
La ricorrente
con la presente comparsa
riassume
il ricorso
medesimo presso il T.A.R. del Lazio.
Lì
Avvocato
Mandato
Io sottoscritto
nato a il delego a rappresentarmi e difendermi nel presente giudizio, con tutti
i poteri di cui all’art. 84 c.p.c. l'avvocato presso il cui studio eleggo
domicilio.
Lì Ricorrente
per autentica
Avvocato
Nessun commento:
Posta un commento